martedì 30 dicembre 2014

Biglietti ancora disponibili per gli spettacoli al Teatro Verdi

Venerdì 2 GENNAIO ore 20,45


SCHIACCIANOCI


ANCORA BIGLIETTI DISPONIBILI
PREZZO INTERO 31/25/19;



Domenica 4 GENNAIO ore 16,45


LA VEDOVA ALLEGRA


ANCORA BIGLIETTI DISPONIBILI
 PREZZO INTERO 31/25/19;


 TUTTI GLI SPETTACOLI IN PREVENDITA PRESSO

BIGLIETTERIA DEL TEATRO VERDI, via Ghibellina 91r, tel 055-21.23.20; fax 055-28.84.17
Orario: da lunedì a sabato 10-13 e 16-19;
BOX OFFICE  Via delle Vecchie Carceri 1-  Le Murate  Tel 055-21.08.04
orario lun-ven 10.00-19.00/sab 10.00-14.00; www.teatroverdionline.it
È possibile acquistare i biglietti in tutta la Toscana presso gli oltre 100 punti vendita del Circuito Regionale Box Office.
> La vendita on-line si effettua all’indirizzo www.teatroverdionline.it              
> Box Office vende telefonicamente i biglietti con carta di credito (commissione sul servizio) chiamando il numero 055-21.08.04 in orario 10.00 – 19.00.
Per tutte le altre informazioni  consultare il sito : www.teatroverdionline.it  e scrivere a stagioneteatrale@teatroverdionline.it

Fabrizio Del Bimbo








sabato 20 dicembre 2014

Preziosa donazione di opere del '900 in mostra a San Gimignano (SI)

La Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Raffaele De Grada presenta dal 20 dicembre una preziosa mostra fortemente voluta dal Comune di San Gimignano e inserita nei percorsi turistici di “Toscana verso Expo 2015” con l’organizzazione di Opera – Civita Group. L’esposizione ‘900. Una donazione documenta una preziosa collezione di opere d’arte di celebri artisti del Novecento italiano – Valerio Adami, Massimo Campigli, Carlo Carrà, Felice Casorati, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, Renato Guttuso, Mario Mafai, Ennio Morlotti, Fausto Pirandello, Mario Sironi, Ardengo Soffici – recentemente pervenuta alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Raffaele De Grada” di San Gimignano, che testimonia in particolar modo del gusto collezionistico medio-alto borghese fra anni Sessanta e Ottanta del secolo scorso.

La donazione consiste in tredici opere di rilevante valore artistico, che
rappresentano stili peculiari degli autori, tra i massimi esponenti della
pittura italiana del Novecento.
La collezione si deve alla munifica sensibilità ed al gusto collezionistico
del suo appassionato donatore, Gianfranco Pacchiani (Firenze, 1923 – Roma, 2013), scrittore fiorentino vissuto a Roma.
Buona parte delle opere - di cui un gruppo risale agli anni ’30, un secondo agli anni ’50, per concludersi con un bel dipinto di Valerio Adami del 1979, eseguito a New York dall’artista al tempo del suo stretto dialogo con la Pop Art americana -, provengono dalla celebre Galleria romana di Giuseppe Zanini, abile caricaturista, amico di Federico Fellini e di molti tra i massimi artisti italiani del periodo, col quale Gianfranco Pacchiani intessé un fecondo rapporto di stima ed amicizia.

La donazione si aggiunge a quella della moglie di Gianfranco Pacchiani,
Fiamma Pomponio, relativa ad un ampio corpo di opere d’arte dei secoli
XIV-XX (maioliche, bronzi, sculture lignee), la quale arricchisce
ulteriormente la già nutrita e poliedrica collezione di opere d’arte moderna e contemporanea presente all’interno dell’intero polo museale del Conservatorio di Santa Chiara, ospitante, oltre alla Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, anche il Museo Archeologico e la Spezieria di Santa Fina, e che sarà oggetto di un successivo progetto di valorizzazione espositiva da parte dei musei civici di San Gimignano.

La donazione si deve all’ideazione e all’intercessione del raffinato storico dell’arte Gabriele Borghini, sangimignanese a lungo vissuto a Roma - tra l’altro, già Soprintendente ai beni storici e artistici per le Province di Siena e Grosseto, nonché promotore e curatore di molteplici mostre e progetti culturali di grande respiro ed autore di numerosi volumi, cataloghi e contributi vari, anche in collaborazione con altri autorevoli storici dell’arte italiani, molti dei quali su artisti o contesti culturali di area senese e romana -, alla memoria del quale, non a caso, i coniugi Pacchiani hanno voluto dedicare la donazione familiare complessiva.

Il prezioso ruolo di Gabriele Borghini ed il suo stretto legame con San
Gimignano, che ha contribuito nel corso degli anni ad un sensibile
incremento del patrimonio storico artistico e ad una qualificata animazione delle attività culturali della città, saranno celebrati, in occasione dell’inaugurazione della mostra, con l’intitolazione allo storico dell’arte, da parte dell’Amministrazione Comunale, della sala principale delle esposizioni temporanee della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea.

Fino al 30 agosto 2015

Fabrizio Del Bimbo

Nell'immagine Nudo dormiente di Felice Casorati
 

lunedì 15 dicembre 2014

Il 16 dicembre al Punto Enel di Via Corridoni la presentazione del libro "Ricordami di non smettere di sognare"

Un nuovo appuntamento per domani, martedì 16 dicembre, alle ore 16:00, il Punto Enel Energia di Firenze in via Corridoni 35/a ospita una bellissima iniziativa che coniuga letteratura e solidarietà: nei locali del Punto Enel, infatti, si svolgerà la presentazione del libro “Ricordami di non smettere di sognare” della giornalista e scrittrice Serena Pinzani, che racconta una storia vera e commuovente, quella di Silvia, una bambina mugellana che è nata con la terribile Sindrome di Phace. All’evento, oltre all’autrice, il Responsabile Punti Enel della Toscana Carlo Pastorelli, la famiglia di Silvia, l’illustratrice Marta Manetti, l’editore Raffaella Naldi e Ezio Alessio Gensini. Intervento straordinario di Alessandro Paci. Coordina Sauro Pieri. Nonostante la malattia e nonostante i medici le avessero dato scarse possibilità di vita, Silvia è qui, con la sua voglia di vivere, con il suo sorriso, la sua curiosità. Ed i suoi sogni. Il libro ripercorre la storia di Silvia e il suo sogno, quello di essere come tutti i bambini: proprio ai bambini è dedicata l’altra sezione del volume, la favola di Civetta Giulietta: “ricordami di non smettere di sognare” dice la piccola Civetta Giulietta all’albero dell’Armonia. La Sindrome di Phace è una malattia che davvero non guarda in faccia nessuno, deturpa i lineamenti e influisce pesantemente sullo sviluppo motorio e cognitivo. Maria Assunta e Natale, i suoi genitori, non se ne sono curati e con un grande gesto d’amore hanno accolto Silvia nella loro famiglia cercando di aiutarla e curarla. Silvia ha una gran voglia di vivere, una grande gioia nel cuore e tutte le volte che si sottopone ad uno dei difficili interventi chirurgici ritrova un po’ di speranza e continua a sognare. Non ha mai smesso. Il libro della giornalista e scrittrice mugellana ricostruisce la storia di questa bambina e lo fa per dire grazie a tutti coloro, e sono tanti, che sono stati vicini alla famiglia, che si sono dati da fare per aiutarli economicamente e moralmente. Un’iniziativa presa con il cuore, grazie al sostegno di Parigi&oltre editore, di Giunti Industrie grafiche, di Enel e con il patrocinio del comune di Borgo San Lorenzo. Il libro, che si arricchisce anche delle illustrazioni di Marta Manetti e della direzione artistica di Matteo Lucii, è un viaggio a ritroso nel tempo per cercare di guardare al futuro con ottimismo e semplicità. E’ la storia di un attaccamento incredibile alla vita, di tanto sentimento ma anche di tante difficoltà. Fabrizio Del Bimbo Nicoletta Curradi

sabato 13 dicembre 2014

La mostra 2015 di arte moderna e contemporanea di Tornabuoni Arte



ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
ANTOLOGIA SCELTA 2015

Firenze, Lungarno Benvenuto Cellini 3 – Inaugurazione venerdì 12 dicembre 2014, ore 17.30
Milano, Via Fatebenefratelli 36 – Inaugurazione lunedì 15 dicembre 2014, ore 16.30
Fino a sabato 28 novembre 2015

Tornabuoni Arte rinnova il suo annuale appuntamento con la mostra antologica della sua collezione, proponendo una doppia apertura, quasi in contemporanea, nella sede fiorentina e in quella milanese. La collettiva Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2015 è stata inaugurata venerdì 12 dicembre, alle ore 17.30, nella sede di Firenze, in lungarno Benvenuto Cellini 3, e lunedì 15 dicembre, alle ore 16.30 nella sede di Milano, in via Fatebenefratelli 36. Per l’occasione sarà presentato il consueto catalogo delle opere con introduzione di Gino Pisapia. L’accurata selezione dal ricco e importante corpus di opere della galleria, conferma ancora una volta il costante lavoro di approfondimento sull’arte moderna e contemporanea che Tornabuoni Arte sta portando avanti da anni con passione e dedizione, attraverso mostre museali e grazie anche al lavoro delle gallerie di Milano, Forte dei Marmi, Portofino, Parigi e Crans Sur Sierre, tutte coordinate dall’elegante sede fiorentina.


Arte moderna e contemporanea. Antologia scelta 2015 è frutto di uno sguardo esperto su tutto il Novecento italiano e internazionale e sui movimenti artistici che lo hanno attraversato, grande punto di forza nelle raffinate scelte di Roberto Casamonti. E sfogliando questo catalogo, realizzato con rigore e sistematicità, se ne ripercorre le tappe salienti e più significative. Sono presenti opere di grandi maestri europei quali Wassily Kandinsky con la sua arte concreta “presuntamente astratta”, così come l’artista stesso la definisce, e Marc Chagall con le eterne antinomie di Les amoureux aux fruits (1950) e dello splendido Chandelier sur le village (1968-70), ma anche Paul Klee e Picasso con Deux pigeons (1960), dipinto che riassume in sé diversi aspetti del maestro spagnolo, e i surrealisti Juan Mirò e Max Ernst.
Fra gli italiani in collezione, spiccano Giorgio Morandi con una Natura morta (1941), classico esempio della sua trasfigurazione della realtà oggettuale, e un Paesaggio del 1932, altro tema fondamentale della sua vicenda artistica; Giorgio de Chirico, con le sue silenziose geografie metafisiche, ma anche Filippo De Pisis con gli slanci pittorici di un Jardin du Luxembourg (1933) accompagnati dalla metafisica ante litteram di Mario Tozzi con Le petit déjeuner (1924) e Il pittore (1931) e da veri e propri capolavori di Felice Casorati, Ottone Rosai e Massimo Campigli. L’arte di Marino Marini è testimoniata qui da due esempi di pittura che, nonostante i legami sotterranei con la scultura, dimostra tutta la sua vigorosa autosufficienza.

Non mancano i rappresentanti dei più importanti movimenti artistici italiani dal Gruppo Nucleare con Enrico Baj e Piero Manzoni, di cui vediamo Bottoni, un “catrame” del 1956/57, al gruppo Azimuth con Dadamaino e Enrico Castellani, a cui Tornabuoni Arte ha già dedicato due splendide antologiche, al Gruppo Uno con Giuseppe Uncini. E troviamo inoltre capolavori di Lucio Fontana e Alberto Burri.

In questa incredibile raccolta, Tornabuoni Arte si sofferma anche e con rinnovata attenzione sulle ultime tendenze teorizzate nel secondo Novecento, come l’Arte Povera di Kounellis, Ceroli, Calzolari, Pistoletto, Zorio. Agli splendidi Pascali e Boetti, di cui si segnalaMappa 1989-94, uno dei suoi capolavori più straordinari, fanno poi seguito gli esponenti dalla Transavanguardia, con Mimmo Paladino, Francesco Clemente e Nicola De Maria. Questo viaggio nell’arte contemporanea prosegue ancora con figure internazionali di primo piano, come Basquiat, Bill Viola, presente in mostra con il video The Encounters della serie Mirage (2012), e Vanessa Beecroft, con le sue riflessioni sulla rappresentazione della bellezza e del corpo femminile.

In totale sarà presentata una selezione di circa cento opere tra le più significative del catalogo 2015. Alcuni dei pezzi più importanti dell’esposizione fiorentina approderanno subito dopo nella sede di Milano, tutte le opere saranno comunque itineranti e verranno mostrate, nel corso del prossimo anno, nelle diverse sedi di Tornabuoni Arte. L’esposizione potrà essere interrotta in caso di mostre personali o collettive specifiche che Tornabuoni Arte è fiera di proporre.



Info: Tornabuoni Arte
Lungarno Benvenuto Cellini, 3 – 50125 Firenze
Tel. 055/6812697 – fax 055/6812020 – e.mail: info@tornabuoniarte.it - www.tornabuoniarte.it
orari apertura mostra: dal Lunedì al Venerdì (9.00-13.00/15.30-19.30) Sabato (11.00-19.00)
ingresso libero 

Fabrizio Del Bimbo

giovedì 11 dicembre 2014

Il food contest con la Vernaccia di San Gimignano alle fasi finali

Ieri, 10 dicembre, si e` tenuta la presentazione della fase finale del food contest lanciato dal Consorzio della Denominazione San Gimignano: una gara di abbinamento della Vernaccia di San Gimignano con ricette originali per il prossimo Natale riservata ai food blogger italiani. La presentazione si e` svolta a Firenze in ina sala dell'Hotel Bernini in Piazza San Firenze: oltre all'e-book che raccoglie tutte le ricette e` stata presentata la giuria tecnica che decreterà il vincitore della sfida: Simona Beltrami, sommelier e proprietaria insieme al marito, lo chef Marcello Trentini, del ristorante stellato Magorabin di Torino Stefano Campatelli, Direttore del Consorzio della Denominazione San Gimignano Leonardo Romanelli, noto giornalista e blogger enogastronomico fiorentino Enrico Panero, chef del ristorante DaVinci di Eataly Firenze Il 15 gennaio 2015 ci sara` la premiazione del fortunato vincitore. La location della presentazione non è stata scelta a caso: subito dopo si e` svolta l'edizione natalizia di God Save the Wine, organizzata da Firenze Spettacolo e Andrea Gori, con degustazione di Vernaccia di San Gimignano e di tanti altri vini.

Fabrizio Del Bimbo

martedì 9 dicembre 2014

Al festival River to River di Firenze arriva ‘Fandry’


 
Oggi martedì 9 dicembre alle ore 19.00 inaugurazione al Museo Marino Marini della rassegna video ‘River to River - OFF’, una selezione di opere video dei quattro famosi artisti indiani contemporanei Anish Kapoor, Nikhil Chopra, Shilpa Gupta e Subodh Gupta

La convivenza difficile tra comunità hindu e musulmane, il ritratto silenzioso di un circo e l’India rurale delle caste: saranno questi i temi affrontati sullo schermo del River to River Florence Indian Film Festival domani, martedì 9 dicembre, presso il cinema Odeon di Firenze (p.zza Strozzi 1). In prima serata, alle ore 20.30, sarà proiettata la prima italiana di Fandry di Nagraj Manjule, storia d’amore difficile tra due adolescenti appartenenti a caste diverse.
La quarta giornata di festival inizia alle ore 17.00 (cinema Odeon), con la retrospettiva dedicata all’attore Irrfan Khan, e la proiezione di tre episodi della terza stagione della serie americana Hbo In Treatment, di cui Khan è stato protagonista. A seguire, due appuntamenti della sezione Doc India, si parte alle ore 18.30 con la prima mondiale di Chronicles of a temple painter di Shravan Katikaneni, che segue le vicende di una coppia hindu che, il 25 agosto del 2007, per caso salva una bambina musulmana di quattro anni dallo scoppio di una bomba nella cittadina di Hyderabad, suscitando polemiche tra le due comunità.
Mentre alle ore 19.30, sarà proiettata la prima italiana del documentario muto That elephant from the bridge di Abhilash Vijayan, silenzioso ritratto della vita di un circo indiano itinerante.
Alle ore 20.30, la storia difficile tra un giovane dalit, appartenente agli intoccabili, e una compagna di classe di una casta più alta, di cui il ragazzo si innamora, sarà al centro della prima italiana del pluripremiato Fandry, letteralmente “Maiale”, del regista Nagraj Manjule.
Tra gli eventi collaterali, alle ore 19.00, si inaugura presso il Museo Marino Marini di Firenze (piazza San Pancrazio, 1) la mostra video River to River - OFF, l’India di oggi raccontata dalla video arte di quattro famosi artisti contemporanei, Anish Kapoor, Nikhil Chopra, Shilpa Gupta e Subodh Gupta. Fino a venerdì 12 dicembre sarà possibile vedere una selezione di opere sul ruolo dell’arte e della rappresentazione oggi attraverso temi universali quali la religione, l’identità, il senso di appartenenza, fino a toccare il tema della vita privata, tra desideri e speranze. L’evento è in collaborazione con il Museo Marino Marini e la Galleria Continua - San Gimignano/Beijing/Les Moulins.Del bi
Per ulteriori informazioni www.rivertoriver.it
Del Bimbo Fabrizio

martedì 2 dicembre 2014

14° River to River Florence Indian Film Festival: ritratti di una generazione

Il film festival si terrà a Firenze dal 6 al 12 dicembre, a Roma (il 13 e 14 dicembre), Milano (febbraio 2015) e per il primo anno a Mumbai (marzo 2015). In programma 40 film tra prime nazionali, europee e mondiali. Lo sfruttamento della prostituzione minorile nei bordelli di Calcutta; le difficoltà di una madre single in un paese straniero; un concorso canoro per operai che cercano riscatto da una vita difficile; l’India rurale delle caste, le aspirazioni delle giovani generazioni, tra tradizione e mondo in evoluzione fino allo sport come elemento di rivincita personale: sono alcuni dei temi in programma per il 14° River to River Florence Indian Film Festival, unico festival italiano dedicato alla cinematografia indiana. Il festival si svolgerà a Firenze dal 6 al 12 dicembre, nel cartellone della “50 Giorni” (Cinema Odeon, Piazza Strozzi 2, Firenze), con oltre 40 film (in prima nazionale, europea e mondiale), tra novità del circuito indipendente e le ultime produzioni di Bollywood. Completano il programma la prima retrospettiva europea alla star indiana Irrfan Khan con 2 film in prima italiana (all’attore sarà consegnata l’onorificenza ‘Le chiavi della città’ dal sindaco di Firenze Dario Nardella, il 7 dicembre alle ore 20.30 presso il cinema Odeon); 5 eventi speciali; 2 incontri mattutini e 10 ospiti internazionali che animeranno le presentazioni dei film. River to River Florence Indian Film Festival è ideato e diretto da Selvaggia Velo, con il Patrocinio dell’Ambasciata dell’India e di FIND - India/Europe Foundation for New Dialogues, e realizzato con il contributo di Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Cinema, Regione Toscana e Fondazione Sistema Toscana, Ente Cassa di Risparmio di Firenze e OAC, e Ufficio Nazionale del Turismo Indiano di Milano. Dopo le date fiorentine il River to River si sposterà a Roma (13 - 14 dicembre) presso il Nuovo Cinema Aquila (via l’Aquila n.66), per una due giorni di film e inaugurerà il nuovo anno allo Spazio Oberdan di Milano (viale Vittorio Veneto n.2) a febbraio 2015. Per la prima volta (marzo 2015), il River to River Florence Indian Film Festival approderà con il “best of” dell’edizione fiorentina anche a Mumbai, in collaborazione con Pocket Films di Mumbai. INAUGURAZIONE E CHIUSURA Il River to River inaugura con il sorriso, sabato 6 dicembre (ore 20), con la prima italiana della commedia on the road Finding Fanny di Homi Adajana, grande successo al botteghino indiano, con un cast d’eccezione e tra i protagonisti la modella Deepika Padukone, sul ritrovamento a distanza di 30 anni di una lettera d'amore mai consegnata e il conseguente viaggio dei cinque protagonisti alla ricerca della destinataria. Il film sarà presentato dall’associate director Arunima Sharma. Sarà poi un’altra interpretazione della Padukone a chiudere il festival, venerdì 12 dicembre (ore 20), con la prima italiana del colossal Ram Leela di Sanjay Leela Bhansali, appassionante Romeo e Giulietta in salsa Bollywood, tra musiche e scenografie da sogno. OMAGGIO A IRRFAN KHAN Irrfan Khan, presto nei cinema con Jurassic World di Colin Trevorrow (il nuovo capitolo di Jurassic Park in uscita a giugno 2015), e conosciuto dal pubblico per la sua collaborazione con registi internazionali del calibro di Ang Lee nel film Vita di Pi (in cui interpreta Pi da adulto), Danny Boyle in The Millionaire, Marc Webb in The Amazing Spider-Man e Wes Anderson ne Il treno per il Darjeeling, sarà omaggiato dal festival con la prima retrospettiva europea dei suoi film, con la proiezione di tre film: Qissa di Anup Singh (in prima italiana domenica 7, ore 20.30 alla presenza del regista e di Irrfan Khan), storia di una bambina cresciuta come fosse un maschio dal padre e data in sposo ad una ragazza, Paan Singh Tomar di Tigmanshu Dhulia (prima italiana, lunedì 8, ore 17), biopic sul soldato dell’esercito indiano, campione dei 3000 metri, costretto a diventare un fuorilegge e il cult Il destino nel nome (venerdì 12, ore 16.30) di Mira Nair, sulle vicissitudini di una coppia indiana a New York che cerca di integrarsi nella vita della città. In programma, martedì 9 (ore 17), mercoledì 19 (ore 16.30) e giovedì 11 (ore 16), anche sette episodi della terza stagione della serie americana Hbo In Treatment, di cui l’attore è stato protagonista. LUNGOMETRAGGI IN CONCORSO Il festival presenta cinque lungometraggi in concorso. Si parte domenica 7 dicembre (ore 17.30), con la commedia M Cream di Agneya Singh, la storia di formazione di un gruppo di amici che, grazie alla ricerca di una mitologica tipologia di hashish, rivaluteranno i loro valori e il loro stile di vita; lunedì 8 dicembre (ore 20.30) l’amore sarà protagonista nella prima europea di Mrs. Scooter di Shiladitya Moulik (che incontrerà il pubblico in sala), storia di sentimenti a bordo di una vespa e martedì 9 (ore 20.30) nel poetico Fandry di Nagraj Manjule, film pluripremiato e vincitore del Mumbai International Film Awards, che racconta la storia difficile tra un giovane dalit, appartenente agli intoccabili, e una compagna di classe appartenente ad una casta più alta. Mercoledì 10 dicembre, in occasione del Human Rights Day, alle ore 20.30, il festival presenta la prima italiana di Sold, del regista Premio Oscar Jeffrey Brown (che incontrerà il pubblico in sala). Prodotto da Emma Thompson e con David Arquette e Gillian Anderson nel cast, il film narra il problema dello sfruttamento della prostituzione minorile nei bordelli di Calcutta. A chiudere la selezione, giovedì 11 dicembre (ore 20.30), sarà presentata la prima italiana di I am Yours di Iram Haq, interpretato dall’attrice Amrita Acharia, tra le protagoniste della serie cult Il trono di spade, sulle vicende di una giovane madre single indo norvegese che vive ad Oslo e la difficoltà di far coesistere le due culture tra amore e solitudine. DOCUMENTARI IN CONCORSO Nella sezione Doc India, dedicata al cinema documentario in tutte le sue declinazioni, si parte lunedì 8 dicembre (ore 16) con il docu Goonga Pehelwan di Prateek Gupta, Mit Jani e Vivek Chaudhary, sulle vicende dell’omonimo campione di lotta indiano non udente e la sua corsa alle qualificazioni per le Olimpiadi di Rio del 2016, mentre martedì 9 dicembre (ore 18.30) sarà proiettata la prima mondiale di Chronicles of a temple painter di Shravan Katikaneni, storia di un uomo hindu che salva una neonata musulmana dallo scoppio di una bomba nella cittadina di Hyderabad, suscitando polemiche tra le due comunità. A seguire (ore 19.30), si terrà la prima italiana di That elephant from the bridge di Abhilash Vijayan, silenzioso ritratto della vita di un circo indiano. Giovedì 11 (ore 18.30) la musica sarà la protagonista in Champ of the camp di Mahmoud Kaabour, documentario su un concorso canoro tipo "X Factor" in stile Bollywood, a cui partecipano ogni anno moltissimi operai indiani che lavorano negli Emirati Arabi, che cercano nel concorso un riscatto da una vita difficile e lontana dagli affetti. CORTOMETRAGGI IN CONCORSO Le proiezioni dei cortometraggi in concorso al 14° River to River, tutti in prima italiana, si concentreranno in due giornate. La prima sarà incentrata su storie di vita quotidiana, domenica 7 dicembre (dalle ore 16), con la proiezione di 6 Cup Chai di Laila Khan, Dreamworks di Vishal Vittal, Hechki di Kartik Singh e My Dear Americans di Arpita Kumar, The Frame di Samvida Nanda. A fine proiezione i registi Laila Khan e Kartik Singh incontreranno il pubblico. La seconda giornata di corti, mercoledì 10 (dalle ore 17.30), parlerà di amore in tutte le sue declinazioni con i corti 8 to 8 di Pratim Dasupta, Bar Stools del duo Varun Bajaj e Neale Hemrajani, Chypre di Anish Dedhia, Int Café night di Adhiraj Bose e Stuff di Sofian Khan. Nel programma, giovedì 11 (ore 11), anche la Student Film Section, una selezione di cortometraggi in prima europea fuori concorso, provenienti dalle tre maggiori scuole di cinema indiane, il Film and TV Institute di Pune, la Whistling Woods di Mumbai e il Prasad Film and TV Institute di Chennai. EVENTI SPECIALI Tra le novità di quest’anno le Online Stories, ovvero la società dell’India contemporanea raccontata attraverso internet e i suoi social dalla generazione di “registi 2.0”. In programma (domenica 7, ore 14.30) Hank and Asha di James E. Duff, film sull’amore ai tempi di internet nella storia d’amicizia tra una ragazza indiana, che studia a Praga, e un solitario newyorkese, in cui due estranei cercano una connessione profonda in un mondo iper-connesso; la prima europea di Acceptance (lunedì 8, ore 15) di Matthew Chan (presente in sala con i due attori Vinesh Nagrani e Pierre Cassini), storia autobiografica del regista, il cui compagno di stanza, grazie alla complicità dei social network, inganna gli amici fingendo di essere entrato ad Harvard. Completa la sezione (mercoledì 10, ore 18.30) Diary Of an Overly Reactive Middle Aged Teenager di Prashant Sehgal, il ‘webcam diary’ di Saski, aspirante attrice a Mumbai, che racconta le giornate della giovane dal punto di vista della sua telecamera. Tra gli eventi speciali il festival presenta tre documentari fuori concorso. Si inizia lunedì 8 dicembre (ore 11) con Upaj di Hoku Uchiyama, sull’incontro professionale e umano tra il guru della danza kathak Pandit Chitresh Das e la tap star afro americana Jason Smith mentre, alle ore 14.30, si parlerà di energia rinnovabile nella prima mondiale del docu Narmada - Power to the people di Fahar Samar, sul mastodontico progetto di costruzione di un ponte sulla diga del fiume Narmada. A chiudere la selezione, venerdì 12 (ore 18.30), la docu intervista Zakir Hussain: Sessions di Anisa Quereshi, su uno dei più conosciuti suonatori di tabla viventi. A fine proiezione Zakir Hussain, vincitore di 3 Grammy Award e compositore di musiche dei film di Francis Ford Coppola, sarà in collegamento via skype con il pubblico dell’Odeon. Per il settimo anno consecutivo, il festival conferma la collaborazione con Pocket Films di Mumbai per Advantage India, il concorso di cortometraggi i cui due vincitori - Chappalled di Yusuf Abidin e Rani di Manish Sharma - saranno proiettati la serata finale, venerdì 12 dicembre alle ore 20. Il vincitore del primo premio di Advantage India - The Frame di Samvida Nandi - entra di diritto tra i 10 cortometraggi in concorso del festival. PREMI Il pubblico decreterà poi il miglior film, tra le varie sezioni del festival (lungometraggi, documentari e cortometraggi) che si aggiudicherà il River to River Doombo Audience Award. Tutti i film saranno proiettati al Cinema Odeon (P.zza Strozzi n’2) e sono in lingua originale sottotitolati in italiano e in inglese. EVENTI COLLATERALI Incontri. Domenica 7, alle ore 11.30, si terrà l’incontro Online Stories. Come i social media e le nuove tecnologie stanno cambiando l’India. Interverranno Troy Nachtigall, esperto di social media e professore presso l’Istituto Europeo di Design e Marco Restelli, indologo dell’Università Statale di Milano e giornalista (cinema Odeon - ingresso libero). Lunedì 8, alle ore 12, a corollario del film Upaj, si terrà l'incontro L'arte di improvvisare tra musica e danza alla presenza di Rossella Fanelli, docente e performer di danza Kathak, Nihar Mehta, suonatore di tabla e Ernesto Tacco, docente e performer di tap dance (cinema Odeon - ingresso libero). Mercoledì 10 dicembre, alle ore 17, in occasione del Human Rights Day, sarà presentato il libro La scelta di Samir della giornalista Valeria Benatti, sul lavoro del pediatra indiano Samir Chaudhuri. La presentazione si terrà in collaborazione con il Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights Europe. Saranno presenti il pediatra Samir Chaudhuri, fondatore e direttore di Child In Need Istitute - Cini India e l’autrice del libro Valeria Benatti (Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights Europe, Via Ghibellina 12a - ingresso libero). Mostre e Musei Martedì 9 dicembre, alle ore 19, sarà inaugurata la rassegna video River to River - OFF, una selezione di opere video dei quattro famosi artisti indiani contemporanei Anish Kapoor, Nikhil Chopra, Shilpa Gupta e Subodh Gupta, in collaborazione con il Museo Marino Marini e la Galleria Continua - San Gimignano/Beijing/Les Moulins. La mostra sarà visitabile fino al 12 dicembre compreso (Museo Marino Marini, Piazza S. Pancrazio - ingresso libero). A partire da martedì 9 dicembre, il River to River, in collaborazione con il Museo Stibbert, organizza nelle giornate di martedì 9 (ore 12-13), mercoledì 10 (dalle 12 alle 13) e venerdì 12 (dalle 14 alle 15) tre visite guidate alla collezione indiana del museo (Museo Stibbert, Via Stibbert 26 - sarà applicata una tariffa ridotta da 8 a 6 euro alle persone che si presentano con il biglietto del cinema). Durante la settimana del festival, il Museo Salvatore Ferragamo (Palazzo Feroni, Piazza S. Trinita 5) applicherà una tariffa ridotta da 6 a 3 euro alle persone che si presentano con il biglietto del cinema. La 50 Giorni di Cinema Internazionale, è un progetto di Fondazione Sistema Toscana (Fst), sostenuta da Regione Toscana, Comune di Firenze e Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Da quest’anno il River to River Florence Indian Film Festival inaugura una nuova collaborazione con il luxury hotel J.K. Place Firenze, che accoglie i suoi ospiti internazionali in un’atmosfera esclusiva e riservata nel cuore della città. Inoltre, per il secondo anno consecutivo, River to River conferma la collaborazione con l'azienda Salvatore Ferragamo da sempre attenta al dialogo con il mondo della cultura, dell'arte e del cinema. Mediapartner il sito di cinema taxidrivers.it. Il festival si avvale inoltre della collaborazione degli sponsor: Klopman, Latte Maremma e Instyle. Tra i partner: Four Seasons Hotel Firenze, Palazzo Tornabuoni, Hotel Roma, Pensione Canada, Vini Mazzei, Amblè, Robert F. Kennedy Center for Justice and Human Rights Europe, Museo Marino Marini, Galleria Continua-San Gimignano/Beijing/Les Moulins, Museo Stibbert, Teatro del Sale. Hair&makeup di Irrfan Khan a cura di Gabrio Staff Olimpo. Durante la settimana del festival a Firenze, l’Odeon Bistro ospiterà la cucina indiana del ristorante Royal India. Biglietti: Biglietto unico intero 6 euro, ridotto 5 euro; Biglietto giornaliero intero 10 euro, Biglietto giornaliero ridotto 8 euro (studenti, soci Coop, soci Arci, possessori biglietto Museo Stibbert e Museo Salvatore Ferragamo). Abbonamenti: Abbonamento intero 40 euro, Abbonamento ridotto studenti 30 euro. Sono previste convenzioni con Trenitalia e pacchetti viaggio, per info consultare il sito della 50 Giorni http://www.50giornidicinema.it/908-2/ o sul sito Box Office Toscana attraverso il link http://eventi.boxofficetoscana.it/50giorni/ Nicoletta Curradi Fabrizio Del Bimbo

"Banane" al Teatro delle Spiagge il 5 e 6 dicembre

È iniziata la stagione 2014-2015 del Teatro delle Spiagge. Ven 5 e sab 6 dicembre ore 21 Compagnia Teatrodilina Banane (un quasi road movie per quattro attori, un cane e alcune casse sparpagliate) testo e regia  Francesco Lagi con Francesco Colella, Leonardo Maddalena, Aurora Peres, Mariano Pirrello suono Giuseppe D’Amato, scenografia Salvo Ingala, costumi Daniela Tartari, mlg Regina Piperno Tutto cominicia con una ragazza spettinata che arriva alla stazione Termini e finisce un anno dopo, su una spiaggia d'inverno. Nel mezzo ci sono due amici in viaggio su una macchina prestata, una partita a Trivial finita male, un film di supereroi, uno strano profeta e una storia d'amore... I personaggi sono animati da una cifra realistica ma leggermente strabica, sono silenziosi, marginali e malinconici, vorrebbero stare al centro delle cose che gli capitano ma riescono solo a sfiorarle, come in un vecchio film in bianco e nero di Jim Jarmusch. Tutto questo è Banane, il nuovo spettacolo di Teatrodilina per la prima volta a Firenze! [in allegato foto di scena] TEATRO DELLE SPIAGGE Via del Pesciolino (traversa di via Pistoiese), Firenze I°piano centro commerciale Conad 055 310230 / 329 4187925 /  info@teatridimbarco.it Biglietti 10/8 euro www.teatridimbarco.it Nicoletta Curradi Fabrizio Del Bimbo

giovedì 27 novembre 2014

Dal 27 al 29 novembre al Palazzo dei Congressi di Firenze il 31° Congresso SIMG

Dal 27 al 29 novembre si svolge al Palazzo dei Congressi di Firenze il 31° Congresso SIMG che riunisce 1500 medici di medicina generale.
Il Presidente della SIMG  Claudio Cricelli ha tenuto una conferenza stampa da cui è emerso il purtroppo attualissimo tema della violenza domestica.


Secondo l’Istat (dati 2008) le donne comprese fra i 16 e i 70 anni che hanno subito violenza fisica e sessuale sono il 14,3% e perciò le donne vittime di violenze che frequentano gli studi dei medici di medicina generale variano da un numero che oscilla tra  115 e  120.
Però solo il 30% di queste ne parla con il proprio medico di famiglia. Le motivazioni di questa ritrosia sono diverse: un po’ perché pensano che il Mmg non se ne occupi e un po’ perché non ricevono domande dirette sul tema.

Claudio Cricelli invita le donne “a parlare con il proprio medico in caso subiscano delle violenze”. Il fenomeno è infatti sottostimato e sottovalutato ma è drammatico se consideriamo che nel 2013 si sono registrati in Italia 179 femminicidi, nel 70% dei casi all’interno delle mura domestiche, e che la violenza domestica è la seconda causa di morte nelle donne in gravidanza.

Davanti a questi numeri la Simg ha deciso di agire perché, ha spiegato ancora Cricelli, “i camici bianchi del territorio possono rappresentare le prime vere sentinelle dell’integrità delle donne, grazie al rapporto diretto con le  pazienti. Per questo, la Simg lancia  Viola, il manifesto contro la violenza domestica, che sarà distribuito non solo nelle sale d’aspetto degli ambulatori, ma anche in tutti i commissariati di polizia e nelle Procure della Repubblica”.

Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 26 novembre 2014

Al via il 29 novembre la duplice stagione di Teatro Liquido

Il 29 novembre sara ` ai nastri di partenza la prima stagione di Teatro Liquido, la prima stagione in tandem del Teatro delle Sfide di Bientina e del Teatro Verdi Giuseppe fu' Carlo oste  di Casciana Terme. L` importante evento e` stato presentato in anteprima a Firenze il 26 novembre scorso, alla presenza del sindaco di Bientina.
Piu` di 50 date di spettacoli che si alterneranno da novembre a maggio tra i due teatri della provincia di Pisa. Una stagione smisurata e pazzesca per le forze di Guascone Teatro di Pontedera.

Il debutto con un doppio appuntamento. Sabato 29 novembre alle 21,30 al Teatro Verdi Giuseppe (Casciana Terme) con Anna Meacci in “Tutto da sola”. Esilarante rappresentazione a firma della comica toscana. Domenica 30 novembre alle 17 (sempre al Verdi di Casciana) con Terzo Studio che presenta Alessandro Gigli in “Pinocchio”. Spettacolo per bambini e famiglie.

“Teatro Liquido” perché Bientina per un verso e Casciana Terme per un altro sono città legate all’acqua.
Liquido perché siamo fatti di una sostanza fluida che si lascia plasmare ed assume le forme dello spazio che ci accoglie senza perdere le caratteristiche di sagace allegria ed ironico immaginare il mondo. Liquido perché è un teatro senza tabù, senza barriere.

«Quello del Teatro Liquido – spiega il direttore artistico di Guascone Teatro, Andrea Kaemmerle  - è un viaggio molto vicino all'allegrezza e non distante dall'intelligenza. La presentazione è la cronaca di un sogno che inizia a prendere vita, è il primo passo verso un cammino che già da questo anno vuole essere incredibile e magico. Due bellissimi teatri si uniscono per dare ancora più possibilità ad artisti di tutta Italia di trovare accoglienza per progetti coraggiosi e temerari. Una girandola di eventi tra teatro, musica, poesia, canto, cinema e spettacoli per bambini. Guascone Teatro, nel suo 25° anno di attività soffia più forte possibile nelle vele dei suoi vascelli, cerca di creare un progetto di Teatro Liquido che unisca e raccolga tutti i semi che hanno germogliato in queste stagioni».

Godimenti per pancia, cuore e mente con una squadra di artisti di innegabile bravura e sensibilità. La grande comicità di Paolo Migone, Alessandro Benvenuti, katia Beni, Anna Meacci, Rita Pelusio, Jacob Olesen e la Brigata dei Dottori. La forza di cantautori di livello internazionale come Giorgio Conte e Pippo Pollina. Opere liriche con orchestra e cast stellare, Gospel con 50 voci. La sagacia di scrittori come Alessandro Schwed e Marco Vichi. Il cinema D.o.c. ma mai noioso di Roan Johnson, Paolo Benvenuti, John Snellimberg, Fulvio Wetzl, Matteo Garrone, Graziano Salvadori, Stefano Alpini, Giacomo De Bastiani. Poi, come sempre, tante prime nazionali e tante produzioni di Guascone Teatro che negli anni non ha mai tradito la sua vocazione artistica tutta concentrata su un disegno di comicità poetica.

«Abbiamo bisogno anche del vostro soffiarci nelle vele – aggiunge lo spumeggiante Kaemmerle rivolgendosi al pubblico – abbiamo bisogno di complici e compagni di viaggio che riempiano questi due bellissimi teatri. Vi aspettiamo con un tappeto di seduzioni costruite per catturarvi e farvi innamorare di ironia e cultura. Le seduzioni di questo inizio sono tanta comicità, tanta musica, degustazioni di prodotti del territorio, ristoranti, osterie, mostre e soprattutto i corpi e la voce degli artisti che ogni sera suderanno per voi».

Il “Teatro delle Sfide” di Bientina incornicia il suo nono anno di attività con una serie di sfide sempre più avvincenti. Ben quattro, dalla grande comicità all'opera lirica, dalla musica d'autore alla nuova drammaturgia. In dettaglio: “Amori Cantautori”, “Ridere da adesso”, “Ridere da sempre”, “Su misura”. Come sempre sarà presente il teatro per i più piccoli.

Il Teatro Verdi Giuseppe, fù Carlo oste di Casciana Terme (Pisa) è la nuova vera Sfida di Guascone Teatro che ha in gestione lo spazio da quest’anno. Curiosità: la struttura è riscaldata dall’acqua termale attraverso un originale e complicato sistema di tubazioni e collegamenti. Sarà un viaggio dove la qualità delle proposte intreccia continuamente alto e basso, cultura popolare e proposte raffinate, degustazioni di golosità e concerti di interesse internazionale. Ci sarà il teatro ragazzi, oltre ad attese pagine di cinema con i registi o gli attori che presenteranno i loro film.

Da segnalare gli immancabili appuntamenti per il 31 dicembre che nei due teatri sono delle vere e proprie feste teatrali. Non mancheranno le consuete cene e tante inaspettate sorprese.

La stagione del Teatro Liquido è un progetto che porta la firma di Guascone Teatro, sostenuto e promosso dal Comune di Bientina e Casciana Terme Lari, che prende forma da un’idea di Andrea Kaemmerle, direttore artistico anche dell’estiva “Utopia del Buongusto”. Con il sostegno di Regione Toscana, Provincia di Pisa, Toscana Energia e Coop-Unicoop Firenze Sezione Soci Valdera. Un ringraziamento particolare a Terzo Studio, Fondazione Sipario Toscana, Accademia Verdi e Casciana Cultura.

Direzione artistica Andrea Kaemmerle. Organizzazione Adelaide Vitolo.

Per informazioni: 328 0625881 - 320 3667354 – info@guasconeteatro.it - www.guasconeteatro.it.

Fabrizio Del Bimbo

Al via il 29 novembre la quinta stagione del Teatro delle Spiagge

Al via la quinta stagione del Teatro delle Spiagge.
25 spettacoli in cartellone per la  stagione 2014-15. Il cartellone completo, e tutte le informazioni su orari e biglietti, al sito www.teatridimbarco.it. Teatro delle Spiagge, Via del Pesciolino a Firenze.

Al Teatro delle Spiagge inizia una nuova avventura, ancora più avvincente in quanto realizzata in periferia, ovvero in quella zona della città solitamente tagliata fuori dalla cultura. Invece, alle Piagge si fa eccezione, grazie alla presenza dei Teatri d’Imbarco che da cinque anni varano una stagione teatrale dedicata a bambini e adulti. Fare teatro in periferia, significa portarvi un anelito d’arte e di poesia, cambiare il volto grigio di palazzi e strade intasate dal traffico, e compiere pienamente quella che è la vocazione civile del teatro. Con la qualità degli spettacoli in cartellone, che negli anni hanno visto aumentare il gradimento del pubblico, il Teatro delle Spiagge è riuscito nella non facile impresa di annullare la distanza fra centro e periferia.
Alle Spiagge si coinvolgono adulti e bambini, si fanno incontrare persone,  si crea quell’aggregazione umana che le città stanno perdendo. Anche questo è uno dei volti del teatro, sicuramente non secondario. Se da una parte è importante il radicamento con il territorio, dall’altra non viene meno l’apertura alla drammaturgia italiana, e non soltanto toscana. Quest’anno, la stagione diretta e organizzata da Beatrice Visibelli, Nicola Zavagli, Giulia Attucci e Cristian Palmi, parla con accenti fra il comico e il drammatico, dell’Italia contemporanea, con alcune incursioni nel passato storico. Ad inaugurare il cartellone, sarà infatti il 29 novembre, Il volo di Michelangelo, un racconto teatrale per voce e violoncello sulla vita del genio del Rinascimento. 
Nel lungo cartellone, da novembre a maggio, vengono ospitate produzioni da tutta Italia, da Trieste a Roma alla Calabria, per fare luce sul fermento creativo che da Nord a Sud caratterizza i teatri “minori”, dove drammaturghi e attori danno vita in silenzio, con passione e onestà intellettuale, alla loro idea di contemporaneità. E il Teatro delle Spiagge si pone come residenza di riferimento per le tante compagnie emergenti della drammaturgia italiana.
La Compagnia Teatro 0 propone in gennaio il caustico e amaro Calderòn di Pasolini, diatriba contro la società alienante basata sul consumismo e i “poteri occulti”, scritta nella controversa Italia di metà anni Sessanta, fra boom economico e primi scandali politici. Ancora in gennaio, per il giorno della memoria, Cherry Doc’s, in collaborazione con la comunità ebraica fiorentina, spettacolo sul confronto fra uno skin-head e il suo avvocato ebreo. Un testo controverso  che tocca un tema purtroppo ancora attuale come il razzismo e l’intolleranza religiosa. Si torna a parlare di casa nostra con La coscienza di Zeno spiegata al popolo, in febbraio; Paolo Rossi, regista per l’occasione, prende a prestito il romanzo di svevo per ricreare il vivace clima culturale della Trieste mitteleuropea a cavallo fra Ottocento e Novecento.
Poiché l’universo femminile è soggetto sensibile della stretta attualità, il 6 marzo, in occasione della Festa della Donna, va in scena Signorinette, che rievoca l’avventura del primo voto politico concesso alle donne in Italia, nel lontano 2 giugno 1946. 21 di loro saranno elette alla Costituente, e lo spettacolo ripercorre le loro storie di donne coraggiose, che si sono battute per il progresso civile del Paese. Dalle donne di ieri a quelle di oggi, Teresa, complesso ragionamento sull’esistenza di una donna di ‘ndrangheta, combattuta fra rimorso e senso di  appartenenza. Si parla ancora di Meridione  questa volta per rievocare la figura del poeta Franco Costabile, figura idealista e tormentata del Novecento italiano, morto suicida nel 1965. Una vita ai margini, come purtroppo accade anche alla gente comune; il noir Ragazzitaliani, di Mario Grossi, parte dal ritrovamento in Arno del cadavere di un giovane uomo, dalla complessa vita sentimentale, giocata sul contrasto fra normalità e diversità. Ci si cala nel passato della storia toscana con Indignati, per la drammaturgia di Stefano Massini che rilegge le prediche di Savonarola. 
Info:
www.teatridimbarco.it

Fabrizio Del Bimbo

MERCATINI DI NATALE FAMILY FRIENDLY

MERCATINI DI NATALE FAMILY FRIENDLY E NANNA TRA LE STELLE AL MUSE DI TRENTO CON MAMMA E PAPÀ
Dal 19 al 21 dicembre vieni a scoprire la Piazza dei bambini e vivi una notte speciale con mamma e papà OLTRE IL LIMITE!
Voi toscani siete in cerca di un’idea per trascorrere un breve fine settimana in famiglia? I tradizionali Mercatini di Natale sono l’occasione per vivere una divertente e stimolante esperienza coi vostri bambini… perché a Trento abbiamo pensato davvero a tutto: venerdì 19 dicembre il MUSE – Museo delle Scienze di Trento vi farà vivere in modo esclusivo la mostra OLTRE IL LIMITE con una specialissima NANNA AL MUSE; la Piazza dei Bambini vi accoglierà poi nei giardini di piazza Dante con un suggestivo allestimento natalizio e un ricco ventaglio di attività; le antiche mura di Piazza Fiera sono invece lo storico scenario per le casette in legno dei Mercatini di Natale di Trento, che da quest’anno saranno anche in Piazza Cesare Battisti ed offrono i tradizionali addobbi per l’albero di Natale e il presepe, oggetti d’artigianato, dolci e squisite specialità locali come lo strudel e tante altre idee per un regalo originale.
Nei weekend Babbo Natale e i suoi allegri amici Elfi aspettano i bambini per raccogliere le letterine e giocare insieme con qualche simpatico laboratorio. Assolutamente da vedere l’albero di Natale creatTivo… e da provare il Trenino di Babbo Natale per un incantevole giro nel centro storico della città o i Pony nel parco per fare una passeggiata all'interno dei giardini in groppa a questi simpatici animali. È importante informare che la casetta "Baby Little Home" dà la possibilità alle neo mamme di avere uno spazio riservato per cambiare e/o allattare i propri piccoli.
Info: APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi - Tel. 0461.216000 – E-mail info@discovertrento.it

LA PIAZZA DEI BAMBINI
Per i più piccoli è stato creato quest'anno un nuovo allestimento in piazza Dante che, dopo i lavori di ristrutturazione, si presenta in una nuova veste, pronta per accogliere i bambini e le loro famiglie con un ventaglio di animazioni, giochi, laboratori creativi e attività didattiche. Un suggestivo allestimento artistico, illuminato con speciali effetti luce e realizzato da studenti trentini, contribuisce a diffondere una magica atmosfera natalizia. Ai piedi del tradizionale albero illuminato si possono trovare la casetta di Babbo Natale, dove nei fine settimana i bambini possono incontrare Babbo Natale ed i suoi amici, ricevendo un piccolo dono, una caramella o un libricino, e la Casetta degli Elfi nella quale saranno proposte sia attività delle fattorie didattiche legate al mondo rurale e agrituristico trentino che attività manuali, grafiche e ludiche, utilizzando materiali e prodotti naturali per sensibilizzare i bambini sui temi della solidarietà e del riuso. Tra le attività proposte ci sono anche piccole recite e proposte di lettura.
Sempre in piazza Dante, dalla stazione capolinea del trenino di Babbo Natale si può partire per un suggestivo percorso alla scoperta del centro storico della città o presso la casetta dei pony, si può fare una breve passeggiata all'interno del parco in groppa a questi simpatici amici. Ogni sabato pomeriggio le melodie dei Cori Voci Bianche riscaldano l'atmosfera di questo piccolo villaggio a misura di bambino. E' prevista anche la presenza di una casetta "Baby Little Home" per offrire alle neo mamme uno spazio riservato per cambiare i pannolini e allattare i propri piccoli. A corollario dell'allestimento dedicato ai più piccoli, la 6^ edizione del concorso “Un albero di Natale creatTivo”: un bosco di abeti addobbato con materiali di riciclo dai bambini e ragazzi delle scuole della città, che si potrà ammirare anche gustando una bevanda calda e un piccolo dolcetto natalizio.
TRENTO, CITTÀ DEL NATALE 2014. Mercatini di Natale e mostre, eventi musicali, concerti itineranti e rassegne di cori…
La Piazza dei bambini è uno dei tre fulcri del Natale a Trento; dal 22 novembre 2014 al 6 gennaio 2015 c’è il Mercatino di Natale, tradizione nordica per eccellenza, che quest'anno apre un nuovo polo in piazza Cesare Battisti, oltre all'ubicazione storica di piazza Fiera. Nelle tipiche casette in legno addobbate a tema, gli espositori offrono l'eccellenza della loro produzione artigianale e artistica per suggerire un piccolo dono da regalare o, perché no, da regalarsi. A rendere ancora più speciale il Mercatino, un itinerario enogastronomico tra le casette propone la degustazione dei tipici prodotti trentini.
Nel centro storico della città, durante i fine settimana, ci si può emozionare con la musica dei Concerti itineranti dei gruppi vocali e bandistici che accompagnano cittadini e turisti nei luoghi più caratteristici della città, con brani che spaziano dai pezzi classici tedeschi del Natale a quelli popolari trentini: una serie di mini-concerti con le più belle melodie natalizie, all'insegna della passione per il canto popolare. Inoltre, i Cori di Montagna si esibiscono in un ampio repertorio di canti natalizi, in un doppio appuntamento alle ore 11.00 e alle ore 15.30, nel cortile interno di Palazzo Thun, rendendo ancor più suggestiva l'atmosfera del Natale, nelle seguenti date: 30 novembre e 7,8,28 dicembre 2014.
A due passi dal Duomo, in via Garibaldi, si può trovare il “Mercatino di Natale del volontariato e della solidarietà”, allestito nelle tradizionali casette espositive messe a disposizione dall'Amministrazione comunale: qui i volontari di oltre cinquanta associazioni della città - impegnate in progetti di sviluppo per il sud del mondo, l'ambiente, i bambini, gli ammalati, i disabili - offrono i loro prodotti creati artigianalmente dai soci o provenienti dalle zone dove le associazioni operano.
INFORMAZIONI TURISTICHE:             APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi
Tel. 0461.216000 – E-mail info@discovertrento.it – Sito web www.discovertrento.it
Pagina Facebook: Trento Monte Bondone Valle dei Laghi
Del Bimbo Fabrizio

sabato 22 novembre 2014

Contratti di fiume, un convegno e un workshop a Firenze

- “I Contratti di Fiume per la sicurezza idraulica della Toscana”. Si intitola così il convegno organizzato dall’Urbat in collaborazione con il Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume e con l’Accademia dei Georgofili. L’iniziativa, ospitata dall’Accademia dei Georgofili (Logge Uffizi Corti), lunedì 24 novembre, arriva dopo l’IX Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume che si è svolto a Venezia lo scorso 18 e 19 novembre.
> Inizierà alle 9.30 con i saluti del presidente Urbat Marco Bottino, del presidente dell’Accademia dei Georgofili Giampiero Maracchi e dell’assessore all’Agricoltura Regione Toscana Gianni Salvadori.  Tra le ore 10 e le 11 ecco gli interventi di Massimo Bastiani (coordinatore del Tavolo Nazionale Contratti di Fiume) su “Riconoscimento e diffusione dei Contratti di Fiume a livello nazionale e regionale”, Andrea Bianco (Ispra) su “Le Direttive EU 2000/60 e 2007/60 per affrontare qualità delle acque e rischio attraverso la governante”, Mario Clerici (Direzione Generale Ambiente Energia e Reti – Regione Lombardia) su “Esperienza e risultati raggiunti attraverso i Contratti di Fiume in Regione Lombardia”.
> La discussione proseguirà dalle ore 11 alle 11.30 sul tema “Contratti di fiume in Toscana: una proposta dei Consorzi di Bonifica”, moderata da Andrea Salvadori (coordinatore Urbat). Sull’argomento interverranno le esperte Silvia Pinferi e Alessia Guarracino con “Attivazione di politiche e attori locali per la mitigazione del rischio idraulico e la riqualificazione paesistico-ambientale dell’Ombrone pistoiese”, Laura Mosca (Unione Veneta Bonifiche) su “Il Contratto di Foce, una esperienza veneta di coinvolgimento del Consorzio di Bonifica”. Dalle 11.30 alle 13 si svolgerà la tavola rotonda moderata dal giornalista Andrea Vignolini su “Contratti di fiume un nuovo modello di governance per la Toscana”, alla quale parteciperanno Massimo Bastiani (Coordinatore del Tavolo Nazionale Contratti di Fiume), Marco Bottino (presidente Urbat), Erasmo D’Angelis (capo unità di missione del Governo contro il rischio idrogeologico), Massimo Gargano (direttore generale Anbi), Silvia Velo (sottosegretario al ministero dell’Ambiente).
> Nel corso della mattinata verrà consegnato un riconoscimento al Comune di Calenzano, che si è distinto proprio per l’eccezionale livello di sicurezza idrogeologica, classificandosi primo in Italia nel rapporto di Legambiente e Protezione Civile “Ecosistema Rischio 2013”.
> Inoltre, lunedì 1° dicembre a Firenze, presso il Centro Arte e Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore (piazza San Giovanni, 7) si svolgerà il workshop formativo “Obiettivi e approcci ai Contratti di Fiume in Toscana” (iscrizione gratuita a info@urbat.it). Dopo la registrazione dei partecipanti (dalle 9.30 alle 10) e il saluto di benvenuto, la prima sessione prevede (ore 10.15) l’intervento di Massimo Bastiani, coordinatore nazionale dei Contratti di Fiume, su “La difesa idraulica quale innesco per l’avvio dei Contratti di Fiume. Casi di successo ed esperienze in Italia”. Alle 11 Giuseppe Gisotti (Sigea) su “La gestione del rischio idrogeologico e la manutenzione del territorio”, alle 11.45 Nicola Berni del Comitato tecnico Autorità di Bacino del fiume Arno e responsabile del Centro Funzionale Protezione Civile della Regione Umbria su “Integrazione tra le direttive europee e strategie di difesa e adattamento; alle 12.30 Endro Martini di Alta Scuola su “Metodi e approcci: Contratto di Fiume del Serchio”. Question time alle 13.15. Dopo la pausa, dalle 14.30 alle 16.30 si ripartirà con la seconda sessione su “Definizioni e criteri di qualità nella costruzione dei Contratti di Fiume in Toscana” con i moderatori Massimo Bastiani (coordinatore workshop), Endro Martini, Silvia Pinferi.
> Le conclusioni saranno affidate all’Urbat e al Coordinatore Nazionale dei Contratti di Fiume. Per informazioni e iscrizioni info@urbat.it, 055.283283.

Fabrizio Del Bimbo

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giovedì 20 novembre 2014

L`Italian Hairdressing Award a Carlo Bay

Carlo Bay ha vinto il prestigiosissimo premio Parrucchiere dellanno, allItalian Hair Dressing Award 2014. Un ulteriore successo che si aggiunge ai prestigiosi riconoscimenti internazionali che ha ottenuto fino ad oggi e che lo confermano come una delle più importanti firme della moda capelli made in Italy. La grande passione che mette nello svolgere il proprio mestiere e linnato talento tipicamente italiano, lo rendono un vero e proprio punto di riferimento per i parrucchieri di tutto il mondo.





Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 19 novembre 2014

A Palazzo Pitti di Firenze 'I tesori della Fondazione Buccellati'



Il Palazzo Pitti a Firenze accoglierà un evento espositivo di grande fascino e di enorme rilevanza storico-artistica.
Nelle monumentali sale del Museo degli Argenti, si terrà la mostra I TESORI DELLA FONDAZIONE BUCCELLATI. Da Mario a Gianmaria, 100 anni di storia dell’arte orafa, frutto della collaborazione tra la Fondazione Gianmaria Buccellati e la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze, che presenterà una selezione di oltre cento opere, tra gioielli, lavori di oreficeria e di argenteria disegnati da Mario e
Gianmaria Buccellati, due tra i nomi più significativi del panorama orafo mondiale, eredi della illustre tradizione italiana, fiorita nel Rinascimento con Benvenuto Cellini, uno dei massimi artisti di ogni epoca.
Fu proprio seguendo i canoni rinascimentali che Mario Buccellati, definito da Gabriele d’Annunzio, di cui fu amico e sodale, il ‘Principe degli orafi’, creava le sue opere, reinterpretandole in modo assolutamente personale, unico e facilmente riconoscibile. A lui, va assegnato il merito di aver fatto conoscere lo ‘stile Buccellati’ capace di diventare un mito dell’arte orafa, apprezzato dai membri delle case regnanti, da pontefici e uomini di cultura.
La rassegna si aprirà con un omaggio a Mario Buccellati (Ancona, 1891 - Milano, 1965). Saranno esposti alcuni tra i pezzi più preziosi ideati dal fondatore del marchio, come i bracciali, le spille o la tiara, lavorati a ‘tulle’ o a ‘nido d’ape’, vero segno distintivo di Casa Buccellati, in cui la finezza del traforo è esaltata dall’incastonatura dei brillanti e delle pietre preziose.
Il suo legame di complicità con il Vate è testimoniato da un bracciale in argento ritorto decorato con cinque lapislazzuli, contenuto in un astuccio firmato personalmente da d’Annunzio, da una collana in oro giallo, decorata con un berillo e rubini, offerta a Eleonora Duse come gioiello “prezioso, ancorché bizzarro”, da indossare come “serto ombelicale” e da oggetti quali portagioie e portasigarette con incisi motti e immagini cari al poeta e un portapillole recante l’iscrizione di una delle espressioni preferite da d’Annunzio, “Io ho quel che ho donato”.
Lo studio, le conoscenze tecniche e i segreti di lavorazione dell’argento antico, hanno portato Mario Buccellati a riprodurre fedelmente otto coppe del tesoro di Boscoreale, il sito archeologico vicino a Pompei, dove sorgeva la villa “della Pisanella”, sepolta dalla lava a seguito dell’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Gli elementi che più colpiscono sono le decorazioni a rilievo, sbalzate dall’interno e rinvigorite martellandole dall’esterno.
Il percorso allestito all’interno del museo fiorentino proseguirà con la sezione dedicata a Gianmaria Buccellati (Milano, 1929), il cui talento precoce - disegnò il primo gioiello a dodici anni - fu incoraggiato dal padre per continuare la tradizione di famiglia. Come ha avuto modo di affermare lo stesso Gianmaria, “Mio padre non mi ha insegnato le tecniche di lavoro, come io non le ho insegnate a mio figlio. Quello che avviene è la trasmissione del pensiero, la visione, l’esperienza lavorativa e l’assorbimento della tradizione”.
“Volevo ‘rubare’ - continua - i segreti di mio padre, così da poterli aggiungere ai miei e in questo modo acquisire un’identità differente dalla sua. Ognuno di noi procede con il proprio istinto, avendo però assimilato i principi e le tecniche della nostra storia”.
Il luogo che accoglie i capolavori di Gianmaria Buccellati risulta particolarmente evocativo della sua vicenda personale. Fu proprio visitando, nel 1968, il Museo degli Argenti – dove sono conservati i celebri vasi in pietre dure di Lorenzo de Medici nonché i gioielli dell’Elettrice Palatina, oltre agli splendidi lavori di oreficeria del tesoro della famiglia Medici - che Gianmaria Buccellati colse l’ispirazione per cimentarsi nella realizzazione di opere che, pur rivaleggiando per ricchezza e splendore con quelle medicee, fossero espressione delle sue personali ricerche tecniche e formali.
Fu così che nacquero gli Oggetti preziosi, come sono stati definiti dallo stesso Gianmaria, pezzi unici, quali coppe, vasi e scatole appartenenti alla sua collezione personale che lui stesso disegnò e realizzò. Sono manufatti che testimoniano il suo forte legame e il suo costante rapporto con la cultura rinascimentale, barocca e rococò italiana e del resto d’Europa. Tra questi spicca ‘La Coppa dell’Amore’ (1975), ispirata da un motivo rococò che, con l’eleganza delle forme femminili, sottolinea l’immagine più alta dello spirito dell’amore. I motivi a rouches decorano un bellissimo pezzo antico di diaspro rosso, mentre Venere e tre cupidi, eseguiti con la tecnica della cera persa, sembrano muoversi nell’acqua e nell’aria.
Il rispetto che Mario, prima, e Gianmaria Buccellati, in seguito, avevano nutrito verso le tecniche rinascimentali e medicee è rappresentato, tra gli altri, da straordinari pezzi, come lo ‘Scrigno mediceo’, un prezioso manufatto di forma decagonale, primo oggetto pensato e realizzato da Gianmaria Buccellati per la sua collezione. Esso riprende i motivi d’ispirazione classica, dai volumi particolarmente originali, che si rifanno ai più celebrati canoni architettonici dell’epoca rinascimentale, al disegno decorativo che riprende i particolari delle formelle o lesene dei marmi o dei legni dell’epoca, fino ad arrivare ai colori essenziali dell’oro dell’acciaio e dei brillanti.
Le decorazioni, in oro traforato e modellate con incisioni raffinatissime, sono riportate su lastra d’acciaio brunito color canna di fucile, a loro volta fissate all’interno di profili che segnano le forme della scatola. Tutti i profili sono modellati a foglie ricorrenti mentre, al centro del coperchio, un rosone incassato in brillanti, si equilibra con i brillanti nei piccoli rosoni che completano la decorazione delle formelle.
Anche la purezza delle forme neoclassiche influenzò Gianmaria Buccellati. Ne è un esempio il ‘Cratere delle Muse’ (1981), una coppa di giada che celebra il mito delle nove divinità delle arti nella tradizione greca. Particolarmente intenso è il contrasto di colori tra il verde del blocco di giada e l’oro giallo e l’argento, tempestati con oltre 2000 zaffiri cabochon, della base e del bordo, sul quale sono incisi i nomi delle muse.
Accompagna la mostra un catalogo Skira.
Info: tel. 055 294883
Del Bimbo Fabrizio

martedì 18 novembre 2014

Preziose ceramiche e maioliche toscane, una mostra a Casa Buonarroti



La mostra Passione e collezione si presenta con un titolo davvero interessante e allusivo, dato che rivela una passione che risale alla prima gioventù del collezionista Marino Marini, rimasto poi per sempre ad essa fedele. Il percorso espositivo parte dalle più antiche ‘maioliche arcaiche’ per proseguire con le imitazioni locali dei prodotti importati dalla Spagna moresca e infine passare, dalla fine del Quattrocento, all’esplosione del colore con i decori policromi utilizzati per i due secoli successivi. Uno spazio assolutamente preminente è quello riservato alle produzioni di Montelupo. Si tratta sempre di pregevoli esemplari riconducibili alle numerose botteghe vasarie distribuite in ambito regionale: una vera e propria panoramica su un’attività fondamentale del nostro passato, attraverso la quale si coglie il livello di veri e propri capolavori troppo spesso relegati a semplici oggetti d’arredo. I manufatti esposti rappresentano la parte
più cospicua dell’intera raccolta e la selezione è stata effettuata con l’intento di poter offrire il più vasto orizzonte possibile sulle varie fasi produttive che si susseguono nel tempo. La mostra, curata da Marino Marini, archeologo medievista specializzato nello studio delle produzioni ceramiche di area fiorentina del periodo rinascimentale, presenta più di cento pezzi fra cui boccali, rinfrescatoi, catini, scodelle, orcioli, ciotole, arbarelli e piatti, reperiti sul mercato antiquario, italiano e internazionale, oggetti unici e di straordinario interesse, dall’aspetto vivace e policromo, animati da decori floreali, da tralci e foglie traforate, stilemi di tipo geometrico e fitomorfico. Una scelta, operata tra più di quattrocento esemplari ceramici di produzione italiana, databili fra il XIV e il XIX secolo, della collezione di cui fanno parte le maioliche esposte. Il catalogo edito da Edifir.
Dal 18 novembre 2014 al 10 febbraio 2015

Fabrizio Del Bimbo
 
 
Nelle foto un momento della conferenza stampa ed uno dei pezzi esposti
 
 

lunedì 17 novembre 2014

Alla Fattoria di Maiano un convegno sull'agriturismo in Toscana





"Agriturismo, eccellenza toscana: passato, presente e futuro". Un settore in continuo sviluppo che sarà al centro di un incontro in programma mercoledì 19 novembre 2014 dalle 15,30 presso la Fattoria di Maiano a Fiesole (Firenze). L'iniziativa, organizzata da Agriturist Toscana che quest'anno celebra i 50 anni di vita, avrà relatori d'eccellenza riguardo al tema trattato. 



Si parte alle 15,30 con l'apertura dei lavori a cura di Laura Cresti, Presidente Agriturist Toscana. Alle 16,00, Gianni Salvadori, Assessore all'Agricoltura, Regione Toscana, parlerà di "Passato, presente e futuro della normativa agrituristica nella Regione Toscana". Alle 16,30 Alberto Peruzzini, dirigente del Settore Turismo di Toscana Promozione interverrà su "La promozione dell'agriturismo: stato dell'arte e progettualità". Alle 17,00 saluti e omaggio ai soci fondatori da parte di Cosimo Melacca, Presidente nazionale Agriturist e da parte del Conte Francesco Miari Fulcis, Presidente Confagricoltura Toscana. Alle 17,30 aperitivo con buffet. Moderatore, il giornalista de La Repubblica, Maurizio Bologni.



Sarà un momento di riflessione per fare il punto della situazione, ma anche per Individuare idee, progetti e spunti per lo sviluppo del settore agrituristico. 



Come nasce Agriturist - Velluti Zati ed altri agricoltori Toscani già nel 1964 si resero conto delle difficoltà che questa attività, allora agli arbori,stava cominciando a mostrare e della necessità di creare una associazione che unisse i vari operatori nell' intento di condividere le problematiche e riuscire a superarle. Nacque allora la prima forma embrionale di associazionismo tra strutture ricettive in campagna. La parola Agriturismo deriva da Agriturist e la Toscana vanta il primato di essere la prima forma associativa organizzata nel settore. 



Agriturist ha avuto la sua legittimazione nel 1965 come l'Associazione Nazionale per l'Agriturismo, l'Ambiente e il Territorio e nel 1987 è divenuta associazione ambientalista riconosciuta a livello ministeriale. La mission invariata da allora è quella di promuovere e tutelare l'agriturismo, i prodotti nazionali dell'enogastronomia regionale, l'ambiente, il paesaggio, la cultura rurale. 



Attualmente Agriturist associa circa 2.000 aziende agricole a livello nazionale (400 in Toscana) che svolgono o intendono svolgere attività agrituristica, assistendole sotto il profilo normativo, organizzativo e promozionale. Un sistema informativo "on-line" fornisce notizie ed aggiornamenti sui principali aspetti della gestione agrituristica. Insieme a Confagricoltura, di cui è partner privilegiato, riunisce adesso le strutture agrituristiche di tutta l'Italia.



«Questa iniziativa - spiega Laura Cresti, Presidente Agriturist Toscana - servirà per approfondire alcune fondamentali tematiche che riguardano il turismo in campagna che si pone ormai come uno dei settori trainanti dell'economia italiana».



«Nonostante la crisi continui a "picchiare duro" - aggiunge Fabiola Materozzi, responsabile coordinamento regionale - e le vacanze in campagna ne risentano, gli operatori si rimboccano le maniche e fanno di tutto per tenere alto l'interesse intorno al loro lavoro, investendo molto anche in fatto di nuovi strumenti di promozione e comunicazione del settore agrituristico».



Per informazioni rivolgersi alla segreteria regionale email: agriturist.toscana@gmail.com

Fabrizio Del Bimbo

giovedì 13 novembre 2014

Stagione teatrale 2014-15 al Teatro Verdi di Firenze


 

TEATRO VERDI - XVII STAGIONE TEATRALE
SPECIALE CAPODANNO
31 dicembre ore 22,00
THE BEST OF MUSICAL
concert show su LA BELLA E LA BESTIA, SISTER ACRT, LA FEBRE DEL SABATO SERA, MAMMA MIA
coreografie ELEONORA LOMBARDO regia CHIARA NOSCHESE
AL TERMINE DELLO SPETTACOLO SI BRINDA IN TEATRO CON SPUMANTE E PANETTONE!
dal 2 al 7 dicembre
PEEP ARROW ENTERTAINMENT e IL SISTINA presentano
JESUS CHRIST SUPERSTAR di TIM RICE e ANDREW LLOYD WEBBER
con TED NEELEY regia MASSIMO ROMEO PIPARO
JESUS CHRIST SUPERSTAR, la più grande opera rock di tutti i tempi tratta dal capolavoro di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, è ormai passato alla storia come uno dei Musical più famosi e amati. La versione italiana in lingua originale compie vent’anni e vanta numerosi record tra cui tre diverse edizioni in 84 città italiane. Protagonista Ted Neeley, colui che diede un’ impronta mitica e indelebile al ruolo di Gesù nello storico successo cinematografico di Norman Jewison del 1973.
lunedì 8 dicembre
MAURO GIANNELLI presenta
BALLETTO DI MOSCA LA CLASSIQUE
IL LAGO DEI CIGNI Balletto in 4 atti
musica di PËTR IL’IČ ČAJKOVSKIJ coreografia MARIUS PETIPA
Immancabile un vero classico tra i balletti del XIX secolo fu rappresentato per la prima volta al Teatro Bol'šoj di Mosca il 20 febbraio 1877. Due étoile internazionali in scena, Iana Salenko, Dinu Tamazlacaru, primi ballerini dello STAATSBALLET BERLIN daranno vita al topos romantico della creatura femminile ultraterrena inseguita da un uomo  perdutamente innamorato.
dall’ 11 al 14 dicembre
CHRISTIAN DE SICA in
CINECITTÀ
coreografie FRANCO MISERIA regia GIAMPIERO SOLARI
CINECITTÀ: una parola che riporta ad un universo fantastico! Christian De Sica ci farà entrare contemporaneamente in due mondi magici: il cinema e il teatro. Da bambino ha visto girare per casa i mostri sacri del nostro cinema prima, e quelli dell’epopea dei kolossal di Hollywood sul Tevere poi. Con irresistibili racconti di vita vissuta e monologhi poetici, divertenti gag sui provini e canzoni evergreen, Christian porta sul palco una compagnia completa, un corpo di ballo e un’orchestra di molti elementi
sabato 20 e domenica 21 dicembre
NUOVO TEATRO e IBLA FILM presentano
GIUSEPPE FIORELLO
PENSO CHE UN SOGNO COSI
di GIUSEPPE FIORELLO e VITTORIO MORONI regia di GIAMPIERO SOLARI
Giuseppe Fiorello è uno degli attori più apprezzati e poliedrici del momento, applauditissimo solo pochi mesi fa con uno spettacolo-viaggio nella memoria familiare e nella memoria collettiva, accompagnato dalle musiche dal vivo eseguite da Daniele Bonaviri e Fabrizio Palma. Ritorna quindi a grande richiesta
martedì 23 dicembre
COMPAGNIA DELLA RANCIA presenta
GIAMPIERO INGRASSIA in
FRANKENSTEIN JUNIOR il nuovo musical di Mel Brooks
musiche e liriche MEL BROOKS regia di SAVERIO MARCONI
Frankenstein Junior è stato definito la migliore e più divertente parodia dei classici dell'orrore, capace di ironizzare con leggerezza sui luoghi comuni del brivido. Un classico della comicità diventa musical con un Giampiero Ingrassia pronto a rientrare nel ruolo del Dottor Frankenstein.
Si-può-fare !
sabato 27 dicembre
IL NIDO DEL CUCULO presenta
IO DOPPIO – IL RITORNO
con PAOLO RUFFINI
IO DOPPIO è lo spettacolo teatrale che ha reso celebre in tutta Italia l’Associazione Nido del Cuculo e la straordinaria bravura di PAOLO RUFFINI, vero e proprio “ animale da palcoscenico”. Le risate sono garantite da ingredienti semplici quanto efficaci: l’energia contagiosa di Paolo che improvvisa con il pubblico coinvolgendolo e rendendolo protagonista sul palco.
martedì 30 e mercoledì 31 dicembre
SHOW 4 FUN in collaborazione con STAGE ENTERTAINMENT presenta
THE BEST OF MUSICAL concert show
coreografie ELEONORA LOMBARDO regia CHIARA NOSCHESE
Al fine di celebrare il grande successo di pubblico riscosso dalle produzioni Stage Italia dal 2009 al 2013, arriva al Verdi un grande concert show interamente suonato e cantato dal vivo che, con i principali interpreti dei Musical Stage, ripercorrerà, attraverso i pezzi musicali più celebri, alcuni tra i più grandi spettacoli mai realizzati, da La Bella e la Bestia a La Febbre del Sabato Sera.
PREVENDITA SPETTACOLI:
In tutti i punti vendita del Circuito Box Office, presso la biglietteria del Teatro Verdi e al BOX OFFICE è in corso la prevendita per: Jesus Christ Superstar, Il lago dei cigni, Cinecittà, Penso che un sogno cosi…, Paolo Ruffini, The Best of musical, Schiaccianoci, La vedova allegra, Sette spose per sette fratelli, Geronimo Stilton, 50 Sfumature il musical, Tango de mi Buenos Aires, La fantastica avventura di Mr Starr, Alchemy, Variazioni enigmatiche, Winx Club, La scena, Magicflorence, Hotel Paradiso, Cercasi Cenerentola, Galà Nureyev, The sisters, La famiglia Addams, Maurizio Battista, Electricity, Brachetti che sorpresa, Evolushow, Cirque Eloize.
Per tutte le altre informazioni consultare il sito : www.teatroverdionline.it 
Del Bimbo Fabrizio