martedì 26 giugno 2012

Vetrina Toscana, motore per il turismo nella nostra regione

Poter assaggiare  vini prestigiosi in un calice prodotto dal Consorzio del Cristallo di Colle Val d’Elsa, degustare le delizie toscane della tavola durante la visita ad affreschi e opere d’arte in un museo, partecipare a cene e workshop a tema su prodotti della filiera fino a poco tempo fa dimenticati sono solo alcune delle iniziative del ricco calendario di Vetrina Toscana 2012 presentato il 25 giugno a Firenze nelle sede della Giunta Regionale. Il progetto di promozione di Regione e Unioncamere Toscana, che conta oggi tra gli aderenti 752 ristoratori e quasi 268 botteghe alimentari, rispetto al passato cresce e coinvolge da ora in poi tre assessorati regionali: turismo e cultura, agricoltura e attività produttive. Le prossime iniziative e le linee guida per lo sviluppo del progetto sono state presentate oggi in Regione durante la conferenza stampa che ha visto la partecipazione di Cristina Scaletti, assessore alla cultura ed al turismo, Gianni Salvadori, assessore all’agricoltura, Gianfranco Simoncini, assessore alle attività produttive e il presidente di Unioncamere Toscana, Vasco Galgani.
 Grazie a Vetrina Toscana il turismo toscano diventa un modello da imitare tra filiera corta dell’enogastronomia, qualità delle produzioni artigianali e territori unici. Un mix capace di creare nuove economie, nuovi modelli di consumi consapevole e nuove conoscenze delle tradizioni toscane: tutto questo per tracciare nuovi percorsi turistici più consapevoli e maturi sia per chi accoglie il turista, sia per chi è turista, italiano o straniero che sia.
 Il progetto si muove in questi mesi verso una nuova fase con l’elaborazione di tre nuovi disciplinari basati su due premesse: Vetrina Toscana opera con piccole e medie imprese regionali del settore del commercio e della produzione agricola, artigianale e manifatturiera; il progetto mira a creare un legame stabile tra le imprese di produzione e quelle di commercializzazione e a integrare le imprese della rete con l’offerta culturale e artistica del territorio. Da segnalare che i nuovi disciplinari amplieranno nei prossimi mesi le possibilità di partecipazione e la tipologia delle imprese aderenti, allargando il progetto a più settori, e stabiliranno garanzie di controlli da parte di soggetti esterni per tutti gli aderenti. Nei prossimi mesi verrà anche rinnovato e arricchito di contenuti il portale di Vetrina Toscana. In un periodo di crisi che impone un ripensamento dei modelli di offerta e di consumo, Vetrina Toscana si afferma come un progetto integrato, dal forte carattere inclusivo e pensato specificatamente a misura dell’economia toscana, fatta di piccole imprese e di mille gioielli enogastronomici e artistici.
 Tra le iniziative di vetrina Toscana il Progetto Rottamazione - Taste The Quality, un modo nuovo per coniugare promozione del territorio e valorizzazione delle sue produzioni a 360 gradi. Un progetto che riesce a ottimizzare da un punto di vista innovativo e attraente per il pubblico del turismo nazionale ed internazionale la proposta di vino e cristallo, prodotti della terra e manufatti da apprezzare nell’unicità del panorama toscano, in linea con gli obiettivi di Vetrina Toscana. Il progetto Taste the Quality sostenuto dal Comune di Colle Val D’Elsa punta infatti a promuovere le produzioni vetrarie di Colle di Val d'Elsa e valorizzarne la ristorazione di qualità. L’iniziativa avviata nella primavera del 2011 fa registrare ottimi risultati. Colle Val D’Elsa è considerata la Capitale del Cristallo: rappresenta il 95% della produzione italiana e il 40% di quella mondiale, impiega circa 600 addetti con un fatturato annuo di circa 80 milioni di euro.  Il Progetto coinvolge 50 ristoratori che danno calici e bicchieri da rottamare al Consorzio del Cristallo. Per il momento sono stati rottamati oltre 25.000 pezzi per un totale di oltre 6 tonnellate di vetro. Il Consorzio li sostituisce con nuovi calici, prodotti con materiale innovativo, un vetro sonoro superiore ottenuto dalla fusione delle migliori materie prime e che è caratterizzato da massima trasparenza, massima brillantezza, miglior equilibrio tra trasparenza e brillantezza, oltre a  leggerezza e resistenza. I nuovi calici del Consorzio permettono di attualizzare lo stile dei ristoratori, che sono così motivati a elaborare apparecchiature originali e di maggiore appeal, e di apprezzare appieno la qualità del vino toscano. Il tutto facendo conoscere la qualità della produzione di cristallo e una parte importante della storia del territorio e della comunità - le prime fornaci e vetrerie di Colle Val D’Elsa risalgono al Quattrocento - anche attraverso vetrofanie e depliant esplicativi.  

Fabrizio Del Bimbo

Una rinnovata Tribuna degli Uffizi grazie ai Friends of Florence

La Tribuna degli Uffizi torna, dopo 32 mesi di lavori,  a essere visibile nella sua grande  bellezza. È il cuore di uno dei più importanti musei al mondo, la culla di una cultura che non è soltanto italiana, ma che appartiene alla civiltà intera e che per questo deve tornare a essere fruibile in tutta la sua complessità.
  
Finanziato dalla Fondazione non profit Friends of Florence ed eseguito sotto la responsabilità della Direzione della Galleria degli Uffizi e della Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, il progetto di restauro è iniziato nel 2009 e ha interessato un pool di restauratori, ricercatori, storici dell’arte di fama internazionale.
  
I lavori alla Tribuna degli Uffizi costituiscono uno dei più importanti interventi di restauro e riordino museale eseguiti negli ultimi decenni, sia per la complessità dell’opera, sia per l’entità della somma donata, sia per il valore storico artistico riconosciuto all’unanimità a questo monumento. Circa un milione di dollari è infatti la cifra donata dalla Fondazione non profit Friends of Florence per riportare l’opera al suo antico splendore.
Progettata da Bernardo Buontalenti nel 1584 su ordine di Francesco I de’ Medici, la Tribuna era stata pensata per essere il santuario nel quale custodire i dipinti e le opere più importanti delle collezioni Medicee: un vero e proprio scrigno aperto nell’ala di Levante della Galleria degli Uffizi, eletto luogo delle meraviglie per eccellenza nel quale conservare rarità e oggetti preziosi. L’opera sorprende per la straordinaria eterogeneità con la quale sono state realizzate le decorazioni murarie. Tecniche pittoriche raffinatissime, ricche di particolari, fuse con materiali molto pregiati e pigmenti rari, hanno donato a questo spazio una preziosa bellezza. Nulla fu lasciato al caso e ogni più piccolo dettaglio, creato e sopravvissuto a questi cinque secoli di vita, da oggi si racconta attraverso un perfetto equilibrio fra passato, presente e futuro, fra recupero filologico del luogo, volontà di proporre una lettura dell’opera omogenea ed equilibrata, rispetto dell’eterogeneità dei materiali e del loro diverso grado di conservazione.
 Le quasi 6.000 conchiglie provenienti dalle calde acque dell’Oceano Indiano, scelte una ad una per essere incastonate nella cupola, tornano così a brillare nella loro singolare iridescenza, grazie a una meticolosa pulitura delle valve, proprio come le altre 2500 collocate nel tamburo e riportate al loro splendore originario insieme all’azzurrite dell’intonaco dipinto. I 130 metri quadrati di foglia d’oro impiegati in tutta la decorazione muraria, luccicano non soltanto nella cupola, ripristinati da un lavoro che ha interessato anche la preziosissima lacca rosso vermiglio, ma anche nel tamburo dove si sposano perfettamente alla profondità dell’azzurro, nelle finestre e nei relativi imbotti. È proprio dalla foglia d’oro (dipinta e ombreggiata con bitume, terre naturali e gomma lacca, applicata su lamina di stagno e fatta aderire alla pietra con una preparazione di biacca), che nascono le meravigliose figure di cariatidi e telamoni delle finestre e le bizzarre immagini di arpie e grottesche presenti negli imbotti.
 Un velluto rosso cremisi fra i più ricercati al mondo, realizzato con le tecniche artigianali dell’Antico Setificio Fiorentino, riveste le pareti della Tribuna, unendosi perfettamente all’armonia degli altri elementi decorativi, alle tarsie marmoree del pavimento, alla bellezza equilibrata delle sculture antiche e al fascino delle opere pittoriche, per donare all’intera stanza un’aura di inconsueta magnificenza.
Questo ambiente delle meraviglie, recuperato nel nuovo assetto museografico, si offrirà a una vista d’insieme, con affacci dalla porta sul corridoio e dalle due aperture sulle sale adiacenti: trasferite nella sala 35 le opere esposte fino alla chiusura per lavori, la Tribuna esibirà da ora dipinti che già in passato furono ospitati proprio qui.
Si conclude così un lavoro di grande importanza per la storia della museologia e della cultura non solo italiana ma internazionale, fortemente voluto dalla Fondazione non profit Friends of Florence da sempre impegnata attivamente per conservare e proteggere i tesori grandi e piccoli di Firenze e assicurarli alla fruizione delle generazioni future. Da quando è nata nel 1998, infatti, la Fondazione, presieduta dalla contessa Simonetta Brandolini d’Adda, ha realizzato importanti progetti di restauro in città, fra i quali il David di Michelangelo, la Sala della Niobe sempre nella Galleria degli Uffizi, le statue nella Loggia dei Lanzi e la Predica del Battista di Giovanfrancesco Rustici, il ciclo scultoreo che sovrastava la Porta Nord del Battistero: con la Tribuna, la Fondazione continua la propria attività filantropica per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio della città, lavorando a stretto contatto con le più importanti istituzioni del territorio e con i maggiori professionisti del settore.
Fabrizio Del Bimbo

lunedì 25 giugno 2012

Presentata la stagione 2012-2013 del Teatro Verdi di Firenze

Al  Teatro Verdi di Firenze, paradiso del musical italiano e degli spettacoli brillanti, ce n'è per tutti i gusti nella stagione 2012-2013. Si spazia  da musical spettacolari come "Titanic" a grandi classici interpretati dal Giuliana Lojodice, ai maestri del cabaret Aldo Giovanni e Giacomo, ad una star come Massimo Ranieri, al cult del teatro en travestni I Legnanesi. La parte del leone poi la fa Saverio Marconi, l'uomo che ha inventato il musical in Italia.

La stagione inizia con un classico di Pirandello: "Così è (se vi pare)" interpretato da grandi attori come Giuliana Lojodice e Pino Micol, regia di Michele Placido (25/28 ottobre). Ecco poi un kolossal pieno di effetti speciali come "Titanic il musical" con Danilo Brugia (8/11 novembre). Con canzoni e monologhi torna al Verdi la star Massimo Ranieri ("Chi nun tene coraggio nun se cocca ch'e femmene belle". Nel periodo nataliazio - 18/23 dicembre - ecco "Shrek the musical", regia di Ned Grujic e Claudio Insegno, musica dal vivo: questa commedia musicale è ispirata ai personaggi del primo film d'animazione della Dreamworks, premiato agli Oscar.

La Rancia di Marconi sarà presente con tre spettacoli: "Frankenstein junior" con Giampiero Ingrassia (3/6 gennaio), il cult "Grease" che in 15 anni è stato visto da oltre 65.000 spettatori, il thriller dell'anima "Le variazioni enigmatiche" in cui sarà in scena lo stesso Saverio Marconi. Questo spettacolo, che ha bisogno di una forte complicità fra spettatori e pubblico, andrà in scena nella sala della musica del Relais Santa Croce (29 gennaio/10 febbraio).
Altro grande evento è il ritorno a Firenze, sei anni dopo l'ultima apparizione di Aldo Giovanni e Giacomo col nuovo spettacolo che avrà le regia di Arturo Brachetti (24/27 gennaio). Loretta Goggi sarà protagonista di uno dei più grandi musical di Broadway: "Gypsy" (18/21 aprile). Altra meravigliosa commedia musicale è "My fair lady" con Vittoria Belvedere e Luca Ward, regia di Massimo Romeo Piparo (21/24 febbraio). Sempre Piparo presenta il popolarissimo "Full Monty". Altri protagonsiti: Vincenzo Salemme, Ale e Franz, il geniale coreografo Daniel Ezralow, il Balletto di Mosca, la Compagnia Italiana di Operette, Alesando Haber. Un cult made in Florence è "L'acqua cheta il musical" con regia di Sandro Querci (6/7 aprile)
info per abbomanenti 055/212320

Fabrizio Del Bimbo

La vittoria dei Bianchi nella finale del Calcio Storico Fiorentino

Una storica vittoria, quella  dei Bianchi, che nella finale del calcio storico fiorentino si sono imposti per 4 cacce a 0 sugli Azzurri. Non vincevano da 31 anni. E' la rivincita di Santo Spirito che lo scorso anno avevano ceduto il passo proprio agli Azzurri.
Partita agitata, ma corretta quella giocata il 24 giugno in Santa Croce. Presenze record: sugli spalti oltre 5mila spettatori molto accaniti . Tra loro, lo storico ct della nazionale di ciclismo Alfredo Martini nel ruolo di Magnifico Messere.
Per i Bianchi è stata una doppia vittoria: si sono infatti aggiudicati anche un'altra singolare gara, battendo, anche in questo caso pur se di misura, proprio gli Azzurri: il torneo di ''donazione di sangue'' organizzato dalla Misericordia di Firenze, dal Comune di Firenze, dal Gruppo Fratres e dal Calcio Storico Fiorentino. I cittadini che fino al 15 giugno donavano sangue o plasma nei centri trasfusionali potevano indicare per quale dei quattro Quartieri del Calcio in Costume desideravano darlo. In totale ci sono state 314 donazioni. 


Fabrizio Del Bimbo

sabato 23 giugno 2012

Pitti Bimbo n. 75 al via il 28 giugno

Dal 28 al 30 giugno, nella consueta location di Fortezza da Basso a Firenze, si terrà l' appuntamento interamente dedicato al mondo del childrenswear, Pitti Immagine Bimbo. Giunta alla sua 75esima edizione, anche quest’anno la manifestazione presenterà il meglio delle collezioni primavera-estate 2013, con sfilate, eventi speciali e pop-up store.
Il salone si suddividerà in 6 macro aree, ognuna dedicata a un preciso settore dell’abbigliamento bambino: Pitti Bimbo ospiterà i grandi classici, Apartment accoglierà le collezioni d’avanguardia, mentre New View e Ecoethic si focalizzeranno sui nuovi scenari. Le sezioni Sport Generation e Superstreet saranno dedicate rispettivamente ai look per il tempo libero e dal sapore urban. Saranno 486 le collezioni presentate, di cui 192 provenienti dall’estero.
Tanti i nomi nuovi e i rientri: Cruciani, Jottum, Stillini, Unlimited, Gaudì, New Generals, Fiat 500, Ducati, Fiorucci, 813 e Come nelle Favole.
Tra gli eventi più attesi, la presentazione di MyoTronic: un innovativo passeggino elettrico a motore firmato Foppapedretti, con telaio in alluminio, vincitore del Red Dot Design Award. E poi la mini fashion week, da sempre il momento più seguito del salone. Si confermano protagonisti della passerella Miss Grant, Elsy, Miss Blumarine, Fun & Fun, Il Gufo e Twin-Set Simona Barbieri. È prevista inoltre una sfilata collettiva “Vita reale”, un progetto di Didido. Tanti gli eventi, in Fortezza ma non solo, organizzati da Simonetta, Mimisol, Monnalisa, Illudia, Stillini (direttamente dalla Russia) e Ronnie Kay. Young Versace sceglie anche quest’anno come luogo d’elezione Palazzo Corsini.
Tra le novità, il lancio del portale elisabethstreet.com, ideato da Emanuele Della Valle in partnership con Mediabend Capital, una sorta di community pensata per mamme e bambini da 0 a 10 anni. Ricco di spunti per un look originale e alla moda, sarà arricchito da contenuti giornalistici internazionali.
e-Pitti.com si ripropone invece come piattaforma digitale ufficiale della manifestazione, una trasposizione virtuale del salone che da giugno sarà disponibile anche in giapponese.
Gli organizzatori auspicano un superamento in termini numerici della scorsa edizione estiva, nella quale avevano partecipato più di 7.000 buyers e oltre 11.000 visitatori.

Fabrizio Del Bimbo

venerdì 22 giugno 2012

Il convegno nazionale dell'Unione Imprese Storiche a Firenze



Il modello di Rete di Impresa adattato ai marchi ultracentenari italiani: uno strumento di innovazione dell’idea di mercato e un sostegno all’attività imprenditoriale di realtà storiche che grazie all’esperienza secolare e alla qualità dei propri prodotti e servizi hanno scritto la storia economica del nostro Paese.


Sono questi i temi trattati nel convegno nazionale dal titolo “Quando il passato intercetta il futuro”, in programma il 21 giugno nella sede di Palazzo Incontri a Firenze ed organizzato dalla Unione Imprese Storiche Italiane, l’associazione che raccoglie i 35 brand ultracentenari testimoni dell’eccellenza del Made in Italy.
Quello delle Reti di Impresa è uno degli argomenti più attuali e più discussi del momento in tema di cooperazione e di aggregazione imprenditoriale. L’obiettivo del convegno di Firenze era quello di offrire alla ampia platea delle realtà ultracentenarie italiane, ma anche ai numerosi professionisti del settore, una piattaforma teorica di conoscenze e di dialogo per la costituzione di una struttura dinamica e flessibile quale la Rete, in grado di rispondere alle esigenze commerciali di un segmento economico di mercato - quello delle imprese ultracentenarie - altamente strategico per l’Italia.

Il convegno “Quando il passato intercetta il futuro”,moderato da Clara de Braud (Segretario Generale AICIB Associazione Italiana Corporate & Investment Banking) ha visto  la presenza di eccellenti esponenti del mondo universitario italiano (i professori della Bocconi Carlo Altomonte, Stefano Zorzoli e Andrea Colli), l’economista Angelo Iaselli,rappresentanti di marchi storici italiani (Giacomo Santucci di Borbonese 1910 e Pina Amarelli di Amarelli 1731), professionisti del settore (Sandro Santi, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Firenze), e Giuseppe Morbidelli (presidente Fondazione Cesifin Alberto Predieri e neopresidente di Banca Cassa di Risparmio di Firenze).

Nel pomeriggio si è tenuta  una tavola rotonda moderata dal Prof. Piero Roggi (Ordinario Storia del Pensiero Economico Università di Firenze) sul tema “Il percorso dall’idea al mercato, innovando l’impresa. Gli strumenti per l’innovazione. Le reti”.


Unione Imprese Storiche Italiane
Viale Spartaco Lavagnini 17
50129 Firenze
Tel. 338 6270044 Fax 055 475490

Fabrizio Del Bimbo

giovedì 21 giugno 2012

"Il dolce potere delle corde" al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi


Si intitola “Il dolce potere delle corde. Orfeo, Apollo, Arione e Davide nella grafica tra Quattro e Cinquecento” la nuova esposizione allestita nella Sala Detti del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi fino al 23 settembre 2012. L’iniziativa, presentata il 20 giugno scorso, scaturisce dalla collaborazione tra l’istituto diretto da Marzia Faietti e il Kunsthistorisches Institut in Florenz, Max-Planck Institut – con il contributo dell’Associazione Culturale MetaMorfosi presieduta dall’onorevole Pietro Folena - ed è dedicata alla rappresentazione di un oggetto - lo strumento a corda, appunto - il cui suono, invisibile e incorporeo, rese protagonisti di miti e storie testamentarie Orfeo, Apollo, Arione e Davide. Infatti, tutti suonano uno strumento a corda e appare evidente come sia proprio quell’oggetto sonoro a determinare la vita di ciascuno di essi: con il suono della lira Orfeo ammansisce gli animali feroci e induce alla commozione persino le divinita` degli inferi; il citaredo Apollo sovrintende alle muse e ai suoni del cosmo; Arione placa il mare in tempesta, mentre Davide riesce a calmare con la sua arpa la melancolia di re Saul.
Attraverso 48 opere grafiche che abbracciano i secoli XV e il XVI, la mostra offre al visitatore una significativa selezione di immagini di strumenti musicali a corda, nonché dei miti e delle storie costruiti intorno a essi e, in particolare, alla loro straordinaria fragilità. L’esile collo di un violino o le delicate doghe di legno che formano la cassa armonica di un liuto richiedono una manipolazione delicata. La quintessenza della fragilità sono però le tese, sottili corde – ovvero proprio l’elemento centrale di questi strumenti musicali, indispensabile per la generazione del suono. Esse minacciano incessantemente di strapparsi anche fra mani virtuosistiche come quelle di Paganini, al cui violino durante l’esecuzione non di rado non ne rimaneva che una soltanto. E non a caso le sue esibizioni erano reputate “uniche”.
Come affermano la direttrice del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, Marzia Faietti, e la curatrice della mostra, Susanne Pollack, “le opere selezionate invitano inoltre a riflettere sul legame tra musica e pittura. Il foglio di Jan Muller, scelto anche per la copertina del catalogo, documenta in modo esemplare le sfide e le potenzialità dell’opera figurativa nel tentativo di rendere leggibile il suono. Muller mostra Arione nell’atteggiamento tipico del musico ispirato, con il capo gettato indietro per percepire i suggerimenti che gli arrivano dall’alto. I suoni cosmici sono impercettibili all’orecchio umano e solo chi è ispirato dagli dei come Arione può sentirli: soltanto tramite il suono della sua lira, pertanto, noi possiamo cogliere un’eco dell’armonia celeste. Ciò che è impedito all’orecchio umano è concesso all’occhio – almeno nell’incisione. Muller con grande virtuosismo rende i potenti suoni cosmici con una fitta spirale, le cui linee si propagano come onde sonore nell’intero spazio del cielo; il suo epicentro, e quindi l’origine del suono, si trova però alle spalle di Arione. In tal modo, l’idea dell’artista giunge alle sue estreme conseguenze: Arione riesce a sentire, ma non può vedere ciò che, viceversa, noi non siamo in grado di udire, ma che intuiamo osservando l’immagine”.
<la mostra, visitabile durante gli orari d’apertura della Galleria degli Uffizi e comprendente anche una piccola selezione di opere della Biblioteca Marucelliana e del Museo Nazionale del Bargello da cui tra l’altro proviene la preziosa statuetta orfica di Bertoldo di Giovanni, è accompagnata da un catalogo, edito da Olschki e corredato da diversi saggi, si apre e si chiude con due contributi aventi per protagonista proprio Orfeo. Nel primo, firmato dalla soprintendente Cristina Acidini (dal titolo L’immagine di Orfeo nelle arti visive e nello spettacolo), si ricostruisce la fortuna del personaggio mitico nelle arti figurative dalla sua prima comparsa quale cantore e musico che accompagnò la nave degli argonauti guidati da Giasone alla conquista del Vello d’oro sino alla citazione novecentesca di Apollinaire; il secondo, scritto dal direttore del Kunsthistorisches Institut in Florenz, Max-Planck Institut, Gerhard Wolf (dal titolo «Sappi l’immagine». Le metamorfosi di Orfeo da Ovidio a Rilke), è una rilettura del personaggio attraverso le tante sfaccettature tematiche che abbracciano non solo mito e arte, ma anche religione, filosofia, musica, letteratura e danza.

Fabrizio Del Bimbo

Nasce a Firenze la 'MAMILAVI'












Nel quartiere di Rifredi di Firenze nase questa iniziativa di Yaron Mannheimer un sessantenne milanese appassionato di auto storiche e motociclette,che con la sua azienda ESCLUSIVAMENTEITALIANO è recentemente approdato in riva all'Arno per ragioni
sentimentali e per il desiderio di nuove avventure, dopo una vita passata sotto la Madonnina a
trattare di personal computer.
“MAMILAVI” - il nome è già tutto un programma - è un particolare servizio di pulizia
dell'automobile o della moto (non necessariamente di marchi esclusivi) senza l'uso dei getti d'acqua
di idropulitrici o spazzole, ma con l'utilizzo di prodotti di pregio assolutamente ecocompatibili che,
oltre a lasciare il mezzo pulito e lucido, mantengono la sua vernice liscia e protetta dagli agenti
atmosferici.
Un trattamento versatile e assolutamente ecologico, dunque, se si pensa che per lavare
un'automobile di medie dimensioni oggi sono necessari dagli ottanta ai centoquaranta litri d
preziosa acqua potabile. Non solo: grazie ad un altro speciale trattamento, che distrugge acari,
batteri, muffe ed anche tre tipi di virus influenzale, Mamilavi si occupa anche della pulizia e dell
igienizzazione degli interni dell'auto, la cui qualità dell'aria - a volte - può essere sino a cento volt
peggiore di quella esterna. Un servizio estremamente utile, rivolto soprattutto alle mamme che
devono trasportare frequentemente bambini sulla propria auto.
Per i più esigenti, infine, Mannheimer (che da esperto “artigiano” effettua personalmente le varie
lavorazioni) offre anche un servizio di “car wrapping”, cioè l'installazione sulla carrozzeria di un
cast multistrato ad alta prestazione, una pellicola adesiva disponibile in oltre ottanta fra tipi e colori,opachi o trasparenti, satinati, in carbonio oppure in PVC. Durevole nel tempo e del tutto removibile, con costi decisamente inferiori a quelli della normale verniciatura.
Tutto questo, in un ambiente decisamente inconsueto e vagamente retrò, tra scaffali di libri,
modellini di auto e di vecchi aeroplani, canoe, motociclette Harley Davidson, bici, insegne
pubblicitarie di ogni genere e mobili antichi. Che il cliente può anche non avere il piacere di
godersi, dato che Mamilavi offre il suo esclusivo servizio anche a domicilio.
Del Bimbo Fabrizio

mercoledì 20 giugno 2012

Alla Galleria degli Uffizi "Bagliori dorati"

A Firenze, dal 19 giugno al 4 novembre 2012, nelle splendide e rinnovate  sale del piano nobile della Galleria degli Uffizi , in esposizione accanto ad opere importanti una serie di opere poco conosciute al grande pubblico ma molto rinomati nei secoli passati.
Attraverso questa mostra si potranno ammirare dipinti, sculture lignee e marmoree, codici miniati, opere sacre e profana.

Tutte creazioni prestigiose e di notevole importanza storica. Le opere provengono da importanti musei pubblici e da collezioni private italiane e straniere.

Il percorso espositivo, inizia in ordine cronologico, partendo dalle opere dei maggior interpreti dell’ultimo periodo trecentesco.
Il visitatore potrà ammirare opere di Agnolo Gaddi, Spinello Aretino, Antonio Veneziano, Gherardo Starnina e Lorenzo Monaco per poi passare alle opere di Lippo d’Andrea, Mariotto di Cristofano, Giovanni Toscani, Ventura di Moro, Francesco d’Antonio e Arcangelo di Cola.
Tra le opere in esposizione menzioniamo: Adorazione dei Magi (1423, tempera su tavola) di Gentile da Fabriano proveniente dalla stessa Galleria degli Uffizi, Angelo annunziante e Vergine annunziata di Giovanni di Ambrogio (risalente al 1400 circa), Adorazione dei Magi (circa 1420-1422) di Lorenzo Monaco e Cosimo Rosselli, Cristo in pietà fra i dolenti di Masolino. Molto interessante la visione sia del San Giovanni Battista di Lorenzo Ghiberti, opera realizzata in bronzo e sia la Pastorale del vescovo Amerigo di Bottega Fiorentina.
La mostra fiorentina si conclude con una bella opera risalente al primo Quattrocento: la Battaglia di San Romano di Paolo Uccello, realizzato con tecnica a tempera su tavola, risalente al 1438.

Bagliori Dorati il Gotico Internazionale a Firenze. 1375-1440

Galleria degli Uffizi Firenze

Dal 19 giugno al  4 novembre 2012


Fabrizio Del Bimbo

A Montemurlo di Prato connubio di Multienergia e Enel

MONTEMURLO (PO): CONSORZIO MULTIENERGIA ED ENEL ENERGIA INSIEME PER L’EFFICIENZA ENERGETICA. RISPARMIO E INNOVAZIONE PER LE IMPRESE
Il Presidente del Consorzio Multienergia Ezio Bertazzoni, l'A.D. di Multienergia Armando Giagnoni e il Responsabile Centro Italia Vendite Corporate Enel Energia Augusto Raggi hanno firmato un Protocollo su efficienza energetica e mobilità elettrica. È il primo accordo di questo tipo in Italia per il mondo dell’artigianato.
 Prosegue la collaborazione tra Consorzio Multienergia ed Enel Energia, la Società di Enel che opera sul mercato libero dell’elettricità e del gas con 7,4 milioni di Clienti (di cui 1,4 milioni Business): dopo l’accordo firmato lo scorso anno, che consente alle imprese associate al Consorzio di aderire ad offerte ritagliate sulle proprie tipologie di consumo con risparmi complessivi di milioni di euro, questa mattina il Consorzio e la Società di Enel che opera sul libero mercato hanno compiuto un ulteriore passo avanti in termini di innovazione e di risparmio in bolletta.
Il Presidente del Consorzio Multienergia Ezio Bertazzoni , l'A.D. di Multienergia Armando Giagnoni, ed il Responsabile Centro Italia Vendite Corporate di Enel Energia, Augusto Raggi , hanno infatti firmato presso la sede del Consorzio a Montemurlo un Memorandum of Understanding sull’efficienza energetica e sulla mobilità elettrica che apre prospettive importanti per le imprese associate che ormai sono oltre 2.000 nelle province di Prato, Firenze, Pistoia, Lucca, Pisa, Arezzo, Siena e Massa Carrara. È il primo accordo di questo tipo in Italia per il mondo dell’artigianato.
Gli obiettivi della collaborazione sono concreti e possono far risparmiare cifre importanti alle imprese che vorranno usufruire delle possibilità messe a disposizione dall’accordo: si prevede di diffondere soluzioni tecnologiche e best practices per un uso efficiente dell’energia tra le Imprese, in modo da migliorarne la competitività in termini di risparmio e di innovazione. Un traguardo che potrà essere raggiunto attraverso l’analisi e l’implementazione di sistemi di monitoraggio per siti produttivi, l’applicazione di soluzioni tecnologiche di controllo e automazione dei carichi principali per la comprensione delle dinamiche di consumo, la realizzazione di reportistiche in funzione dei processi produttivi.
Altro elemento innovativo del Protocollo è l’opportunità di promuovere sperimentazioni sulla mobilità elettrica: Enel Energia metterà a disposizione l’offerta Enel Drive, che consente di utilizzare elettricità a prezzi vantaggiosi nel campo della mobilità, per iniziative specifiche sulla mobilità elettrica, anche in collaborazione con partner del settore automobilistico.
Del Bimbo Fabrizio


martedì 19 giugno 2012

Notturni dell'Opera Lux in nocte a Siena




Nel solstizio d'estate. il 21 giugno 2012, il Complesso monumentale del Duomo di Siena presenterà Lux in nocte, la prima edizione dei Notturni dell’Opera con un’apertura serale straordinaria dalle 21.00 alle 23.30 delle varie sedi: la Cattedrale, la “Cripta ”, il Museo dell’Opera, il Battistero. I Notturni offriranno suggestioni visive, “icone” nell’immaginario dei visitatori, attraverso luci e suoni per un itinerario tra fede e bellezza.

La Luce, nella notte, farà da guida ad una serie di percorsi che saranno accompagnati da intermezzi musicali al fine di far apprezzare in maniera ancora più sensibile e suggestiva i capolavori artistici e l’atmosfera di arte, storia e spiritualità del complesso monumentale.

Durante la serata le guide illustreranno le opere d’arte e saranno a disposizione nelle varie sedi, mentre gli archi dei bambini della scuola Suzuki di Siena, l’organo del Duomo e l’Unione Corale senese accompagneranno i capolavori tra canto e incanto.

Nell’occasione sarà possibile ammirare anche il dipinto di Tiziano, Il Battesimo di Cristo, eccezionalmente prestato dai Musei Capitolini di Roma per l’esposizione Ex aqua et spiritu, nella “Cripta” sotto il Duomo, mentre in cattedrale si assisterà all’ostensione del braccio destro di san Giovanni Battista, reliquia donata dal papa Pio II alla sua città. Un omaggio allo stesso pontefice verrà offerto nella Libreria Piccolomini, dove alcune letture dai suoi Commentarii dialogheranno con gli affreschi del Pinturicchio. Gli itinerari notturni proseguiranno al Museo dell’Opera, dove il visitatore sarà trasportato al tempo di Duccio di Buoninsegna per cercare di scoprire quale sia stata l’ispirazione del pittore che ha realizzato la celebre Maestà.

Dalla “Cripta”, alle 21.30, si muoverà inoltre un divertente percorso dedicato ai più piccoli: lungo l’itinerario saranno mostrati animali veri e fantastici che compaiono nelle pitture e nelle sculture. La visita terminerà nel laboratorio con una serie di giochi didattici. La serata prevede anche la salita al Facciatone sopra il Duomo Nuovo per un insolito panorama notturno di Siena, dal quale si alzeranno lanterne per illuminare questa notte.

L’evento è promosso dall’Opera della Metropolitana di Siena e dall’Arcidiocesi di Siena - Colle di Val d’Elsa – Montalcino e organizzato dalla società Opera.

Per informazioni e prenotazioni ingressi, visite guidate e laboratori didattici:


Fabrizio Del Bimbo

lunedì 18 giugno 2012

Ai nastri di partenza Pitti Uomo 82

A Pitti Uomo 82, in programma alla Fortezza da Basso dal 19 al 22 giugno 2012,  si segnala un grande rientro, quello di Valentino.

La decisione di Valentino è motivo di grande soddisfazione per noi – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – perché dimostra una volta di più quanto Firenze e Pitti Uomo siano un binomio vincente per i progetti internazionali di qualità sulla moda maschile. Quando, dopo il successo dell’evento di gennaio scorso, i vertici della Valentino ci hanno parlato dell’intenzione di dare continuità alla loro presenza a Firenze, ci siamo subito mobilitati per fornirgli tutta la collaborazione possibile e per consolidare questo programma di uomo couture a cui teniamo molto”.




Carven è menswear guest designer a Pitti Uomo 82. Lo storico brand francese guidato da Guillaume Henry a FirenzeProgetti speciali, anteprime, rientri Pitti Uomo e Firenze sono sempre più il punto di riferimento e il contesto privilegiato scelto dalle migliori aziende internazionali per.Pitti Uomo e Firenze sono sempre più il punto di riferimento e il contesto privilegiato scelto dalle migliori aziende internazionali per la presentazione dei progetti speciali e delle nuove collezioni, e per il lancio delle strategie globali all’apertura della stagione. E aumentano anche le richieste di realizzare eventi con nuove modalità in Fortezza, attraverso cui intercettare i top buyer e la stampa internazionale.
 
Ecco alcune delle principali novità e anteprime di questa edizione:

_ WP Lavori in Corso che festeggia i suoi 30 anni e presenta la prima collezione realizzata per l’iconico brand Baracuta, nuovo acquisto della sua scuderia;
_ 7 For All Mankind ha scelto Pitti Uomo per presentare in anteprima la sua nuova collezione e il suo mondo;
_ il lancio internazionale del nuovo progetto uomo di Ben Sherman, all’interno di uno spazio speciale in Fortezza: la Cannoniera;
_ G-Star presenta la RAW Denim Dome: una mostra-evento allestita negli spazi della Sala Ottagonale della Fortezza da Basso. Il marchio contemporaneo di denim, metterà in mostra alcuni esempi delle infinite possibilità artigianali della materia prima utilizzata nelle sue collezioni – il RAW denim;
_ negli headquarters di Pitti Immagine, la presentazione della nuova capsule di Dockers ai migliori retailers internazionali;
_ il nuovo ingresso di Yasuhiro Mihara che presenta a Pitti Uomo un progetto dedicato al mondo delle calzature;
_ l’anteprima europea di Deus Ex Machina, marchio australiano di culto per bikers, riders e surfisti;
_ il rientro a Pitti Uomo di Edun, brand eco-fashion creato da Ali Hewson, moglie di Bono Vox;
_ il lancio esclusivo della nuova collezione di Dekker, all’interno di uno spazio autonomo, la Sala dell’Arco;
_ l’importante rientro di Siviglia, che partecipa a Pitti Uomo con il progetto di pantaloni e accessori Siviglia White, la linea cutting edge del marchio, risultato di un biennio di ricerca e sperimentazione sul luxury vintage;
_ il debutto in anteprima mondiale di Hancock, la collezione disegnata da Timothy Everest;
_ il rientro di un marchio prestigioso come Pirelli PZero, con uno spazio importante in Fortezza;
_ la presentazione della linea premium di calzature uomo firmate Cesare Paciotti.
 
 
Fabrizio Del Bimbo

Elisabetta Rogai espone a Stroili Oro a Firenze


Arte e moda sono sempre più spesso unite tra loro. La pittrice fiorentina Elisabetta Rogai, in collaborazione con il marchio di gioielli Stroili Oro, darà vita a un'originale performance artistica, "Stroili Oro veste le donne di Elisabetta Rogai" .La pittrice, famosa per i quadri wine-made (12 opere realizzate con vino trattato in laboratorio secondo un procedimento top secret), sperimenta un nuovo modo di dipingere utilizzando tele in denim recuperate da indumenti usati. I visi e i corpi dei dipinti verranno decorati con i gioielli Stroili Oro, dando vita a un nuova e interessante prospettiva estetica. L'inaugurazione è in programma lunedì 25 Giugno dalle 18.30 alle 21.30 e la mostra sarà aperta fino al 31 luglio 2012 presso il flagship Stroili Oro di via Calzaiuoli 94 a Firenze.


Fabrizio Del Bimbo

venerdì 15 giugno 2012

E' iniziato il IX Forum Greenaccord a Trento

Si è inaugurato il 14 giugno nella Sala Wolf della Provincia autonoma di Trento l’evento organizzato da Greenaccord in partenariato con la Provincia autonoma e l’Arcidiocesi di Trento e in collaborazione con UCSI e FISC. Filo conduttore di quest’anno: la montagna e il suo ruolo per il cammino interiore, sociale e spirituale dell’uomo.
Un tributo all’elemento naturale che, più di tutti, ha caratterizzato i principali eventi del Vecchio e del Nuovo Testamento. Una riflessione sul rapporto tra uomo e montagna e sul suo ruolo per le esigenze introspettive e decisionali. Un’occasione di confronto e di meditazione sul delicatissimo riflesso che i suoi ecosistemi hanno sulla vita di tutti i giorni.
Si inaugura oggi alle 19 nella Sala Wolf della Provincia autonoma di Trento il nono Forum dell’Informazione cattolica per la Salvaguardia del Creato. Il tema non poteva che essere in linea con il territorio che ospita l’evento: la montagna.
 “Ringrazio la città di Trento, la Provincia autonoma di Trento, l’Arcidiocesi e tutti gli enti, istituzioni e aziende che hanno reso possibile questo appuntamento”, dichiara Alfonso Cauteruccio, presidente di Greenaccord Onlus. “Come rete internazionale di giornalisti impegnata nella divulgazione dei temi ambientali, arriviamo a Trento con il desiderio di proporre un programma ricco di spunti e riflessioni, per sensibilizzare gli organi d’informazione, e attraverso loro l’opinione pubblica, sui temi della salvaguardia del territorio montano. Sono due le motivazioni portanti della scelta del tema di quest’anno: la continuità con i temi affrontati in passato e il territorio essenzialmente montano del Trentino al cui interno insistono le Dolomiti che recentemente hanno ottenuto il riconoscimento quale bene Unesco. Affronteremo questo tema partendo dall’idea di elevazione: chi non desidera di sollevarsi, di essere più in alto, di poter avere un orizzonte che può spaziare lontano? Ma tale elevazione dev’essere intesa in senso fisico, in senso spirituale e in senso morale.”
"Sono particolarmente lieto - dice l’assessore provinciale all’urbanistica, enti locali e personale Mauro Gilmozzi - che Greenaccord nella persona del suo presidente Alfonso Cauteruccio, che ringrazio molto,  abbia voluto contattarci per organizzare insieme il Forum dedicandolo alla montagna. Mai come ora è importante tenere alta l'attenzione sull'importanza e la delicatezza della vita di montagna, sui valori che riesce a trasmettere se conosciuta nel modo giusto. Un approfondimento come quello proposto da "Salì sul monte. Mons sanus pro corpore sano. Dolomiti Bene Unesco", non solo offre opportunità di conoscenza ma, attraverso il coinvolgimento di oltre 100 giornalisti di testate nazionali costituisce un'occasione di divulgazione corretta. La montagna è un luogo naturale che va rispettato ma è, al contempo, un luogo di vita e di lavoro per l'uomo. L'equilibrio fra rispetto, valorizzazione e sviluppo è la ricetta vincente affinché l'uomo possa continuare  a vivere in montagna amando, rispettando e riconoscendo il paesaggio come elemento centrale non solo della propria identità e vita,  ma di quella dei figli, dei nipoti e dei loro discendenti. La montagna è un patrimonio che appartiene a tutti e il Bene Dolomiti ha avuto il riconoscimento Unesco in questo senso, ha bisogno però di una corretta conoscenza, gestione e divulgazione".
Da stasera fino a domenica mattina si parlerà quindi della montagna come luogo d’elezione per l’incontro tra uomo e Dio, come punto d’incontro tra cielo e terra, come luogo di residenza e scelta di vita e di lavoro. La montagna come bene comune: in Trentino la gestione degli usi civici e delle Magnifiche Comunità sono un segno importante e concreto su come la montagna può diventare luogo tutelato e vissuto in senso comunitario.
“Spesso i più grandi appuntamenti riportati nell’Antico e nel Nuovo Testamento avvengono in montagna, a palesare che il territorio montano è uno dei luoghi privilegiati per l’incontro con Dio. “Salire sul monte” significa dunque che sta per accadere qualcosa di veramente importante e partire da questa riflessione per avviare un Forum interamente dedicato alla montagna mi sembra un modo ottimo per comprendere quanto sia prezioso, all’interno della creazione, questo luogo privilegato dove avviene l’”incontro”- afferma l’Arcivescovo di Trento Luigi Bressan –“Auguro a quanti parteciperanno ai lavori di saper cogliere la necessità che il territorio montano sia tutelato e vissuto affinché possa diventare per tanti luogo per il riposo e la rigenerazione, luogo per la ricerca di Dio e del senso della propria vita.”
"Il tema che il Forum di questi giorni porta all'attenzione è di particolare attualità ed interesse. Richiama con forza il valore spirituale di natura e montagna, ma pure la loro importanza in ottica di salvaguardia del creato, cioè di un patrimonio che concorre al benessere della persona e dell'intera comunità, e che costituisce elemento fondamentale per la difesa dell'identità di un territorio.” dichiara l’assessore all’ambiente del Comune di Trento Michelangelo Marchesi “Sollecita il superamento di una tutela solo di facciata dell'ambiente, pone amministratori, politica e cittadinanza di fronte a precise responsabilità verso il bene comune; responsabilità sovente eluse, sacrificate a ragioni economiche con il fiato corto, lette come vincoli piuttosto che preziose opportunità. Con le conseguenze di percorrere pericolosamente la direzione di uno sviluppo insostenibile."
La montagna come luogo di vita e d’incontro tra uomo e natura: lavoro, sport, riflessione, silenzio, cammino, spiritualità, solitudine positiva, solidarietà, come soggetto e oggetto della comunicazione. Tanti aspetti diversi che verranno posti al centro delle varie sessioni in programma nei tre giorni del Forum, alle quali parteciperanno un centinaio di giornalisti di testate nazionali, regionali e locali.
Il programma completo del IX Forum dell’informazione cattolica per la Salvaguardia del Creato è disponibile sul sito http://www.greenaccord.org/, dove sarà anche possibile seguire i lavori in diretta streaming.

Fabrizio Del Bimbo
 

sabato 9 giugno 2012

Asili nido in tempi di crisi, un convegno a Firenze

ASILI NIDO: SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA E WELFARE LOCALE” è il titolo di un convegno di Legautonomie Toscana, organizzato all'Istituto degliINnocenti a Firenze l'8 giugno scorso.

Definire insieme un percorso che consenta la crescita dell'offerta dei servizi socio-educativi sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo per rispondere alla domanda inevasa delle famiglie. Si tratta di uno degli obiettivi del convegno nazionale organizzato da Legautonomie e Istituto degli Innocenti.

L'incontro, che si è tenuto venerdì 8 giugno a Firenze, ha inteso definire le tappe di un processo che permetta di superare la logica dei servizi a domanda individuale, per affermare la logica del diritto universale. Questo diritto acquisisce maggiore importanza in un settore come quello dei servizi di cura e di educazione della prima infanzia, riconosciuto come essenziale ai fini della riduzione delle disuguaglianze, per gli effetti che influiscono sui futuri percorsi di vita nella scuola e nel lavoro.

Scopo del convegno era anche ribadire la richiesta di politiche e risorse adeguate e diffondere, attraverso alcuni esempi di buone pratiche locali, le buone esperienze di gestione dei servizi nido prodotte da alcune amministrazioni comunali, cercando di individuare una strategia di incremento dell’offerta su tutto il territorio nazionale, che ci porti verso il 33% definito dal consiglio europeo di Lisbona nel 2000, individuando tempi, modalità, soggetti e risorse necessarie.

Sono intervenuti al convegno: Marco Filippeschi, presidente nazionale Legautonomie e sindaco di Pisa; Antonella Coniglio, assessore alle politice sociali della Provincia di Firenze, Rosa Maria Di Giorgi, Assessore all’Educazione del Comune di Firenze; Alessandra Maggi, Presidente Istituto degli Innocenti di Firenze; Aldo Fortunati, Direttore Area Educativa Istituto degli Innocenti di Firenze; Lorena Rambaudi, coordinatrice della Commissione politiche sociali della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Assessore alle politiche sociali, terzo settore della Regione Liguria; Maria Cecilia Guerra, sottosegretario. Fabrizio Del Bimbo

venerdì 8 giugno 2012

La stagione 2012-2013 del teatro Lumière di Firenze


Dodici titoli, di cui undici in abbonamento, formano il cartellone 2012/2013 del Teatro Lumière di Firenze (via di Ripoli, 231), presentato il 7 giugno. Il Teatro  raggiunge così il suo terzo anno di programmazione, forte del successo di pubblico della stagione conclusasi nello scorso aprile. Con 78 abbonati e oltre 5500 presenze il Lumière ha confermato e incrementato la propria giovanissima presenza nel panorama teatrale e culturale fiorentino e toscano.
Il teatro artisticamente diretto da Marco Predieri tornerà ad alzare il sipario nel prossimo novembre su “Un amore di stagione”. Questo lo slogan scelto dagli utenti di Facebook sotto il quale troveremo le proposte del cartellone, dove appunto è proprio l’amore il sentimento che serpeggia. Il tono generale è brillante, condito di emozioni e spunti di riflessioni. Un mix mai banale che porta a Firenze grandi produzioni provenienti dalla capitale, prime nazionali del territorio e artisti di riconosciuto talento. Il primo che calcherà le assi del Lumière, dall’8 all’11 novembre sarà Riccardo Marasco, volto storico della canzone popolare fiorentina, con un coinvolgente omaggio al genio e alla musica di Edoardo Spadaro, accompagnato da due musicisti. Lo seguirà Michela Andreozzi, un amica del Lumière, che ha aperto la precedente stagione con un travolgente successo e che torna col suo nuovo irresistibile “one girl show” dal titolo “Ti vuoi mettere con me?” ovvero l’amore al tempo delle mele. Ritroveremo Michela anche più avanti. Dal teatro 7 di Roma di Michele La Ginestra arriva la brillante commedia di Adriano Bennicelli “Insieme a te non ci sto più”, diretta da La Ginestra e interpretata da un giovane pool di strepitosi attori: Siddhartha Prestinari, Alessandro Tirocchi, Matteo Vacca, Barbara Russo e Morgana Giovannetti (ricordate Morgana, la bambina che al Bagaglino imitava Andreotti? Oggi è cresciuta ed è diventata un’ottima attrice tutta da scoprire, accanto ai suoi colleghi). A metà dicembre è il padrone di casa, Marco Predieri, a riportare in scena il suo cavallo di battaglia “Twist” un intreccio comico al fulmicotone in cui lo accompagnano Eleonora Cappelletti, Fiorella Sciarretta, Chiara Ciofini e Marcello Sbigoli. Dopo la pausa natalizia il programma riprende dal talento raffinato di Silvia Frasson, con una novità assoluta, “La signorina Margherita”, monologo/commedia con protagonista una maestra elementare scritto dal genio di Roberto Athaide. La regia è di Alessandro Riccio. Dal 25 al 27 gennaio l’approdo fiorentino, per la prima volta nel capoluogo toscano, di una delle compagnie più acclamate in Italia, la ditta di Diego Ruiz, Francesca Nunzi, Fiona Bettanini e Walter Nanni, nell’esilarante commedia in rosa “Ti amo… o qualcosa del genere”, che ha conquistato il pubblico di alcuni tra i maggiori teatri della Capitale in tre anni di repliche. La regia è di Antonio Giuliani. A ruota una delle punte di diamante del cartellone, ovvero lo spettacolo record d’incassi nella precedente stagione di prosa della Capitale, dov’è rimasto in cartellone per tre settimane di tutto esaurito al teatro Golden. Stiamo parlando di “C’eravamo troppo amati”, travolgente successo parigino scritto da Pierre Palmade e Muriel Robin, qui interpretato da una coppia di assi (e di amici) assolutamente imperdibile. Chi sono? Niente meno che Michele La Ginestra e Michela Anmdreozzi! Diretti da Roberto Marafante. Dopo di loro una prima nazionale che vedrà ancora una volta in scena Marco Predieri, accanto al talento di Marcellina Ruocco, protagonisti di una commedia in giallo, una novità assoluta della scrittrice fiorentina Stefania Mancini, “Tutta colpa dei Piccioni”. Un approdo molto cercato e finalmente arrivato al Lumière è quello di Anna Meacci con il suo ormai cavallo di battaglia “Caldane”, che arriverà per la prima volta a Firenze il primo e 2 di marzo. Ancora una prima nazionale è quella che la settimana successiva vedrà impegnati Alessandro Riccio, interprete, autore e regista, e Gaia Nanni, nel curioso “La Meccanica dell’amore”, dove un arzillo giovanotto non più di primo pelo (anzi) per inseguire il sogno d’amore di una vita pensa di affidarsi ai progressi della robotica. Veri e propri fiori all’occhiello sono i due spettacoli che chiuderanno la stagione. Dal 22 al 24 marzo il bellissimo “Mumble mumble – confessioni di un orfano d’arte”, con Emanuele Salce e Paolo Giommarelli. Salce, uno degli attori più talentuosi della scena italiana ripercorre in una messa in scena densa di spunti comici e momenti di forte poesia, la sua vita di attore e di figlio, anzi orfano d’arte. Nato da Luciano Salce e adottato da Vittorio Gassman, che sposò sua madre quando il piccolo Emanuele aveva appena 2 anni. Uno spettacolo assolutamente da non perdere, come da non perdere è “Sugo Finto”, ultimo titolo, il 5 e 6 aprile, con Paola Tiziana Cruciani e Alessandra Costanzo. In scena due sorelle, offese da una natura non benigna e zitelle, che trascorrono la loro esistenza tra la casa e la bottega di mercerie. Le signorine si stuzzicano, vivono l’una per l’altra, ma l’una è succube dell’altra, la maggiore parsimoniosa e ossessiva. La situazione si invertirà presto in modo imprevedibile, per poi volgere a un’ancor più imprevedibile finale. Gli abbonamenti ora: 11 spettacoli 110 euro – 10 spettacoli 100 euro. Soci coop 11 spettacoli 100 euro. C’è anche uno speciale giovani under 25: 6 spettacoli 50 euro. L’abbonamento è a posto e turno fisso, ma non nominale, quindi cedibile.
Per informazioni: www.teatrolumiere.it

Fabrizio Del Bimbo

X edizione del Tuscan Sun Festival

Firenze dal 11 al 18 giugno 2012
 

RED CARPET per Massimo Bottura, Carlo Cracco, Paolo Lopriore, Vito Mollica, Davide Scabin
Con la decima edizione Il Tuscan Sun Festival, si presenta  con una carrellata di date uniche, un concentrato di artisti straordinari e che fa parlare di sé come uno dei più belli e prestigiosi in Europa, anche per quanto riguarda la sezione GUSTO, mai come quest'anno pluristellata, per questa X edizione non poteva che alzare il tiro.
E allora ecco scendere in campo per NUOVE TRADIZIONI alcune delle firme più note ma anche più innovative dell'alta cucina contemporanea italiana. L'intreccio e il gioco si fa più sottile e intrigante tra piccole colte provocazioni, affabulazioni del gusto, nomadismi dei sapori.
E' Firenze ad inaugurare "Nuove Tradizioni", un grande progetto del mondo del food che potrebbe, nell’immediato futuro, ampliare il suo raggio anche oltre l’Italia portando la “nuova “ cucina italiana d’autore negli Stati Uniti e in Asia: nel capoluogo toscano, quindi, la prima tappa di una serie di CONVIVI D'AUTORE sinonimo di un nuovo approccio al gusto.
La nuova generazione di chef italiani con cinque protagonisti darà prova di sé condividendo con una piccola comunità di commensali idee e creazioni non convenzionali.
Location prescelta il ristorante del J. K. Place nel cuore della città, uno spazio che ha la magica atmosfera “di casa” all'insegna di una classicità contemporanea molto glamour. Il pranzo del 16 giugno si terrà al Four Seasons Hotel.
Gli incontri conviviali si apriranno alle 12:30 con una dimostrazione in cui ciascuno degli chef descriverà nel dettaglio il concetto e la tecnica alla base di ciascuna delle cinque portate servite nel corso del pranzo. Ogni pasto sarà accompagnato da un’accurata selezione di vini di alcune delle più note aziende toscane in abbinamento: Antinori, Marchesi Frescobaldi, Mazzei,  San Filippo, Querciabella e Petrolo. Al termine del pranzo gli chef saranno a disposizione per eventuali chiarimenti, approfondimenti, scambi d'opinione, secondo uno stile da colta e piacevole conversazione gastronomica.

Per ciascun pranzo sono disponibili 35 posti su prenotazione, con l’intento di creare un’atmosfera esclusiva e informale per commensali acuti e raffinati.
INFO e PRENOTAZIONI su www.tuscansunfestival.com o presso il box office.
Del Bimbo Fabrizio

giovedì 7 giugno 2012

La montagna alla base del )° Forum Greenaccord, in programma a Trebto dal 14 al 17 giugno

In programma dal 14 al 17 giugno la 9° edizione del Forum per la Salvaguardia del Creato, organizzato da Greenaccord Onlus in collaborazione con la Provincia autonoma e l’Arcidiocesi di Trento,  presentata in una conferenza stampa nella sede della Provincia. Tema di quest’anno: il rapporto tra la montagna e il cammino spirituale dell’uomo.
 
 
Trento (Copyright foto di G. Zotta) - Scuola Free Reiki, Trento Reiki
 La montagna come luogo di elevazione umana e spirituale. Come luogo di residenza, di svago e introspezione. Come ecosistema da conoscere e difendere. Come luogo di lavoro e opportunità di sviluppo per le comunità locali. Come realtà significativa da comunicare.
Il consueto Forum dell’Informazione cattolica per la Salvaguardia del Creato, organizzato da Greenaccord Onlus e giunto alla nona edizione, quest’anno si terrà a Trento, dal 14 al 17 Giugno prossimi. E per l’occasione, il tema scelto – “Salì sul monte. Mons sanus pro corpore sano. Dolomiti bene Unesco” – è anche un tributo all’elemento naturale che ha ispirato molti dei più importanti passi biblici e dei Vangeli.
Le quattro sessioni del Forum 2012 permetteranno di avvicinarsi al tema della montagna sotto le più diverse angolature, approfondendo il suo ruolo nell’esperienza biblica, l’impatto che ha per le popolazioni che vivono i suoi luoghi, gli strumenti di tutela delle risorse naturali di cui è ricca, i rischi economici ed ecologici connessi ad una sua mancata salvaguardia. Infine, evidenza particolare sarà data al recente riconoscimento delle Dolomiti quale “bene Unesco”.
Città di montagna di origine molto antica, Trento è capoluogo dell’omonima Provincia autonoma e della Regione a statuto speciale. La sua economia è proiettata verso i settori secondario e terziario. La comunità dei trentini, con un indice di vecchiaia di poco superiore alla media, risiede prevalentemente nel capoluogo comunale, cui fanno corona un gran numero di località, di aggregati urbani elementari e di case sparse. Il territorio comunale abbraccia l’ampio solco vallivo di origine glaciale, coltivato a frutteti e vigneti, e le pendici di alcuni rilievi montuosi, solcate da pittoreschi torrenti e rivestite, nelle aree più calde, di faggete e di abeti nelle zone meno esposte al sole. L’abitato, circondato da imponenti montagne, si è esteso soprattutto lungo le maggiori vie di comunicazione e sulle pendici terrazzate dei colli circostanti; il centro storico, circondato da un grande meandro del fiume Adige, ora tagliato, è raggruppato intorno alla piazza del duomo. Lo sfondo argentato dello stemma comunale, concesso con Decreto de Capo del Governo, è dominato dall’immagine di un’aquila nera in volo spiegato, munita, sulle ali, di due gambi trifogliati d’oro e cosparsa di fiammelle, o gocce, rosse.
Il Forum, al quale parteciperanno un centinaio di giornalisti di testate nazionali, regionali e locali, è realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana dei Settimanali Cattolici (FISC) e con l'Unione Cattolica Stampa Italiana (UCSI).

Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 6 giugno 2012

I primi 50 anni dell'AIDDA Toscana

Aidda Toscana, la sezione regionale dell'Associazione imprenditrici e donne dirigenti d'azienda, festeggia i suoi 50 anni con un convegno a Firenze venerdì 8 giugno.
Il tema della tavola rotonda, presentata  il 6 giugno nel capoluogo toscano, è 'Le eccellenze toscane non globalizzabili - un contributo del pensiero imprenditoriale femminile al territorio'.
"Analizzeremo i punti critici per superarli e costruire", ha affermato la presidente di Aidda Toscana, Marta Ghezzi.
"Il nostro impegno - ha aggiunto - è quello di cercare di creare un ambiente più favorevole alla libera iniziativa, naturalmente con lo scopo di aiutare le donne a fare impresa. Nella nostra associazione non ci sono solo industriali, ma anche commercianti. Come imprenditrici dobbiamo manifestare il nostro ottimismo, che ci deve dare la forza per andare avanti".
All'evento di Palazzo Vecchio parteciperanno, fra gli altri, il sindaco di Firenze Matteo Renzi, l'assessore regionale alle attività produttive Gianfranco Simoncini, il presidente di Confindustria Firenze Simone Bettini, la presidente di Confcommercio Firenze Alessandra Signori, la presidente nazionale di Aidda Franca Rangoni Audisio. 
Fabrizio Del Bimbo

lunedì 4 giugno 2012

I tabelloni principali del 9° torneo internazionale under 16 Città di Montecatini



Compilati i tabelloni principali del 9° torneo internazionale under 16 “Adriano Bandini-Città di Montecatini”. Favoriti il cipriota Chrysochos e la bielorussa Shymanovich. Tra le presenze toscane spicca la massese quattordicenne Alessandra Simonelli che ha vinto il torneo internazionale di Correggio. Per il club organizzatore giocano Costanza Magazzini ed Aurora Lisi.

Dai tornei di qualificazione hanno ottenuto il pass per quelli principali il lucchese Samuele Galli e la fiorentina Sofia Galeotti. Altre “racchette” gigliate entrate nei tornei che contano grazie all’ausilio delle wild card sono la pratese Lucrezia Stefanini, la lucchese Jessica Pieri, le portacolori del club organizzatore Costanza Magazzini ed Aurora Lisi, il livornese Gregorio Lulli ed il pistoiese Francesco Vitulli. Assieme al senese Andrea Lorenzini, al pratese Jacopo Stefanin, alla grossetana Martina Pratesi ed alla pratese Giulia Cascapera formano la pattuglia toscana presente ai nastri di partenza del torneo internazionale giovanile “Adriano Bandini – Città di Montecatini” organizzato dallo Sporting Club Montecatini-Madras in collaborazione con Alival, Severi, Lupi Auto, Algida e Mondolandia Village. Tutti assieme hanno il duro compito di contrastare lo squadrone internazionale sbarcato nella città termale.
Per quanto concerne i tornei di qualificazione, gli altri tennisti ammessi al tabellone maschile sono gli italiani Niccolò Nardi ed Enrico Semprebon, gli spagnoli Sergio Castellon Guasch, Antoni Munar Clar ed Oscar Mesquida Berg ed il rappresentante del Turkmenistan Isa Mammetgulyyev. Al femminile hanno guadagnato l’accesso la tedesca Madeleine Boepple, le azzurre Giulia Porzio, Eleonora Maserati e Nicole Mingazzini e le spagnole Marina Vicens Miguel, Patricia Delicado Orihuela e Paula Comella Aguilo:
Come si può notare sono le presenze iberiche a farla da padrone.
Nel frattempo è iniziata con andamento a singhiozzo la giornata d’esordio dei tornei che contano. Purtroppo le previsioni meteo avevano visto giusto. Il maltempo ha rovinato l’inizio. Gli incontri si sono disputati tra uno scroscio e l’altro e per molti si è dovuto fare ricorso alla struttura coperta in veloce. Qualche giocatore o giocatrice ne è stato felice, altri un po’ meno. Come la pratese Giulia Cascapera che, sulla superfice in terra rossa, stava disputando un ottimo match, rovinato proprio dal passaggio sul veloce dove la svizzera Schneider si è dimostrata molto a suo agio.
In ogni caso, tra struttura coperta e rilassamento meteo il programma della prima giornata è andato avanti. Essendo previsti anche degli incontri dei tornei di doppio alla fine dei marche di singolare probabilmente si farà ora tarda, ma l’importante è non fermarsi.
Nel torneo maschile, tra i favoriti scesi in campo buona impressione ha destato il croato Domagoj Biljesko, numero 4 del seeding, che ha superato in tre set l’italiano Niccolò Turchetti. Successo anche per il numero 9, l’azzurro Mirko Cutuli che ha battuto lo spagnolo Ferran Calvo Eman. Al femminile belle prove di Silvia Chinellato (14), di Federica Joe Gardella (16) della russa Aleksandra Pospelova (5) e dell’altra russa Ludmilla Samsonova (10).

Domani gli incontri programmati iniziano alle ore 8.30. Ingresso libero.

Risultati e tabelloni possono essere consultati a fine serata collegandosi della Federtennis Toscana (www.federtennis.it/toscana), oltre a quello ufficiale di Tennis Europe.

Risultati:
Sing. M.: Biljesko (4,Cro) b. Turchetti (Ita) 46 60 64, Turco (Ita) b. Harajchi (Sui), Monteleoni (Ita) b. Kaelin (Sui) 60 61, Cutuli (9,Ita) b. Calvo Eman (Esp) 63 76(3);
Sing. F.: Bellucco (Ita) b. De Ugarte (Bol) 60 62, Mocciola (Ita) b. Godol (Ukr) 75 60, Kajevic (Cro) b. Turconi (Ita) 62 60, Gardella (16,Ita) b. Meliss (Ita) 61 16 76(6), Napolitano (Ita) b. Kerezaite (7,Ltu) 76(1) 62, Schneider (Sui) b. Cascapera (Ita) 75 61, Chinellato (Ita) b. Ferreira Sanabria (Par) 63 63, Badosa (Esp) b. Giannini (Ita) 63 63, Samsonova (10,Rus) b. Ercolino (Ita) 62 62, Pospelova (5,Rus) b. Hofer (Ita) 63 64;

Fabrizio Del Bimbo




La giuria di Quintozoom per un concorso fotografico

Giancarlo Giorgetti (esperto di foto) , Enrico Donnini (creatore di  audiovisivi) e il “capogruppo” Vittorio Bianchi, sono i  membri del gruppo fotografico di Sesto Fiorentino Quintozoom, hanno fatto parte della speciale giuria chiamata nella sede di Volkswagen Group Firenze a giudicare il più bello tra i quasi cento scatti (divisi in quattro categorie) realizzati da una quarantina di dipendenti dell'azienda, che hanno partecipato ad un concorso fotografico indetto lo scorso mese di aprile dal gruppo di lavoro ricreativo e culturale della controllata fiorentina della casa automobilistica tedesca.
Un intero pomeriggio di lavoro per i tre giurati, che hanno proclamato vincitrice assoluta la fotografia “Berbera”, nella categoria Ritratti, scattata da Marco Vignozzi, che in Volkswagen Group Firenze si occupa della preparazione delle vetture nuove. Al secondo posto si è classificata “Meditazione!” (categoria Viaggi) di Stefano Francini, terza è risultata “Sposi a Baratti” (Categoria Bianco e Nero) scattata da Roberto Failli. Il quarto posto - ricordiamo che le categorie erano quattro - se lo è aggiudicato “Gru o giraffa?”, scattata da Claudia Bonaccini e inserita nella categoria Divertenti.
 La premiazione ha avuto luogo venerdì 1° giugno nello showroom Audi di Volkswagen Group Firenze, alla presenza dei giurati e di altri esponenti di Quintozoom, dei partecipanti al concorso e del Direttore Generale di Volkswagen Group Firenze, Luca Bedin.
 Fondato dieci anni fa a Sesto da Enrico Fusaro (suo primo presidente) con lo scopo di trasmettere ad altre persone la propria, grande passione per la fotografia, il Gruppo Video-Fotografico conta oggi oltre cinquanta iscritti. In questo lungo periodo ha organizzato oltre cento serate di proiezioni con abbinate altrettante mostre fotografiche, ha collaborato con le istituzioni locali per organizzare eventi, corsi e manifestazioni, ha pubblicato libri fotografici e i suoi soci hanno partecipato a concorsi locali e nazionali, ottenendo ottimi risultati. Affiancata alla fotografia, nel gruppo è stata creata anche una sezione video che ha realizzato, tra gli altri, quello sui 150 anni dell'Unità d'Italia legato al territorio di Sesto Fiorentino. I soci del gruppo fotografico, infine, possono interagire tra loro, inserendo e commentando i propri scatti e filmati, attraverso il sito che il gruppo stesso ha realizzato, www.quintozoom.com.
 Del Bimbo Fabrizio