mercoledì 31 luglio 2013

Musicisti tedeschi per l'ultimo appuntamento di Linari Classic

E' giovedì 1 agosto ore 19.30, a  Badia a Coltibuono di  Gaiole in Chianti (SI)

badia a coltibuono  piano


 Dalla Germania arriva la musica del Linari Classic Festival, che per l’ultimo appuntamento della stagione 2013 propone un concerto-omaggio alla Toscana proveniente …  dalla Germania. Con l’esibizione del Toscana Trio, ensemble di musicisti tedeschi che prende il nome dalla regione italiana proprio in onore dell’eccellenza musicale che questa rappresenta sulla scena europea, l’acclamato festival internazionale di musica da camera giunge anche quest’anno ad una conclusione che lo conferma sempre più un successo di pubblico.
La magia della serata finale sarà quindi affidata agli artisti tedeschi del Toscana Trio: Cordelia Höfer (pianoforte), Walter Seyfarth (clarinetto), Götz Teutsch (violoncello), già musicisti della Berlin Philharmonic, che si esibiranno giovedì 1 agosto alle 19.30, ospiti a Badia a Coltibuono, sulle dolci colline senesi di Gaiole in Chianti (SI). In programma pagine di Mozart, Brahms e Beethoven.
La serata si completerà con la cena che come di consueto segue ogni esibizione, durante la quale il pubblico avrà l’occasione di conoscere i musicisti e brindare insieme a loro al successo della manifestazione.
Per le prenotazioni è necessario affrettarsi: ogni data del festival ha infatti registrato il tutto esaurito, a dimostrazione di come l’eccellenza musicale offerta dal festival venga fortemente apprezzata dal pubblico toscano ed internazionale che segue la manifestazione da oltre 10 anni. Complici il fascino antico delle location, il talento di musicisti di fama internazionale, il romanticismo delle cene allestite sotto le stelle, i concerti del Linari Classic Festival continuano infatti ad essere un appuntamento imperdibile per centinaia di appassionati di musica da camera.
Sotto l’attenta direzione artistica di Airdrie Armstrong Terenghi, il Festival è organizzato dall’Associazione Linari Classic, fondata nel 2003 e presieduta da Michael Griffiths, ex Chairman of the British Chamber of Commerce for Italy ed attuale Vice Chairman of the British Institute of Florence.
Il Festival è inoltre reso possibile grazie al prezioso intervento di sponsor sostenitori, tra cui spiccano il Gruppo Vontobel, banca privata svizzera specializzata nella gestione patrimoniale per clienti privati e istituzionali e nell'Investment Banking; la sezione Italia di Moët Hennessy, leader mondiale del settore dei vini ed alcolici di lusso presente in oltre 140 Paesi; il network Price Waterhouse Cooper (PwC), organizzazione internazionale di servizi professionali alle imprese; l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze (Gruppo Banca Intesa). Linari Classic riceve inoltre il contributo da parte dell’Unione Comunale del Chianti Fiorentino  formata dai tre comuni di Barberino Val d’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa e San Casciano Val di Pesa.
Per informazioni e prenotazioni contattare il Linari Classic Membership Secretary Ben Davide al numero  339/ 5879551. Programma completo su www.linariclassic.com
Del Bimbo Fabrizio

lunedì 29 luglio 2013

Un piatto e un vino per l'estate 2013 della Riviera Friulana

Ha subito motivato l'attenzione degli operatori rivieraschi il Concorso 'Un Piatto e un Vino per l'Estate 2013 della Riviera Friulana', indetto dall'Associazione Culturale no profit La Riviera Friulana. La sfida, è stata accolta da Giorgio Zaglia, titolare dell'omonima Azienda Agricola e dell'Agriturismo situato in Comune di Precenicco (UD), lungo la Strada Statale 14 tra Latisana e San Giorgio di Nogaro, in prossimità dell'incrocio delle Crosere e dell'uscita di Latisana dell'Autostrada A4. Che in una location tipica, caratteristica all'interno, e al fresco della vegetazione all'esterno, propone i suoi prodotti enologici e una cucina legata alle tradizioni, ma attenta a rinfrescare la proposta delle pietanze, adeguandole al gusto degli appassionati e dei gourmet, e alle potenzialità del momento. Zaglia, si presenta con un gustoso 'Orzotto alla salsiccia e zucchine'. Che coniuga i sapori dell'orto a quelli della norcineria tipica dell'area. Il vino in abbinamento è un classico tra le peculiarità del territorio: il Friulano 2012. Zaglia, si propone anche con un vino della sua linea per la selezione dell'estate rivierasca 'Un Vino per l'Estate 2013 della Riviera Friulana': ed è proprio il Friulano, alias Tocai 2012, della DOC Friuli Latisana. IL CONCORSO: Il Concorso 'Un Piatto e un Vino per l'Estate 2013 della Riviera Friulana' è indetto dall'Associazione Culturale no profit La Riviera Friulana, con la collaborazione dell'Unione Cuochi del Friuli Venezia Giulia, dell'Assoenologi, dell'Associazione Regionale della Stampa Agricola, Agroalimentare, dell'Ambiente e Territorio (ARGA FVG), con il patrocinio del Club UNESCO Udine. CHI E COME VOTARE: I piatti, gli abbinamenti, i vini in concorso saranno pubblicati sul portale 'www.larivierafriulana.it' e sul social network Facebook, alla pagina dedicata a 'Un piatto e un vino per l'estate 2013 della riviera friulana. Dove gli interessati potranno 'cliccare' sul bottone 'Mi Piace' per esprimere il proprio gradimento. A conclusione di questa gara dei sapori a colpi di ingredienti e di accostamenti cibo-vino, e di prodotti enologici, una giuria, composta da esponenti delle associazioni, sodalizi e rappresentanze professionali delle categorie indicate, decreterà i vincitori. Che saranno premiati in occasione dell'evento dell'estate della Riviera Friulana, che nei due anni passati si è tenuto sulla Terrazza a mare di Lignano Sabbiadoro. SARANNO PREMIATI: Verranno premiati il miglior piatto, e il miglior accostamento cibo-vino. Un riconoscimento sarà assegnato anche al Vino per l'Estate 2013. Che sarà selezionato secondo i canoni definiti dall'Assoenologi e comunque valutato dalla giuria. Infatti, i ristoratori, albergatori, gestori di agriturismi, artigiani del gusto, potranno partecipare presentando solamente il piatto dell'estate; oppure, assieme a un vino da loro prescelto per affiancarlo. Così i viticoltori della Riviera Friulana, come gli altri concorrenti aderenti all'Associazione culturale no profit La Riviera Friulana, potranno portare a concorso il loro vino, da essi stessi selezionato per l'estate 2013. I realizzatori del piatto lo proporranno per l'intera durata del concorso, ovviamente compatibilmente con la reperibilità degli ingredienti, che si auspica siano stagionali e del territorio. GIA' IN GARA: Sono già in 'gara' tra i piatti: 1) Ristorante 'Ai tre canai' di Marano Lagunare (UD), con 'Freed Food Rivierasco con Lattuga di mare', abbinato alla Ribolla Gialla Spumante Azienda Agricola Bortolusso di Carlino (UD); 2) Gelateria De Pellegrin di Lignano Sabbiadoro (UD), con 'Il Prosciutto di Giorgio', servito con Solis Chardonnay Frizzante IGT Venezia Giulia, dell'Azienda Agricola Zaglia di Precenicco (UD). 3) Azienda Agricola Zaglia di Precenicco (UD), con 'Orzotto alla salsiccia e zucchine', sposato con Friulano 2012 Azienda Agricola Zaglia DOC Friuli Latisana. Tra i vini: 1)Friulano 2012 Azienda Agricola Zaglia DOC Friuli Latisana Da oggi in gara: n.3 PIATTO AZIENDA AGRICOLA ZAGLIA DI PRECENICCO (UD) ORZOTTO ALLA SALSICCIA E ZUCCHINE Dosi per 4 persone:gr.200 di Orzo perlato gr.150 di Salsiccia Friulana 2 manciate di cipolla bianca tritata 1 bicchiere di Vino bianco Friulano 2 Zucchine dell’Orto tagliate a cubetti Poniamo l’Orzo perlato in acqua corrente per 10 ' in modo da ammorbidirlo; nel frattempo soffriggiamo la Cipolla bianca fino a farla indorare e aggiungiamo la Salsiccia sminuzzata. Cuciniamo a fuoco medio per 2 ' e caliamo l’Orzo precedentemente ammorbidito. Sfumiamo con il vino Friulano, e ricopriamo il tutto con brodo. Cuociamo per 40'; quindi aggiungiamo i cubetti delle Zucchine completando la cottura per altri 7/8'. A fine cottura mantechiamo con un po’ di burro, e guarniamo con prezzemolo. VINO IN ABBINAMENTO Friulano 2012, Azienda Agricola Zaglia di Precenicco (UD), DOC Friuli Latisana. n.1 VINO AZIENDA AGRICOLA ZAGLIA DI PRECENICCO (UD) FRIULANO 2012 AZIENDA AGRICOLA ZAGLIA DOC FRIULI LATISANA SCHEDA TECNICA: Denominazione: FRIULANO Annata 2012 Varietà di uva in %: TOCAI FRIULANO 100% Età dei vitigni: 8 anni Densità per Ha: 3125 Forma di allevamento: Gouyot Produzione per Ha: 90 quintali Vendemmia: manuale Alcool: 13,70 % Zucchero: 1,00 g/litro Acidità: 4,70 g/litro Estratto secco: 20,80 Anidride Solforosa Totale: 87,00 mg/l. Lieviti: WHITE AROM durata fermentazione: 15 giorni Vinificazione: in bianco classica, con pigia diraspatura, pressatura soffice, refrigerazione e decantazione statica delle parti in sospensione, travaso del mosto pulito, fermentazione a temperatura controllata (circa 15 °C), con l’aggiunta di lieviti selezionati che permettono un regolare svolgimento dei processi fermentativi. Affinamento in bottiglia: per 2 mesi Produzione media annua: 7.000 bottiglie Data di uscita sul mercato: APRILE 2013. Note organolettiche - Colore: giallo paglierino con tenui riflessi verdi. - Naso: intenso, di fiori di campo e frutta, nota tipica che richiama la mandorla amara. - Sapore: tipicamente secco, con moderata acidità che conferisce una piacevole sensazione di morbidezza. Info sul concorso si possono trovare sul sito dell'Associazione: www.larivierafriulana.it o www.rivierafriulana.it. E sul profilo Facebook Riviera Friulana o sulla pagina dedicata al concorso. Su Facebook: 1.Competizione enogastronomica tra i ristoratori della Riviera Friulana Gruppo: Un Piatto e un Vino per l'Estate 2013 della Riviera Friulana Associazione Culturale no profit La Riviera Friulana 33054 LIGNANO SABBIADORO Web: www.larivierafriulana.it Mail: info@larivierafriulana.it redazione@larivierafriulana.it Facebook: Riviera friulana Tel. + 39 335 370816 Nicoletta Curradi

martedì 23 luglio 2013

Una proposta per l'estate. la Valnerina



Il comprensorio turistico della Valnerina è collocato nella zona sud-est dell'Umbria ai confini con le Marche a est. Abbraccia la zona più montuosa della regione, dominata dal complesso dei Monti Sibillini, che alla profonda spiritualità benedettina unisce il fascino della natura, le meraviglie dell’arte e la genuinità dei prodotti tipici.
Le vette maestose confluiscono in una miriade di ampie vallate attraversate da fiumi e torrenti che tagliano i fianchi delle montagne: è la forza della natura che con le sue acque ed i suoi boschi ha forgiato lo spettacolare territorio della Valnerina.


Un ambiente suggestivo connotato da alte e scoscese pareti montuose alternate a piccole vallate che racchiudono città e centri storici che ancora mantengono il loro spirito originario. Nella Valle del Nera c' é proprio tutto è i comuni sono animati da imprenditori amanti della propria terra, quelli del consorzio Soloumbria, he cercano di valorizzare le potenzialità dei luoghi e la tipicità dei prodotti.
Ecco un excursus dei posti più belli da visitare e delle attività dà svolgere nella Valle del Nera: il fiume Corno può essere navigato sul raft, un'esperienza a metà tra lo sport e l'avventura. Info: www.raftingumbria.com.
A Scheggino, borgo cinquecentesco, si visitano le fonti di Valcasana in uno scenario fatto di profumi freschi, scrosci d'acqua e bagliori lucenti. Un parco acquatico con servizi per d'accoglienza si trova tra pareti di roccia, alberi e vasche in cui ruotano trote e qualche gambero di fiume. Info: Locanda di Valcasana Tel. 0743/613430
Norcia , paese natale di S. Benedetto, l'antica Nursia, è la città più grande del comprensorio. Vi si ammirano la chiesa gotica di San Benedetto, il duomo rinascimentale, gli affreschi dela chiesa di S. Agostino e la Castellina, rocca che ospita il Museo Civico Diocesano.


La cioccolateria Vetusta Nursia di Antonio Verucci consente un "viaggio sensoriale" nella produzione del famoso cioccolato, con lezioni sul cioccolato, lavorazioni dal vivo e degustazioni . É suo il primo cioccolatino al tartufo nero. Info: antonioverucci@tiscali.it
Per alloggiare a Norcia Palazzo Seneca é uno stupendo edificio del ' 500 trasformato in lussuoso hotel. www.palazzoseneca.com
A Casa BIanconi lezioni di cucina con chef www.bianconi.com

Cascia é nota per aver dato i natali a S. Rita, l' "avvocata dei casi impossibili", vissuta qui dal 1381 al 1457 e canonizzata nel 1900. Da vedere il Santuario in cui forte é la spiritualità che vsi respira, il roseto del miracolo e la cappella che accoglie l'urna con il corpo della Santa. Per alloggiare Hotel Monte Meraviglia del gruppo Magrelli www.magrelliospitalita.com oppure a Fogliano di Cascia l'Agriturismo Il casale di Ginetto www.ilcasalediginetto.it


A quasi 1000 mt di altezza ecco Monteleone di Spoleto dove nel 1901 é stata rinvenuta una biga etrusca in una tomba del VI sec. A. C. Oggi il suo originale é al Metropolitan Museum di New York ma se ne può vedere qui la copia.
Il farro di Dolci Giuseppina prodotto qui é il primo ad aver ottenuto la DOP ed é coltivato secondo antiche tradizioni.
Il tartufo nero é tipico della Valnerina e il tour operator Exavel offre la possibilità di provare l'esperienza della cava del tartufo, con sveglia mattutina e segugio al seguito.
A Castelluccio, a quasi1500 mt, il tetto fiorito degli Appennini, appare uno spettacolo splendido di prati in fioritura. Ricercatissima é la lenticchia prodotta qui.
Nella Valcastoriana delizioso é il borgo di Preci con la vicina abbazia di S. Eutizio, fondata da monaci siriani nel V secolo. Nel Medioevo nacque qui una celebre scuola chirurgica empirica specializzata in cure oculistiche ed urologiche. Per alloggiare Hotel e ristorante Agli Scacchi www.hotelagliscacchi.com in un edificio del '500 e dall'ottima cucina locale.
Infine la fonte dell'acqua minerale Tullia a Selllano si trova nel parco di uno dei primi conventi dei frati Cappuccini.
Tutto questo è molto altro in questa valle incantata...
Info: www.soloumbria .com
Nicoletta Curradi
Fabrizio Del Bimbo

Diafane passioni, preziosi avori in mostra al Museo degli Argenti


Una mostra di quasi centocinquanta pezzi, che unisce i tesori fiorentini a pregevoli esemplari provenienti dai più importanti musei stranieri e ad altri avori mai visti prima, custoditi in collezioni private, dà vita a un nuovo e spettacolare capitolo della storia dell’arte: un capitolo mai studiato prima, soprattutto nel suo aspetto “internazionale”, così peculiare del collezionismo mediceo.


La mostra si articola in varie sezioni che percorrono l’arte dell’avorio dal Quattrocento, quando catturò l’attenzione di Lorenzo il Magnifico, al maturo Rinascimento, fino all’esplosione del Barocco con opere degli scultori fiamminghi e tedeschi più famosi del periodo, da Leonhard Kern a François du Quesnoy, da Georg Petel a Balthasar Permoser.

Diafane passioni - Avori barocchi dalle corti europee
Museo degli Argenti di Palazzo Pitti, Firenze, fino al 3 novembre 2013

Fabrizio Del Bimbo

sabato 20 luglio 2013

Alla Fortezza da Basso sfila il beachwear di Mare d'Amare 2013

Tra exotic glam e power play; sono queste le principali tendenze della sesta edizione di Mare d'Amare, il salone dedicato al beachwear che si apre il 20 luglio alla Fortezza da Basso di Firenze e che presenterà le novità in fatto di costumi da bagno per l'estate 2014.
Giunta alla sesta edizione Mare d'Amare porta a Firenze più di 200 aziende che puntano a svegliare un mercato che risente non poco della crisi ma che contrattacca con le idee e l'entusiasmo creativo. "Siamo una fiera gioiosa e propositiva, non autorefernziale - dice il presidente Alessandro Legnaioli- e reagiamo con molto ottimismo e positività": In Fortezza sfilate collettive e private e molti eventi in città per gli espositori e i clienti.

Fabrizio Del Bimbo

sabato 13 luglio 2013

Celebrata a Gorizia la festa di San Giovanni Gualberto, patrono dei Forestali

Dopo ben 8 anni, la festa di San Gualberto, manifestazione regionale per celebrare la ricorrenza annuale del santo patrono dei forestali, è tornata a Gorizia. L’ultima volta la festa regionale del corpo forestale si era tenuta il 12 luglio del 2005 nel parco di Piuma, ma ieri, 12 luglio, la location dell’evento è stata più urbana ed ancor più suggestiva sotto il profilo scenografico e del contesto storico-culturale: il parco Coronini Cronberg.

Presenti 270 forestali regionali e le delegazioni da Slovenia e Austria. La festa è stata aperta dalla celebrazione della messa officiata da don Andrea, dell’ordine dei monaci benedettini custodi delle reliquie del patrono nell’abazia di Vallombrosa (Toscana). Poi il saluto delle autorità, a cominciare dal sindaco, Ettore Romoli e dal vicepresidente della Regione e assessore alle attività produttive, Sergio Bolzonello.
Presente anche l’assessore comunale all’ambiente e maresciallo del corpo forestale, Francesco Del Sordi, che ha avuto un ruolo di primo piano nell’organizzare la manifestazione.
Bolzonello ha ringraziato il Comune (proprietario del parco) per l'ospitalità e ha sottolineato l’importanza del nuovo percorso che vedrà protagonista il corpo forestale alla luce della riorganizzazione della direzione centrale delle attività produttive che accorperà competenze e personale della direzione risorse rurali, agroalimentari e forestali.
Romoli ha ringraziato la Forestale per l’importantissima attività di controllo sul territorio in primis sotto il profilo ambientale. Il vicepresidente della Regione è stato poi accompagnato in una visita guidata dei “tesori” dello storico palazzo Coronini. Infine, nel pomeriggio si è tenuto in municipio il convegno sul tema “Esperienze transfrontaliere sulla gestione attiva e sostenibile dei boschi”.
 
Fabrizio Del Bimbo

martedì 2 luglio 2013

Antonio Canova in mostra a Casa Buonarroti dal 3 luglio

L'esposizione "Antonio Canova, la bellezza e la memoria" porta a Firenze, dopo lunghissimi silenzi, Antonio Canova, grande protagonista dell’arte neoclassica e si compone esclusivamente di opere provenienti dal Museo Civico di Bassano del Grappa. Questa istituzione conserva dieci album e otto taccuini di disegni di Canova: un patrimonio ineguagliabile per conoscere le fasi progettuali dell’artista, che possiede però anche una rara, emozionante potenza visiva. La scelta operata per la mostra fiorentina va oltre i circa quaranta disegni selezionati, e affronta il momento dell’ideazione anche attraverso splendidi monocromi a tempera, bozzetti e modelli, la cui caratteristica personale e segreta è indice di una modernità esistenziale e di prassi esecutiva che sorprende e meraviglia. Il visitatore seguirà due percorsi, legati ai due concetti evidenziati nel titolo, la bellezza e la memoria: due cardini del pensiero filosofico e letterario e della creatività artistica tra preromanticismo e purismo. Il primo momento trova la sua incarnazione nella figura femminile, che Canova traduce nella Venere Italica, progettata e realizzata per la Tribuna degli Uffizi tra il 1804 e il 1812, di cui si potrà ammirare in mostra lo straordinario gesso. Il risultato è la traduzione reale della scultura classica in una immagine “di vera carne” e, in contrapposizione, la creazione di un bello ideale legato alla figura femminile. Il secondo momento presenta la progettazione del monumento funerario visto, secondo la lettura di Alfieri e di Foscolo, come ricordo individuale delle gesta del singolo per la memoria della nazione; e perciò si ripercorre in mostra la progettazione e realizzazione, tra 1806 e 1810, della bella e suggestiva Tomba di Vittorio Alfieri, tuttora visibile nella basilica di Santa Croce, sottolineando l’intento di perpetuare la memoria del singolo personaggio in un bello ideale legato al ricordo.
“Antonio Canova, la bellezza e la memoria”
Casa Buonarroti, Firenze, via Ghibellina 70, 3 luglio – 21 ottobre 2013
Organizzazione della mostra: Associazione Culturale Metamorfosi, Roma
Catalogo della mostra: a cura di Giuliana Ericani e Francesco Leone,Palombi Editore
ufficio stampa
Maria Grazia Filippi tel. +39 333 2075323 mariagraziafilippi@associazionemetamorfosi.com
Susanna Holm, Sigma C.S.C. tel +39 055 2340742 susannaholm@cscsigma.it
Ingresso (comprendente anche la visita del museo della Casa Buonarroti)
€ 6,50 intero; € 8,50 cumulativo con il complesso monumentale di Santa Croce
€ 4,50 gruppi e scuole secondarie di secondo grado
€ 3,00 scuole primarie e secondarie di primo grado.
orario: 10–17, chiuso il martedì
su prenotazione, aperture straordinarie fuori orario per gruppi
tel +39 055 241752 fax +39 055 241698 fond@casabuonarroti.it
 www.casabuonarroti.it

Fabrizio Del Bimbo