venerdì 28 dicembre 2007

A Bon Droyt, spade in mostra ad Orsanmichele

Il motto che appare sui cartigli che legano tra loro in fasci i semi di spade e bastoni nei mazzi di tarocchi del ‘400 realizzati per la corte dei Visconti, recita “a bon droyt” ed è il titolo della mostra di spade aperta fino al 27 aprile 2008 presso la chiesa di Orsanmichele in Via Arte della Lana.

Il visitatore può ammirare alcune tra le più belle e meglio conservate spade d’Europa, provenienti da musei di Francia, Germania, Belgio ed alcune regioni italiane: tra le altre vi sono quella appartenuta a Re Renato d’Angiò, compagno d’arme di Giovanna d’Arco, ma pure quelle di Ludovico il Moro, Giovanni de’Medici, Gonfaloniere della Repubblica Fiorentina, e a Bonarroto Bonarroti.

La spada era strumento di giustizia perché metteva in luce il potere del suo possessore. Il concetto di “buon diritto” era forse un concetto più etico che legale e gli scontri erano ristretti ai cavalieri che dovevano riaffermare i principi della morale cavalleresca. Lo stile del combattimento cambierà radicalmente quando, nella seconda metà del Trecento, sarà elaborata l’armatura.

Fino al 27 aprile 2008
Orario: Lun- sab 10-15 Chiuso domenica e festivi
Ingresso: gratuito alla mostra ed al Museo, ma con prenotazione obbligatoria presso la biglietteria di Orsanmichele su via Calzaiuoli. Orari viste: 10, 11, 12, 13 e 14 fino ad un massimo di 25 persone per fascia oraria.
Info: Firenze Musei tel. 055/290382 Per le scuole tel. 055/290112

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