venerdì 30 dicembre 2011

Eventi Enel nel 2011


Si è concluso il ciclo di eventi 2011 del gruppo Enel in Toscana: le iniziative hanno fatto registrare una consistente partecipazione con oltre 40.000 presenze in Toscana.
E' ormai tempo di resoconti per gli eventi dal Gruppo Enel in Toscana. Si tratta di un bilancio più che positivo per le iniziative promosse dall ’Azienda elettrica sul territorio regionale, dalle aree geotermiche di Enel Green Power a Larderello nelle colline metallifere, sull’Amiata, in Val di Cecina, in Val di Cornia e nel senese fino alle aree idroelettriche di Enel Produzione ed Enel Green Power in Garfagnana, sul torrente Lima e sulle sponde dell ’Arno nel Valdarno aretino, per arrivare agli impianti termoelettrici di Enel Produzione a Santa Barbara a Cavriglia (Ar), a Livorno e a Piombino, alla Ricerca Enel di Pisa e agli eventi organizzati in collaborazione con molti Comuni della Toscana in cui Enel Distribuzione opera con un servizio elettrico eccellente.
Nel 2011 hanno riscosso particolare successo l’inaugurazione del nuovo impianto geotermico Enel Green Power di Chiusdino (Si), quella della rinnovata Centrale idroelettrica di Enel Produzione a Piano della Rocca nel Comune di Borgo a Mozzano (Lu) , il Flash Show su Dante Alighieri organizzato in piazza della Signoria a Firenze da Enel Energia ed i tè elettrici a Firenze e Livorno di Enel Distribuzione sul tema della sicurezza.
Eventi che in Toscana hanno collegato la forza della natura e dell’energia ai talenti dell’ uomo: un connubio che coniuga sviluppo, rispetto per l’ambiente e sicurezza, che Enel promuove nei territori in cui opera. Apprezzamenti a Enel per l’attività svolta in tutti i campanili toscani sono arrivati dalle Istituzioni locali, provinciali e regionali. Un inc entivo a insistere nella produzione di energia elettrica e nella valorizzazione dei territori toscani in cui Enel è presente.
Del Bimbo Fabrizio

martedì 27 dicembre 2011

Punto ENEL partner


IN VIA ACCOLTI A FIRENZE APRE IL PRIMO “PUNTO ENEL PARTNER ” D’ITALIA


E' Firenze la città dei primati grazie ad Enel Energia: dopo l’inaugurazione del Punto Enel più tecnologico d’Italia a febbraio, in via Corridoni, e dopo l’indimenticabile Flash Show che il 22 ottobre ha illuminato Palazzo Vecchio con spettacolari giochi di luce in onore a Dante Alighieri e alla città, arriva un altro record con l’apertura ufficiale nel capoluogo toscano del primo “Punto Enel Partner ” d’Italia, in via Benedetto Accolti n. 25/A in zona Firenze Sud. Gli sportelli Enel sono già disponibili al pubblico.
Si tratta a tutti gli effetti di un Punto Enel, dove i Clienti potranno recarsi e trovare assistenza per risolvere tutte le questioni inerenti il loro contratto di elettricità e gas e per aderire alle vantaggiose offerte di Enel Energia sul libero mercato. A gestirlo sarà il personale del partner di Enel Energia, Mediatel Service , con apertura dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Una buona notizia per tutti i fiorentini per i quali – oltre al Punto Enel di via Corridoni n. 35/a con personale Enel aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00 e ai Qui Enel dislocati sul territorio cittadino e provinciale rintracciabili su https://www.enel.it/enelenergia/it-IT/info/dove_siamo/ – sarà disponibile un ulteriore punto fisico di contatto per le operazioni relative a volture, subentri, cambi di potenza o tensione, inserimento letture , nuovi contratti Enel Energia.
“Enel” ha detto Davide Ciciliato, Responsabile Enel Vendite Mass Market Centro Italia “conferma la volontà di radicarsi sul territorio per essere vicino ai Clienti ed offrire loro un’assistenza completa, dalle questioni contrattuali ai nuovi contratti Enel Energia che consentono di ottenere significativi risparmi in bolletta per le forniture elettricità e gas”.
Del Bimbo Fabrizio

Capodanno in musica a FIrenze


Tantissime le proposte per trascorrere il capodanno nelle piazze di Firenze
„Il sindaco Matteo Renzi ripropone la ricetta vincente del 2009 e del 2010. Negrita e Irene Grandi, Elio e le Storie Tese e ora ci sarà Caparezza in piazza Stazione. Sarà l’artista del Gargano ad animare la notte di San Silvestro, la lunga veglia, o meglio i festeggiamenti, che traghetteranno la città nell’anno nuovo. Renzi segue la sua linea marcata di rianimare le piazze e dedicare la festa ai fiorentini. Non solo una e non un unico genere. In piazza Santissima Annunziata ci sarà il concerto gospel, al nuovo teatro dell’opera il concerto del Maggio musicale fiorentino condotto dal maestro Zubin Mehta.
Il primo cittadino ha tenuto a sottolineare il fatto che le casse di Palazzo Vecchio non saranno minimamente intaccate, in quanto le spese saranno sostenute dagli sponsor.

Fabrizio Del Bimbo



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venerdì 23 dicembre 2011

Aperta la nuova hall dell'aeroporto di Firenze


E' stata aperta la nuova entrata dell'aeroporto di Peretola (Fi) in anticipo rispetto alla fine dei lavori di ampliamento del terminal prevista per l’estate 2012 è stata resa operativa oggi parte della hall arrivi. L’aperura consentirà, in particolare nel periodo delle festività, la fruibilità di spazi già pronti che rendono da subito più agevole il deflusso dei passeggeri in arrivo.
L’Amministratore Delegato Ingegner Biagio Marinò e dal Direttore Generale di aeroporto Umberto Preziosa hanno voluto simbolicamente accogliere nel nuovo terminal i passeggeri del primo volo della mattina, il volo Swiss proveniente da Zurigo e Air France in arrivo da Parigi.
Alle 12:30, invece, alla presenza dei rappresentanti delle compagnie aeree, degli enti aeroportuali e del management aziendale, il Presidente di AdF Enzo Manes e l’Ing. Marinò hanno brindato in segno di augurio per questo significativo momento, in attesa della cerimonia ufficiale di inaugurazione dell’intero edificio che sarà completato per l’estate 2012. Aeroporto di Firenze ha offerto a tutti i passeggeri in arrivo nella giornata del 22 dicembre, un mini panettone anche quale augurio per le prossime festività natalizie.
Al completamento dei lavori, il terminal disporrà di 7.500 mq complessivi in più rispetto alla situazione attuale; 40 banchi check-in al primo piano; nuovo Sistema di Smistamento Bagagli automatizzato (BHS); accessi separati per ARIIVI e PARTENZE; nuovi spazi per ristorazione, shop e servizi; rifiniture e design di pregio.
Del Bimbo Fabrizio

giovedì 22 dicembre 2011

Ristoranti italiani, veri templi del gusto



E 'vero che i ristoranti italiani sono i più famosi e popolari al mondo. Ma è altrettanto vero che non tutte le attività della ristorazione sono ad alto livello. Ho incontrato solo un paio che meritano una menzione per il loro cibo delizioso, per il rispetto della tradizione e per la calorosa accoglienza.
Il Ristorante "Ai Frati" a Vello di Marone, in provincia di Brescia, si trova in un antico convento del XV secolo, che si trova nei pressi del lungolago di Iseo, con terrazza sul tetto dove si può godere una vista meravigliosa. Il Ristorante "Ai Frati" propone una cucina preparata con cura e un'atmosfera tranquilla e raffinata. Tra i piatti principali si possono trovare pesce fresco di acqua e frutti di mare. Per gli amanti della carne il ristorante offre costolette di agnello e di più.
Anche sul Lago d'Iseo, il ristorante "Camplani" a 1 km fromi Marone, nel piccolo villaggio di Pregrasso, una nuova gestione, sotto la bandiera della tradizione di famiglia.
Qui potrete assaporare la cucina tipica locale, alleggerita da una revisione intelligente.
Specialità della casa sono piatti a base di pesce d'acqua dolce e frutti di mare, ma ci sono anche ottimi piatti a base di funghi. La pasta è fresca per piatti di pasta fatta in casa e questo dà un valore aggiunto.
Un'altra specialità del ristorante sono i salumi e formaggi da gustare con il miele di castagno o di marmellata di cipolle.
Tutti i piatti sono conditi con olio prodotto in loco.
Il Camplani ristorante è rustico, ma molto bello e si può mangiare sia all'interno che all'esterno sotto un porticato.

Cambiando regione si raggiunge l'italiano in Alto Adige, la provincia di Bolzano.
Il Ristorante Laurin, situato all'interno della villa liberty del Parkhotel Laurin, presenta un ambiente elegante e raffinato, ha anche un bellissimo parco per mangiare in estate. La cucina spazia dalla classica e innovativa, specializzata in piatti di pasta e carne. Perché non provare le tagliatelle con erbe e salsa di stinco di vitello brasato, roll e quaglie pralina con foie gras, filetto di guancia di vitello e nella parte inferiore del naso. Il Ristorante Laurin di Bolzano ha anche un eccellente cantina di vini nuovi e classici, nazionali e internazionali e in particolare dell'Alto Adige. (Www.laurin.it).

Chi è amante della cucina tradizionale italiana e di tutti i sapori dimenticati ma anche di delizie fatte in casa, Le Ginestre, con la sua sala da pranzo grande, è per lui. Qui troverete una selezione dei piatti più tradizionali, e ancora più rari, dal fresco carne pasta e affumicato e formaggi ai dolci, il tutto fatto a mano come parte della costante ricerca della perfezione che guida lo chef del ristorante , Luca Landi. Il ristorante Le Ginestre si trova all'interno del Green Park Resort di Tirrenia (Pisa), nel cuore della secolare pineta di San Rossore. (Info: www.greenparkresort.com)


Nicoletta Curradi

IN CHRISTO / BO XRUCTE, scambio di capolavori di arte e fede tra Russia e Italia



Fino al 19 marzo 2012 sono ospitate per la devozione, all’interno del Battistero di Firenze, tre preziose icone di arte antico russa della Galleria Statale Tretyakov di Mosca, mai tornate in una chiesa dopo la loro musealizzazione avvenuta dopo la Rivoluzione del 1917. La maestosa icona della Madre di Dio Odighitria, realizzata alla fine del XIII secolo a Pskov, uno dei centri artistici della Russia antica; l’icona della Ascensione del 1408, facente parte dell’iconostasi della cattedrale della Dormizione della città di Vladimir, e legata alla produzioneartistica del maggiore pittore di icone della tradizione russa, il santo monaco Andrej Rublev; infine, l’icona della Crocifissione, splendida per la bellezza della resa artistica del contenuto teologico dell’opera, eseguita da Dionisij nel 1500.

In contemporanea a Mosca, e precisamente dal 19 dicembre 2011 al 19 marzo 2012, proprio alla

Galleria Statale Tretyakov, saranno esposte per la prima volta due grandi opere di Giotto da Bondone e della sua bottega, al cui nome si lega un'intera epoca della cultura italiana. Sono dei dipinti provenienti dall’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze: la Madonna col Bambino del 1280-1290, noto capolavoro del primo periodo artistico del genio fiorentino, nonché il Polittico di Santa Reparata, un doppio pentittico per altare, dipinto da entrambi i lati, realizzato verso il 1305 e in tempi relativamente recenti ricondotto all’attività artistica del Parente di Giotto o dello stesso maestro.

In Christo / Bо Xrисtе è la titolazione di una straordinaria ostensione, uno scambio di capolavori che nel nome della fede e dell'arte raccoglie queste cinque grandi opere. L'idea si è sviluppata con successo nell’ambito dell'Anno della cultura italiana in Russia e russa in Italia e costituisce la prova di una amicizia e di una condivisione profonda tra i due paesi, già testimoniata da solide relazioni politiche ed economiche.

La specificità del progetto espositivo sta nell'essere stato elaborato come espressione della spiritualità, della cultura, dell’arte, che rappresentano la cifra più profonda e alta dei legamid'amicizia tra Oriente e Occidente.

Lo scambio di queste grandi opere costituisce per gli organizzatori un inedito gesto di comunione e la possibilità di dimostrare la grande affinità tra due culture che si sono sviluppate a partire dalla comune condivisa eredità bizantina, percorrendo poi nel corso dei secoli, strade diverse. Per questa ragione è stato necessario trovare, oltre a immagini di grande significato teologico capaci di rappresentare simbolicamente le due visioni della carne di Cristo, luoghi idonei alla loro esposizione, che sono stati resi accessibili grazie al prezioso intervento del Ministero della Cultura della Federazione Russa e dell’Arcidiocesi di Firenze.

In Italia è stato scelto il Battistero di Firenze, luogo sacro ma anche scrigno di bellezza, reso disponibile dall'Opera di Santa Maria del Fiore, responsabile e depositaria anche delle opere di Giotto, oggetto di questo straordinario scambio. Le tre preziosissime icone, espressione fedele della spiritualità russa, saranno esposte sotto lo splendido mosaico del Pantokrator, grande testimonianza della dottrina ortodossa della contemplazione.

La Galleria Tretyakov di Mosca, in qualità di partner paritario di questo progetto, ha invece curato la scelta delle preziose icone da esporre in Italia, oltre a fornire gli approfondimenti scientifici e tecnici. In rappresentanza della Federazione Russa, accoglierà i capolavori di Giotto da Bondone e della sua bottega.

Per celebrare l'unicità e il valore di questo scambio sarà editata un'opera in italiano e russo a cura dell'Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani, che presenterà oltre alle introduzioni dei donors e delle autorità museali, politiche ed ecclesiastiche al massimo livello, degli studi tecnico-scientifici

sulle opere che ne documenteranno lo stato con metodologie d’avanguardia e saranno accompagnati da saggi sul significato storico-artistico e storico-teologico delle opere.

Il volume e il progetto espositivo sono realizzati sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e del Presidente della Federazione Russa.

Il progetto In Christo è organizzato dalla Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII di

Bologna, biblioteca e centro di ricerca tra i più importanti al mondo sulla storia del cristianesimo,

in collaborazione con Arcus spa e Regione Toscana, in partnership con Eni, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fund of Saint Apostle Andrew Pervozvanny – Mosca e Gazprom – Mosca.


Battistero di Firenze
Rublëv Dionisij e l’Odighitria di Pskov
Fino al 19 marzo 2012


Orari ostensione Battistero di Firenze:
dal lunedì al sabato: 12 – 19
domenica e primo sabato del mese 8.30 – 14
(l’accesso è consentito fino a 30 minuti prima della chiusura)
Biglietteria 5 euro
Info 055 2302885

State Gallery Tretyakov Mosca
Giotto e il Polittico di Santa Reparata
Fino al 19 marzo 2012

Nicoletta Curradi

Alla Biblioteca Nazionale di Firenze la mostra "1861-2011: l'Italia Unita e la sua Biblioteca"



La settimana precedente il l Natale prevede un calendario di appuntamenti che spaziano dalla fotografia alla pittura alla storia.

Firenze ricorda, con una mostra (inaugurazione alle ore 12 di oggi) allestita presso la Biblioteca Nazionale Centrale, l'unificazione della Biblioteca Magliabechiana con la grande Biblioteca Palatina costituita da Ferdinando III di Lorena, che permise, grazie alla promulgazione di un decreto del 22 dicembre 1861 del neonato Regno d'Italia, la nascita della Biblioteca Nazionale. La rassegna, in programma dal 22 dicembre 2011 al 28 febbraio 2012, intende documentarne la storia di centocinquanta anni.Italia Unita.
Percorrendo la Sala Dantescae la Sala Falileiana si attraversa la storia dell'Istituto e se ne capisce l'importanza nella cultura sia nazionale sia internazionale. L'esposizione dei suoi tesori e di documenti permette di sentire meglio il sogno di cultura nazioanle che fu il fulcro dell'opera culturale e politica di Francesco De Sanctis.
Una mostra assolutamente da non perdere.

Fabrizio Del Bimbo

Nuova sede per Treedom a Firenze


e' stata inaugurata la nuova sede di TREEDOM il 21 dicembre 2011 in via di Mezzo 10r, a Firenze.

Durante l'evento è stato possibile aderire alla campagna natalizia "Pensa in grande, regala un albero!", che ha l'obiettivo di riforestare un'area del Senegal, in collaborazione con COSPE Onlus.
Per l'occasione è stata inoltre allestita una postazione digitale con accesso al nuovo website www.treedom.net in cui si può calcolare il proprio impatto ambientale, piantare e regalare alberi.


Treedom S.r.l. è una società fondata nel 2010 che opera nel mercato volontario delle emissioni di carbonio sulla base dei principi delineati dal Protocollo di Kyoto. Attraverso progetti di riforestazione vengono generati crediti VER, Verified Emission reduction, (1 VER = 1 ton di CO2equivalente) che, dopo essere stati certificati grazie ad un sistema innovativo e trasparente sono messi a disposizione degli utenti di questa community.
Per maggiori informazioni, visitate il nostro sito www.treedom.net o scrivici a info@treedom.it .

Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 21 dicembre 2011

La collezione attiva al Museion di Bolzano


Fino al 16 settembre 2012 è aperta una mostra molto interessante ed originale al Museion di Bolzano.

Riattivare, ricomporre e “risvegliare” le opere smembrate, spente e riposte nei depositi del museo. È quello che accade nella mostra “La collezione attiva” con cui Museion chiude la stagione espositiva 2011 - il titolo si riferisce all’atto di riattivazione dei video e delle installazioni in occasione della loro presentazione.
In mostra una selezione di opere di recente acquisizione dalla collezione Museion, la maggior parte presentate per la prima volta. Tra queste, l’installazione di Vito Acconci Candy Bar From GI Joe, 1977 e From Here to There di Jana Sterbak, presentata alla biennale di Venezia nel 2003; Particle Projection (Loop), 2007 di Simon Starling e il video di Francesco Jodice Dubai_Citytellers (2010). La mostra offrirà anche l’occasione per vedere e rivedere importanti opere della collezione quali A Change Of Mind, 2007 di Elmgreen & Dragset e Sediments Sentiments (Figures of Speech), 2007 di Allora & Calzadilla.

Filo conduttore dell’esposizione è l’attivazione del suono, medium utilizzato da molti artisti - da Krüger & Pardeller agli stessi Allora & Calzadilla - e del movimento, rappresentato sia da installazioni performative che dall’immagine in movimento di molti video.
Il percorso della mostra si apre al secondo piano del museo ( ma prosegue anche al terzo piano) con l'interessante installazione video "From Here to There" del 2003 dell'artista Jana Sterbak. Le sequenze del video, girate a Montreal, in Canada, e per le calli di Venezia sono state affidate ad un cane, un jack Russellterrier di nome Stanley, che munito di una minuscola videocamera ha filmato il mondo spontaneamente a 35 cm da terra. Il pubblico è cos' costretto ad un punto di vista inusuale, quello di una nimale a 4 zampe. La percezione è uno stimolo alla nostra immaginazione e mette in crisi l'automatismo delle nsotre percezioni ed il modo stereotipato di vedere il mondo.

La mostra coinvolge anche lo spazio esterno. La superficie della casa atelier adiacente a Museion ospiterà infatti l’opera di Mario Airò M’illumino d’immenso, trasposizione visiva luminosa dell’andamento fonetico della nota poesia di Giuseppe Ungaretti. L’opera è stata realizzata per Museion nell’ambito dell’esposizione “Light Lab” (2005). Per l’occasione verrà anche attivata la facciata mediale sul lato di via Dante con il progetto specifico di Michael Fliri “The Unseen Looks Like Something You Have Never Seen”.

“Dopo la mostra “-2+3”, in cui gli artisti Stefano Arienti e Massimo Bartolini hanno lavorato sulla collezione di Museion, il museo prosegue i percorsi di approfondimento all’interno del proprio patrimonio con esposizioni concepite per rendere accessibile al pubblico i diversi nuclei della propria collezione. Considerata l’eterogeneità di linguaggi, materiali e forme presenti, le mostre sulla collezione si propongono anche come una riflessione sulle modalità espositive in un museo d’arte contemporanea oggi” così Letizia Ragaglia, direttrice di Museion.



Museion, museo d’arte moderna e contemporanea
via Dante 6 – 39100, Bolzano
Orari: martedì – domenica ore 10-18, giovedì ore 10-22
Ingresso: intero 6, ridotto 3,50 (studenti, over 60; museumscard, tourist card, FAI). Ingresso libero giovedi 17-22
Fino al 16.09.2012

Nicoletta Curradi

"Tu scendi dalle stelle" di Piero Vignozzi


A Figline Valdarno presso Oratorio dell' ex Ospedale Serristori
in Piazza Marsilio Ficino
Da: 24 dicembre 2011 a 8 gennaio 2012 . Orari: sabato dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17 alle 19.30. Domenica dalle 10.30 alle 12.30
Viene inaugurata il 23 dicembre a Figline Valdarno, nell'antico oratorio dell'ex ospedale Serristori (piazza Marsilio Ficino) la mostra "Tu scendi dalle stelle" dedicata al pittore fiorentino Piero Vignozzi, uno dei maestri del figurativismo poetico italiano.
La mostra, organizzata dalla Fondazione Giovanni Pratesi, che resterà aperta fino all'8 gennaio 2012, sarà una carrellata di celebri capolavori rivisitati dal maestro Vignozzi: 15 "d'apres", ovvero opere tratte dai dipinti dei grandi maestri della pittura che hanno illustrato la Natività, come Giotto, Finiguerra, Ghirlandaio, Pier della Francesca, Botticelli, Frà Bartolomeo, Georges de La Tour, Parmigianino, Sebastiano del Piombo e Beccafumi.
L'esposizione, voluta dall'antiquario Giovanni Pratesi (che in questi anni ha restaurato l'Oratorio), illustrata in un catalogo curato da Claudio Pizzorusso, vuole offrire ai visitatori una pausa di meditazione e di contemplazione attraverso l'evocazione grafica e pittorica della nascita del divino Bambino che Piero Vignozzi fa rivivere in opere di straordinario impatto, rievocazioni dall' antico, in parte fedeli agli originali, in parte spogliate da particolari o rese più evanescenti alla ricerca di una maggiore profondità di messaggio. Vignozzi, ad esempio, tratteggia l' essenza della notte di Betlemme in quel suo celebrare la Natività mistica di Botticelli (National Gallery di Londra), privata dei pastori e con un Giuseppe appena evocato, ma tutta incentrata nel poetico, profondo e perfino misterioso colloquio tra la Vergine e il Figlio. Fedele all' originale appare invece il tratto di Vignozzi nella Natività di Giotto (Cappella degli Scrovegni, Padova), dove preferisce scialbare i colori, accentuare il deperimento della materia pittorica, alla ricerca di una maggiore tragicità. E ancora meritano attenzione le forme sfumate e suggestive a carboncino dell' Adorazione del Bambino di Frà Bartolomeo (Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, Firenze)
Piero Vignozzi è nato a Firenze, nel quartiere di S. Niccolò, e vive e lavora alle basse pendici del Pratomagno.Si diploma da esterno presso l’Istituto d’Arte di Porta Romana; la sua formazione è anomala a causa dei suoi molteplici interessi che segnano una giovinezza fuori dalle regole del mestiere. Operaio, corridore ciclista, scrittore di racconti (alcuni dei quali vengono pubblicati da Romano Bilenchi sul Nuovo Corriere), inizia a esporre in collettiva solo nel 1957; la presenza di un amico mentore come Alfonso è Gatto decisiva per le sue scelte definitive.
Nel 2001 la Casa dei Carraresi di Treviso espone la mostra "Vignozzi. Il muschio della sera" a cura di Marco Goldin; nel 2004 Ë invitato alla mostra "Capolavori dell’arte del Novecento", al Museo Civico di Arezzo, e ad "Arte per immagini: da De Chirico a Lopez Garcia" al Museo d’Arte di Chieti. Illustra il De Monarchia di Dante Alighieri a cura di Corrado Gizzi (Edilgrafital, Pescara). Nel 2006 partecipa alla mostra "Percorsi della pittura figurativa del Novecento fra la Toscana e Firenze", che si tiene a Palazzo Strozzi di Firenze, a cura di Raffaele Monti e tiene una mostra personale, "Vignozzi di qua dalla siepe", al Museo Marini di Firenze, a cura di Antonio Natali. Nel 2007, per le Edizioni della Fondazione Cassa di Risparmio di Chieti, dipinge dodici pastelli per I promessi sposi di Alessandro Manzoni nel Museo Casa del Manzoni di Milano. » presente anche a "Art First" a New York, e ad "Arte italiana 1968/2000: Pittura", a cura di Vittorio Sgarbi tenutasi al Palazzo Reale di Milano.
Nel 2008 tiene una personale alla Galleria Bambaia di Busto Arsizio e nel 2009 alle Fabbriche Chiaramontone di Agrigento. Ancora nel 2009 tiene una personale a Milano da Antonia Jannone. … presente inoltre al 53_ Festival dei Due Mondi di Spoleto. Sempre nel 2009 espone a Rimini "Pittura d’Italia al Castel Sismondo". Nel 2010 la Cattedrale di San Gerardo di Potenza presenta 12 studi sul "Compianto del Cristo morto" con catalogo a cura di Vitantonio Telesca. Nel 2011 ha partecipato anche alla Biennale di Venezia.
Del Bimbo Fabrizio

sabato 17 dicembre 2011

Play Energy Enel


Ieri mattina nella Sala Pegaso del Palazzo Sacrati Strozzi la Vicepresidente della Giunta regionale Stella Targetti ha premiato i 140 studenti vincitori dell’ottava edizione del “Play Energy Enel”, il concorso ludico didattico che Enel promuove nelle scuole di ogni ordine e grado in Italia e nel mondo.
In Toscana hanno partecipato più di 300 scuole per un totale di 20.000 studenti e circa 400 insegnanti. Alcuni mesi fa una qualificata Giuria regionale, composta da personalità del mondo delle Istituzioni, della Scuola e dei Media, ha decretato i vincitori che questa mattina hanno ricevuto i riconoscimenti nella splendida cornice del Palazzo Sacrati Strozzi.
I primi premi, ovvero stampanti a colori di alta qualità, per le rispettive categorie in gara – relative alle scuole Primarie, Secondarie di I grado e Secondarie di II grado – sono andati alla scuola primaria “Giuditta Newbery” di Marina di Pisa, all’Istituto secondario di I grado “Giosuè Carducci” di Lucca e all’Istituto d’Arte “Duccio da Buoninsegna” di Siena. La “Menzione Speciale” è andata all’Istituto secondario di primo grado “G. Micali” di Livorno, al Liceo Scientifico “XXV Aprile” di Pontedera e all’ “ITC Severi” di San Giovanni Valdarno. Tutte le scuole accedono alla finale nazionale del concorso che nei prossimi mesi premierà i migliori progetti a livello nazionale e internazionale.
All’evento toscano erano presenti, insieme alla Vicepresidente Stella Targetti, il Responsabile Relazioni Esterne Enel Area Centro Nord Luciano Martelli, la Responsabile Ufficio Scolastico Regionale Attività Formative Laura Scoppetta, il consigliere regionale Enzo Brogi, il Sindaco di Cavriglia Ivano Ferri, il Responsabile Vettoriamento di Enel Distribuzione Toscana e Umbria Christian D’Adamo, i tutor Enel Marco Sacchetti, Marco Pacioselli e Daniele Rosati.
“Ringrazio Enel e soprattutto i tantissimi studenti e docenti che hanno partecipato a questo concorso” ha detto Stella Targetti “perché il loro coraggio, la loro creatività e anche le loro competenze consentono ogni anno di elaborare progetti interessanti e stimolanti sui temi delle rinnovabili, dell’ambiente e del risparmio energetico per una sfida, quella della sostenibilità, che può essere vinta soltanto con la collaborazione tra Istituzioni, Aziende e nuove generazioni”.
Del Bimbo Fabrizio

giovedì 15 dicembre 2011

Una nuova filiale Banca CR Firenze in Piazza della Signoria


Una novita' assoluta nel panorama bancario nazionale, una filiale dedicata a ragazze e ragazzi: servizi ma anche intrattenimento e tecnologie di ultima generazione per l'inaugurazione della Filiale Superflash di piazza della Signoria 26 R, che Banca CR Firenze dedica agli under 35. Anche a Firenze la Filiale Superflash sara' luogo simbolo del nuovo approccio orientato ai giovani che il gruppo Intesa Sanpaolo ha lanciato da poche settimane e che si sta diffondendo in tutta la rete della banca dei territori: gia' inaugurata a Milano, Torino e Napoli, in questi giorni viene replicata a Bologna e a breve verranno aperte altre filiali Superflash a Roma, in Lombardia, Puglia, Sardegna, Sicilia e Veneto.

L'occasione dell'inaugurazione di piazza della Signoria ha coinciso con la presentazione del progetto Superflash di Intesa Sanpaolo, illustrato dal direttore generale vicario di Intesa Sanpaolo, Marco Morelli, e dal direttore generale di Banca CR Firenze, Luciano Nebbia.Bruno Bossina, direttore marketing Small Business di Intesa Sanpaolo ha presentato una nuovissima iniziativa per i giovani clienti di Superflash, ''Neo Impresa''. Sono intervenuti anche Marco Siracusano, direttore marketing privati di Intesa Sanpaolo e Andrea Alemanno, Group Director Ipsos Public Affairs, che ha presentato una ricerca sui giovani.

Fabrizio Del Bimbo

Soldatini e banconote raccontano l’ Unità d’Italia


Soldatini e banconote per raccontare la storia dell’Unità d’Italia. Sono gli oggetti esposti in due esposizioni, allestite nello Spazio Mostre della sede dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, che presentano una selezione di due importanti raccolte private: quella di soldatini del professor Alberto Predieri, eminente avvocato civilista e studioso di diritto pubblico-costituzionale e quella di banconote di Tullio Marrone, esposta per la prima volta, anche per iniziativa del Comune di Firenze. Sono state presentate stamani alla stampa dal Direttore Generale dell’Ente Cassa avvocato Antonio Gherdovich e dai rispettivi curatori, alla presenza della signora Francesca Rousseau Predieri.



L’esposizione ‘Immagini dal Risorgimento. Soldatini della Collezione ‘Alberto Predieri’’, curata da Giuseppe Adduci e Franco Paoletti, riunisce circa 900 pezzi, di realizzazione artigianale italiana, provenienti dalla sezione Risorgimento della collezione Predieri, di proprietà dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e dalle raccolte messe a disposizione da alcuni privati. Sono in maggioranza soldatini di piombo (del formato classico di 54 millimetri) realizzati dalla ditta Antonini di Roma nota ai collezionisti e agli appassionati del settore, che rappresentano gli Stati Preunitari e l’esercito del nuovo Stato Unitario Italiano. Una delle 14 vetrine è dedicata ai pezzi del formato di 90 millimetri raffiguranti il Re Vittorio Emanuele II e la sua scorta con un reparto del reggimento Genova Cavalleria, pezzi unici realizzati da Francesco Antonini per essere utilizzati nel film ‘La contessa di Castiglione’ del 1942. Sono esposti anche 10 quadri di soggetto risorgimentale, di proprietà dell’ Ente Cassa di Risparmio (tra cui spiccano tre opere di Giovanni Fattori) nonché della Fondazione Spadolini Nuova Antologia. I cimeli d’epoca provengono dal Museo Stibbert, dalla Fondazione Spadolini e da collezioni private. Tra questi una divisa garibaldina, armi e alcuni copricapo. Due diorami esemplificano episodi del Risorgimento quali un momento della battaglia di Calatafimi (1860) tra garibaldini e borbonici e uno scorcio della battaglia di Melegnano tra francesi e austriaci, nella seconda guerra di Indipendenza (1859).



L’esposizione ‘La lira dal Risorgimento all’euro’ presenta 130 pezzi in 12 bacheche, raccolti da Tullio Marrone, un fiorentino che ha dedicato alla famiglia e al collezionismo gran parte della sua vita. Da autodidatta, in 40 anni di ricerca e catalogazione ha saputo mettere insieme una collezione di 210 esemplari ritenuta di notevole valore che oggi il figlio Antonio presenta per la prima volta al pubblico per iniziativa del Comune di Firenze e grazie all’associazione culturale Prima. La raccolta spazia dalla serie Moneta Patriottica emessa a Venezia nel 1848 alle banconote stampate dalla Banca d’Italia a L’aquila nella Seconda Guerra Mondiale, oltre alle emissioni per l’Africa Orientale Italiana. Altri pezzi interessanti sono le emissioni delle varie banche italiane prima del 1893, quando fu costituita la Banca d’Italia e i foglietti pre-unitari tra cui le Cinque Lire a Sollievo dei Romani del 1867, non una vera e propria banconota, ma una ricevuta per versamenti in nome di Garibaldi e Mazzini, i principali artefici del nostro Risorgimento. Un po’ di nostalgia il visitatore la proverà certamente per le 1000 lire ‘Giuseppe Verdi-secondo tipo’ emesse dal 1969 al 1981, la prima banconota italiana contenente il filo metallico di sicurezza. Curiosa, infine, la Moneta patriottica del 1848, stampata su una sola facciata, che segna l’inizio del percorso risorgimentale che porterà all’Unità d’Italia e che fu emessa a Venezia quando il capo del Governo provvisorio della Nuova Repubblica Veneta era Daniele Manin.







Alcune foto degli esemplari esposti nelle due mostre sono scaricabili dal sito dell’Ente Cassa (www.entecarifirenze.it)







Immagini dal Risorgimento

Soldatini della Collezione ‘Alberto Predieri’ e oltre, cimeli e quadri

Promossa dall’ Ente Cassa di Risparmio di Firenze



La Lira dal Risorgimento all'Euro

La raccolta di Tullio, una passione tra le mani

Promossa da: Associazione Prima, Ente CRF, Comune di Firenze



Spazio Mostre Ente Cassa di Risparmio di Firenze - Via Bufalini, 6

17 dicembre 2011 – 28 febbraio 2012 – Ingresso libero

Orario: da lunedì a domenica 10.00 -19.00 compreso Natale, Capodanno ed Epifania

Informazioni: tel. 055.5384001

Fabrizio Del Bimbo

La collezione Corsi. Dipinti italiani dal XIV al XV secolo, un volume del Centro Di


Un volume edito da Centro Di e curato da AntonellaNesi e Sonia Chiodo, dinanziato dalla Fondazione Friends of Florence inseiem al restauro di alcune opere del Museo Bardini (19° progetto) p stato presentato nei giorni scorsi propsrio nella sede del Museo.
La splendida raccolta di oltre 600 dipinti è stata oggetto di un cospicuo lascito a favore del Comune di Firenze da parte di Fortunata Carobbi, vedova dell'antiquario Arnaldo Corsi nel 1938, ma occorre dire che l'idea di donare le opere era nata molti anni prima, detrminata dalla prematura morte dell'unica figlia della coppia, Alice, nel 1905. Il volume ripercorre le fasi della travagliata storia della collezione Corsi, partendo dalla famiglia Corsi, originaria di Sesto Fiorentino, nobilitatasi nel periodo lorenese grazie all'abilità in campo commerciale. Completano il prezioso volume le tavole a colori ed il catalogo dei dipinti suddivisi per zona di provenienza. Il volume rende un doveroso omaggio ad una parte molto importante del lascito Corsi ed è stato voluto dalla Fondazione Friends of Florence, che dal 1998 si impegna a sostenere la tutela e la conservazione del patrimonio artistico e culturale a Firenze e in Toscana, collaborando con enti pubblici e privati.

Fabrizio Del Bimbo

Herbie & Co. in via Pratese per la festa del Maggiolino


In occasione del lancio del nuovo Maggiolino, Volkswagen Firenze ha organizzato per il prossimo fine settimana, nella sua sede di via Pratese 135, una “due giorni” dedicata a questa simpatica automobile che ha fatto la storia della casa automobilistica tedesca.

Così, a fianco del nuovo modello, faranno bella mostra di sé - tutti in fila su una “strada” appositamente allestita nello showroom - una serie di splendidi Maggiolini d’epoca, accompagnati anche da un più recente New Beetle Cabrio: dal mitico Herbie, reso famoso di film di Walt Disney, a quello appositamente realizzato per una iniziativa di solidarietà.

Si tratta, in particolare, di un Maggiolino degli anni Settanta, donato dall’azienda DEI Käfer di Colle Val d’Elsa e decorato dall’artista Francesco Cuomo per sostenere, con un’apposita asta di beneficenza, il progetto “Bimbingamba” di Alex Zanardi che si pone l’obiettivo di trovare fondi per offrire ai bambini appartenenti a famiglie bisognose la possibilità di risolvere il problema della mancanza degli arti superiori o inferiori.

Nello stesso weekend non mancherà un simpatico Bulli (il vecchio pulmino Volkswagen) allestito a gelateria mobile, che distribuirà ai visitatori fette di pandoro con gelato e cioccolata calda.

Nicoletta Curradi

L’inverno è arrivato a Cima Paganella



Dopo una lunga attesa il “generale” inverno finalmente è arrivato: i primi fiocchi di neve sono caduti copiosi nei giorni scorsi, imbiancando la Cima Paganella a oltre 2100 metri di altitudine, ma anche l’abitato di Andalo, deliziosa località dove tutto sembra essere predisposto per soddisfare pgni esigenza dei vacanzieri. Non per nullala squadra nazionale norvegese maschile di sci, che vanta numerosi campioni come Aksel Lund Svindal, campione del mondo nel 2007 e nel 2009, e Getil Jonsrud, medaglia d’oro a Vancouver, ha scelto le Dolomiti Raganella per i suoi allenamenti per i prossimi tre anni in vista delle Olimpiadi di Sochi nel 2014. Gli atleti stessi hanno affermato di trovarsi benissimo in questi luoghi, sia per l’ospitalità, sia per la buona cucina ed ovviamente per la qualità delle piste. E non è un caso il fatto che fino all’anno scorso si sono allenati qui per 5 anni gli atleti americani. Perché scegliere quindi le Dolomiti Paganella per le proprie vacanze invernali ( e non solo)? E’ presto detto: prima di tutto per il fatto che è molto agevole raggiungere questa zona così poco distante dall’autostrada del Brennero. Basta arrivare all’uscita Trento Nord e percorrere una facile e nuova bretella che in poco tempo, circa mezz’ora, conduce a Fai della Paganella, a Molveno e ad Andalo. Poi le strutture ricettive sono all’avanguardia, tutte nuove o rimodernate, con punte a 4 stelle o 4 stelle Superior. La cucina locale è veramente ottima e adatta a tutti i gusti. Inoltre il panorama che si gode dalla Cima Raganella a 2125 mt. , dove si trova il Rifugio La Roda, nelle giornate più terse è proprio impareggiabile, con vista perfino sul lago di Garda! Pacchetti vacanze appositamente studiate per famiglie con bambini sono davvero convenienti ed offrono un’ampia gamma di servizi e di opportunità di svago, sport e relax. Da non trascurare il lato wellness con il centro AcquaIn, il più grande centro termale del Trentino, già frequentatissimo.

Info: www.visitdolomitipaganella.it

Fabrizio Del Bimbo

L'Arcivescovo Betori in visita alla sede ENEL di Firenze


L’Arcivescovo di Firenze Giuseppe Betori ha fatto visita alla sede Enel di Firenze, dove ha anche inaugurato il nuovo ingresso ed il rinnovato piazzale di via Quintino Sella n. 81.
Per Enel erano presenti il Responsabile Macro Area Centro Infrastrutture e Reti Gianluigi Fioriti, la Responsabile Distribuzione Territoriale Rete Toscana e Umbria Debora Stefani ed il Responsabile Relazioni Esterne Territoriali Area Centro Nord Luciano Martelli .
L’Arcivescovo, dopo aver visitato il Centro Operativo Enel di Firenze dove si è collegato con la cabina elettrica della sua casa natale a Foligno, ha incontrato i dipendenti Enel con i quali si è intrattenuto in un dialogo sui temi del lavoro, della dignità della persona e dell’innovazione per una crescita equa, economica ma anche sociale. Successivamente Betori ha impartito la benedizione ai presenti e al nuovo ingresso di via Quintino Sella, dove è stata apposta anche una targa storica in onore di Pacinotti , a memoria della prima Azienda elettrica, la Schuckert di Norimberga, operante a Firenze nel 1898.
Il Centro Operativo Enel, presidiato h24, garantisce il servizio elettrico in media tensione a Firenze, Arezzo, Prato, Pistoia, Siena, e in alta tensione a tutta la Toscana con la possibilità di collegarsi con il Centro Operativo di Perugia in caso di emergenza. La struttura è un’eccellenza anche a livello tecnologico, perché monitora costantemente il territorio e di rilevare in tempo reale i guasti e le emergenze. In Toscana e Umbria Enel ha 1.710 dipendenti, gestisce 34.242 km di linee di media tensione, 76.221 km di bassa tensione per un totale di 180 cabine primarie e 46.164 cabine secondarie.
Del Bimbo Fabrizio

mercoledì 14 dicembre 2011

Volti svelati "mai visti" in mostra alle Reali Poste


Dal 15 dicembre 2011 fino al 29 gennaio 2012, la Sala delle Reali Poste degli Uffizi ospita la mostra "Volti Svelati", una raccolta di ritratti appartenuti al collezionismo granducale che oggi vengono restituiti al pubblico per il nuovo appuntamento dei "Mai Visti". A cura di Fabrizio Paolucci, direttore del dipartimento di antichità classiche alla Galleria degli Uffizi, e di Valentina Conticelli, direttrice del dipartimento per l'arte del settecento della Galleria degli Uffizi, la mostra vuole celebrare il ricco patrimonio di arte classica del museo fiorentino con veri e propri capolavori della ritrattistica romana in un percorso cronologico che consentirà di ripercorrerne l'evoluzione, attraverso lo scorrere dei volti di imperatori, atleti, privati ed intellettuali, dalla tarda età repubblicana all'avvento del Triumvirato. L'esposizione riporta alla luce 44 busti che compongono la "serie de' Cesari in marmo", i ritratti più belli e significativi della collezione mai vista degli Uffizi, accanto a 23 opere fra dipinti e grafica, ritratti e autoritratti. Le prime opere del nucleo furono acquistate da Lorenzo de' Medici nel 1471 ed erano due teste di marmo raffiguranti Augusto e Agrippa, nel corso dei due secoli successivi la collezione si arricchì esponenzialmente fino a quando, nel 1780, in occasione del nuovo allestimento degli Uffizi, furono riordinate da Luigi Lanzi nei corridoi della Galleria. Un grande patrimonio aristico che non rappresenta solo una collezione di ritrattistica romana con ben pochi rivali in Europa, ma è anche una prova tangibile di quella passione per la civiltà classica che ha condizionato la cultura occidentale ed ha per secoli affascinato e influenzato artisti ed intellettuali fiorentini.

Fabrizio Del Bimbo

sabato 10 dicembre 2011

Enel Sole in Piazza Pitti a Firenze


IN PIAZZA PITTI L’OMAGGIO DI ENEL SOLE PER FIRENZE LIGHT FESTIVAL E CONVEGNO MONDIALE DEI SINDACI
Durante il convegno del Consiglio Mondiale 2011 dell’UCLG (United Cities and Local Governments) che si svolge a Firenze dal 9 all’11 dicembre e con la presenza di circa 400 Sindaci del mondo a Firenze, e nell’ambito del “Firenze Light Festival”, Enel ed Enel Sole, la Società di Enel che opera nell’illuminazione pubblica ed artistica, omaggiano la città di Firenze.
In piazza Pitti, Enel Sole ha installeto un vecchio Proiettore cinematografico a carboni, stile “Cinema Paradiso”, che proiettà su un grande pannello al centro della piazza un film della durata di cinque minuti che racconta la città di Firenze del 1955 con una bellissima costruzione fotografica di immagini fornite dall’ Archivio Foto Locchi e dal Centro Servizi Audiovisivi delle Ferrovie dello Stato . Il tutto ruota intorno alla figura di Giorgio La Pira che in quegli anni, da Sindaco di Firenze, portò a Firenze il Convegno Mondiale dei Sindaci e delle Capitali del mondo.
Enel interviene anche ai convegni nei tre giorni dell’UCLG sui temi dell’innovazione, delle città digitali e sostenibili, delle Smart Cities e della mobilità elettrica: venerdì 9 dicembre, nel “Salone dei Dugento” in Palazzo Vecchio, dalle 9.30 alle 11.00, il Responsabile commerciale di Enel Sole Emanuele Sguazzi parlerà delle esperienze di Enel Sole sull’utilizzo dei led nel dibattito “Illuminazione intelligente e rivoluzione led per le città” sabato 10 dicembre nella in Sala Onice al Palazzo dei Congressi in piazza Adua, Tommaso Roselli dello Sviluppo Progetti Smart Cities di Enel Distribuzione illustrerà il ruolo di Enel Distribuzione nel convegno “Mobilità elettrica e reti urbane intelligenti”.
Del Bimbo Fabrizio

sabato 3 dicembre 2011

Il futuro del polo assicurativo fiorentino al centro di un convegno


Le vicende del Gruppo Fondiaria e il futuro del polo fiorentino sono stati alla base del Consiglio direttivo nazionale dello Snfia, il sindacato nazionale funzionari imprese assicuratrici, che si è svolto a Firenze dal 21 al 23 novembre scorsi.

Non a caso è stato scelto il capoluogo toscano per la sede dei lavori: lo Snfia intende dare un segnale di vicinanza ai lavoratori e di partecipazione concreta all’impegno per il rilancio di un settore, storico quanto centrale, dell’economia e della cultura imprenditoriale fiorentina. Nel corso dei lavori il Consiglio direttivo nazionale, il massimo organo deliberativo e di indirizzo politico dell’organizzazione che vede la partecipazione dei rappresentanti nazionali dei lavoratori di tutte le imprese assicurative italiane, ha cercato perciò di individuare i percorsi di impegno sindacale e sociale da assumere per garantire un futuro al polo assicurativo cittadino.

L’attenzione su Fonsai resta infatti alta. «La preoccupazione è tanta – ha commentato il segretario generale dello Snfia, Marino D’Angelo – perché le note vicende del Gruppo Fondiaria Sai pongono una seria ipoteca sulla continuità e sullo sviluppo del business assicurativo nell’economia fiorentina, con le inevitabili ricadute sull’indotto e sui livelli occupazionali cittadini, peraltro già compromessi dalla crisi economica in atto».
A Firenze il Gruppo, che ha chiuso i primi nove mesi di quest’anno con una raccolta premi in calo del 16% e una perdita di 173 milioni di euro, conta 570 dipendenti, più l’indotto.

L’iniziativa, che si è tenuta presso il Grand Hotel Mediterraneo, sul Lungarno del Tempio, si è aperta lunedì 21 novembre. Dopo i saluti del sindaco Matteo Renzi c'è stato l’intervento di Marino D’Angelo, segretario generale dello Snfia, che nella sua relazione lha avanzato alcune proposte per il polo assicurativo fiorentino.

Nel corso della tre giorni del Consiglio direttivo nazionale dello Snfia sono intervenuti , tra gli altri, Maurizio Arena, segretario generale di Dircredito, organizzazione sindacale autonoma che rappresenta le alte professionalità del settore bancario italiano, Giampiero Gallo, professore di econometria finanziaria all’Università degli Studi di Firenze, Felice Mummolo, già direttore del servizio antifrode nazionale dell’Ania e consulente antifrode, dello Snfia, Francesco Alvaro, avvocato e professore di diritto del lavoro Università degli Studi di Firenze .

SNFIA è una organizzazione sindacale indipendente da partiti o movimenti politici, costituita nel 1952, che riunisce i lavoratori del settore assicurativo con il grado di Funzionario o con mansioni direttive o con elevata competenza professionale.

Fabrizio Del Bimbo

'Call for Entries' al British Institute of Florence

Il prossimo martedì 6 dicembre alle 17.30 presso il British Institute of Florence un evento speciale con un dibattito sulla ritrattistica contemporanea
“Call for Entries” del Premio BP Portrait Award 2012
Saranno presenti Peter Monkman, Giuliano da Empoli, Giovanna Giusti e Charles Cecil
Come parte del programma Culture Lab, che ha lo scopo di valorizzare le eccellenze delle attività culturali britanniche, il British Institute of Florence è lieto di annunciare un evento speciale in programma martedì 6 dicembre 2011 (alle ore 17.30) presso la sede dell’istituto in Lungarno Guicciardini 9 a Firenze.
In coincidenza con l’annuncio dell’apertura per la presentazione delle domande per il BP Portrait Award 2012 da parte della National Portrait Gallery di Londra, l’Istituto Britannico presenterà un dibattito sulla ritrattistica contemporanea.
In occasione della presentazione del concorso in Italia per la prima volta, parteciperanno alla conferenza: Peter Monkman, vincitore del premio nel 2009; Giuliano da Empoli, Assessore alla Cultura del Comune di Firenze; Giovanna Giusti, Galleria degli Uffizi e Charles Cecil, di Charles Cecil Studios. Modererà l’incontro Mark Roberts, dell’Istituto Britannico
Sara Milne, direttrice del British Institute, afferma “Lo scopo del British Institute è di promuovere le relazioni culturali fra il Regno Unito e l’Italia. A questo proposito Il programma Culture Lab inviterà a Firenze conferenzieri di eminenti istituti culturali britannici. Nel futuro speriamo di organizzare altri simili incontri nel Regno Unito per presentare centri di eccellenza italiani
Il BP Portrait Award 2012 alla National Portrait Gallery è un esempio dinamico della creatività britannica nelle arti. Nel contesto attuale è un’occasione fantastica per gli artisti sconosciuti di condividere il palco con gli artisti affermati e di avviare una carriera nel ritratto.”
I posti sono limitati e possono essere prenotati in anticipo presso la Biblioteca dell’Istituto.
Tel: 055 26778270. Email: library@britishinstitute.it .
Del Bimbo Fabrizio

venerdì 2 dicembre 2011

La rarità di Popova all'asta da Pananti


La rarità di Popova, la grandiosità di Melotti e la meraviglia di Morandi
Alla Casa d’Aste Pananti un’Asta di arte moderna e contemporanea
Dal 2 al 9 dicembre l’esposizione delle opere
Il 10 alle ore 16 l’asta a Palazzo Ridolfi


Dopo il successo dell’asta legata agli autori dell’800 e ‘900, che ha visto un capolavoro di Fattori fare da protagonista, la Casa d’Aste Pananti di Firenze presenta, per il mese di dicembre, un’importante asta di Arte Moderna e Contemporanea costituita da oltre 300 opere che affronterà un’excursus tra autori contemporanei, consolidati ed emergenti, oltre ad un’accurata selezione di autori di arte moderna.
L’asta, in unica sessione, si svolgerà sabato 10 dicembre 2011 alle ore 16 al Palazzo Ridolfi (via Maggio 15, Firenze) e, dopo un’anteprima che si è svolta a Milano nella nuova sede della Galleria, nella splendida location di via dell’Orso 9, nel cuore di Brera, sarà preceduta da un’esposizione Palazzo Ridolfi che si terrà da domani, venerdì 2 dicembre fino al 9 (orario 10.00 -19.00). Oltre a meravigliosi disegni di Sironi, Severini, Picasso, De Chirico, Morlotti, Campigli e Guttuso e a straordinarie opere di Sughi, Balla, Bueno e Rosai, alcune meritano una menzione particolare.
Innanzitutto la “Composizione Cubo-Suprematista” del 1920 dell’artista russa Ljubov Sergeevna Popova (Olio su tavola cm.61x50.5, lotto 264, stima 150.000/250.000): si tratta di un’opera rara poiché realizzata da una delle poche artiste donne dell’Unione Sovietica, scomparsa nel 1924 a soli 35 anni e rappresentante dell’avanguardia russa legata al cubismo, suprematismo e costruttivismo. In quest'opera infatti la presenza di elementi quasi astratti anticipa taluni risultati che saranno propri del Suprematismo anche se l'artista elimina la profondità spaziale ricordando anche il cubismo.
Poi la bellissima “Cariatide” di Fausto Melotti del 1950 (Ceramica smaltata cm. 155x63x90, lotto 265, stima 80.000/100.000): l’opera fa parte di due grosse sculture in ceramica che ornavano lo scalone principale del salone d'onore della nave chiamata “Conte Grande” insieme ad un'altra opera dell’architetto Gio Ponti.
Infine una spettacolare “Natura Morta” di Giorgio Morandi del 1950 che fa da copertina al catalogo (Olio su tela cm. 35x45, lotto 269, stima 700.000/900.000) dallo stile inconfondibile del maestro bolognese.
Fra gli altri capolavori all’asta da non perdere il cartone di Emilio Vedova, le due carte di Lucio Fontana e una meravigliosa veduta di Capri di Piero Marussigh.
Per la prima volta sarà possibile seguire l’asta anche in streaming, grazie al nuovo sito www.pananti.com su cui, una volta registrati, sarà possibile, con un semplice clic, fare un’offerta per un’opera anche online.

Nicoletta Curradi

BTO 2011: STEVE JOBS SCELSE FIRENZE E LA TOSCANA


Alla famiglia Bartolomei il premio intitolato al fondatore della mela


BTO – Buy Tourism Online 2011 si apre con la consegna del premio Steve Jobs alla ditta
“Il Casone” della famiglia Bartolomei, la cui pietra arenaria grigio-blu fu scelta dal genio di Cupertino per la pavimentazione di tutti gli Apple Store del mondo.



La quarta edizione di BTO - Buy Tourism Online, l’evento educational dedicato al mondo del travel 2.0 inaugura i lavori oggi alla Stazione Leopolda di Firenze con la consegna di un Premio Speciale intitolato a Steve Jobs, che durante un viaggio in Italia rimase così colpito dalla pietra serena usata per i marciapiedi fiorentini da volerla assolutamente per tutti gli Apple Store del mondo.

Vincitore del Premio Steve Jobs BTO2011 è la famiglia Bartolomei, titolare della ditta Il Casone, la cava di arenaria grigio-blu scelta da Steve Jobs e Ron Johnson per sostituire la pavimentazione in legno degli Apple Store a partire dal 2002.

La storia, riportata fedelmente da Walter Isaacson nell’unica biografia autorizzata del genio di Cupertino, narra di un viaggio in Italia che Jobs fece nel 1985, quando fu costretto a chiudere il suo primo periodo in Apple. Pare che Jobs sia rimasto così colpito dal colore grigio-blu della pietra con cui sono fatti i marciapiedi di Firenze, che quando tornò in azienda la volle a tutti i costi per i pavimenti dei suoi nuovi Apple Store, preferendola ad alternative molto più economiche e pratiche, a base di cemento che i suoi collaboratori suggerivano. L’arenaria della pietra serena proviene da una cava, chiamata Il Casone, che si trova a Firenzuola, nei pressi di Firenze, appartenente alla famiglia Bartolomei. A loro fu commissionata la fornitura dei lastroni a grana sottile dal colore inconfondibile.

"Di quanto veniva estratto dalla montagna selezionammo ciò che per sfumatura, venatura e durezza era ideale: il 3 per cento" racconta Ron Johnson, all’epoca Vice President Retail Operations di Apple, artefice degli Apple Store "Per Steve era fondamentale trovare il colore esatto e disporre di materiale assolutamente integro".

Così a Firenze i progettisti scelsero solo le pietre appropriate, soprintendendo alle operazioni di taglio dirette a ricavarne le debite lastre e verificando che ogni lastra fosse contrassegnata con adesivo in modo da assicurarne l'esatta posa accanto a quelle contigue. "Sapendo che è la stessa pietra dei marciapiedi di Firenze siamo sicuri che è in grado di superare la prova del tempo" osserva Johnson.

L’azienda fiorentina Il Casone, vanta già importanti realizzazioni in Italia e all’estero, come ad esempio le riqualificazioni di Piazza Unità d’Italia a Trieste, Piazza De Ferrari a Genova, dell’Aula Magna dell’Università Bocconi a Milano, del Museum of Modern art di New York, della Cité du Retiro di Cartier a Parigi, oltre a numerose ville private, residenze showroom e sedi aziendali.

Con questo premio BTO intende riconoscere alla famiglia Bartolomei un ruolo e una partecipazione in un progetto che trascende il puro ambito architettonico e di interior design ma entra di diritto in una grande storia contemporanea, narrata da un grande visionario, le cui idee sono sempre in grado di cambiare il mondo.




www.buytourismonline.com

Fabrizio Del Bimbo

giovedì 1 dicembre 2011

'Carte che paion fatte col pennello' al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi


Una nuova mostra al Gabinetto Stampe degli Uffizi di Firenze dal 6 DICEMBRE 2011 e fino al 11 MARZO 2012.
L’introduzione del colore nella produzione di stampe si presentò come una necessità ineludibile già all’aprirsi del Cinquecento, in parallelo con la ricerca verso una sempre più fedele riproduzione dei disegni dei grandi maestri del Rinascimento. Il chiaroscuro silografico, in grado di evocare gli effetti cromatici e materici del disegno, ebbe così immediata diffusione in Italia grazie alle sperimentazioni di Ugo da Carpi, cui l’invenzione della nuova tecnica venne riferita già da Vasari, definendo le sue stampe, per la loro straordinaria valenza mimetica, come “carte che paion fatte col pennello”. Questa felice stagione della silografia cromatica fu quindi la conseguenza dello sforzo di adesione delle tecniche incisorie agli episodi più alti della pittura contemporanea.
Una selezione di cinquanta fogli dalle collezioni del Gabinetto Disegni e Stampe invita a un percorso nello sviluppo di quello che fu insieme un fenomeno di gusto, di collezionismo, ma anche di intelligente interpretazione degli specifici valori estetici del disegno. Dall’attività di Ugo da Carpi, connessa dapprima con Tiziano a Venezia, poi a Roma con Raffaello e quindi con gli sviluppi artistici post raffaelleschi, in particolare con le opere del Parmigianino, la nuova tecnica si diffuse alla contemporanea produzione incisoria di Antonio da Trento e di Niccolò Vicentino, alle particolari sperimentazioni di Domenico Beccafumi alla metà del secolo e al revival di queste modalità grafiche nelle silografie di Bartolomeo Coriolano da modelli di Reni, nella Bologna del Seicento, e in quelle del conte Anton Maria Zanetti a Venezia, nel Settecento.
Anche su questo versante le raccolte grafiche degli Uffizi, eccezionali per l’unicità della loro storia, che radica nel gusto collezionistico della casata dei Medici, sono in grado di documentare in maniera esaustiva un fenomeno singolare tra le tecniche dell’incisione, legato al contempo allo speciale atteggiamento che la cultura figurativa toscana ebbe nei confronti delle arti del disegno. In alcuni casi è quindi possibile addirittura vedere affiancati gli originali disegni del Parmigianino, già di provenienza medicea, e le riproduzioni tramite i chiaroscuri cinquecenteschi che da quegli stessi fogli vennero tratte. La collezione può vantare la presenza di oltre la metà delle silografie a colori oggi note agli studi, e non è un caso se proprio qui, nel lontano 1956, fu organizzata la prima mostra dedicata ai chiaroscuri italiani dal Cinque al Settecento.
Del Bimbo Fabrizio

mercoledì 30 novembre 2011

Al MNAF "Through the window"


MNAF. Museo Nazionale Alinari della Fotografia
Firenze, Piazza Santa Maria Novella 14a/r


THROUGH MY WINDOW
Fotografie di AHAE

1 dicembre 2011 – 8 gennaio 2012

Il Museo Nazionale Alinari della Fotografia ospita a Firenze, dal 1 dicembre 2011 all’8 gennaio 2012, Through my window, la prima mostra italiana del fotografo coreano Ahae. Il progetto, a cui l’artista sta lavorando da due anni, dalla scorsa primavera sta girando il mondo: da New York a Mosca, da Praga a Londra.
La mostra italiana, curata da Keith H. Yoo, propone 40 fotografie selezionate tra gli oltre un milione di scatti che Ahae ha fatto negli ultimi due anni dalla stessa finestra del suo studio, nella Corea del Sud, dove vive e lavora. Grazie alla sua sensibilità artistica per la luce, i colori e i dettagli, Ahae riesce a immortalare i paesaggi e la natura nel susseguirsi delle stagioni: attimi che potrebbero non ripetersi mai più. Ci guida alla scoperta dei momenti più intimi del mondo naturale, per poi lasciarci come osservatori a gustare l’armonia dell’insieme. Dalle prime luci dell’alba fino all’ultimo bagliore del giorno, Ahae ci trasporta attraverso la primavera, l’estate, l’autunno e l’inverno, dondolandoci sull’altalena dell’avvicendarsi delle stagioni e delle loro atmosfere e seguendo i movimenti del sole e della luna.

Con le sueimmagini, Ahae fa rivivere il mondo naturale in tutta la sua grandiosa bellezza. E immortalando il trascorrere del tempo e i cambiamenti nella natura che lo circonda, il fotografo vuole anche lanciare un messaggio forte sulla responsabilità che dobbiamo assumerci nei confronti del mondo in cui viviamo. Impegnato fin dagli anni Settanta nella tutela dell’ambiente, con i suoi scatti scandaglia la natura in cui è immerso, ricordandoci che il mondo che abbiamo ereditato è splendido ma anche in pericolo e che dobbiamo fare quanto è in nostro potere per salvaguardarlo.

Milan Knížák, ex Direttore Generale della Galleria Nazionale di Praga, che lo ha ospitato nel mese di agosto, ha scritto: “Questa visione del mondo estremamente semplice, ma allo stesso tempo immensamente ricca, catturata attraverso un’unica finestra della casa del fotografo [...], mi ha lasciato completamente esterrefatto. Possiedo una conoscenza piuttosto approfondita della fotografia contemporanea, che ha praticamente abbandonato qualsiasi osservazione del mondo per concentrarsi su “temi sociali” altamente sofisticati, [...], che interpretano essenzialmente il mondo servendosi di un linguaggio semi-intellettuale [...]. In mezzo a questa profusione di fotografie contraddistinte dall’assenza di gioia e talvolta persino traumatiche, il tributo reso da Ahae al mondo che si apre oltre la sua finestra è diretto e privo di complicazioni; si potrebbe definire normale. Pongo l’accento sul termine “normale” perché lo intendo nel suo significato più basilare. Questo mondo normale, di tutti i giorni, contiene una grande dose di magia, che possiamo scoprire attraversoun’attenta osservazione. E Ahae è un attento osservatore. Armato di passione e di una tecnica fotografica perfetta riesce a catturare i cambiamenti più impercettibili che avvengono nel mondo oltre la sua finestra. Il mio utilizzo del termine “mondo” – aggiunge – è intenzionale, poiché quando guardo lefotografie di Ahae ho la sensazione di vedere un intero mondo, sebbene disabitato dall’uomo. Le fotografie di Ahae sono un omaggio alla natura, ma non contengono slogan ecologisti provocatori o vuoti. Si limitano a mostrare il mondo com’è nella realtà: fragile e grandioso, umile e coraggioso, sempre sublime”.

Per non alterare lo scenario naturale che si palesa al di là della sua finestra, Ahae non si concede il lusso del condizionatore nello studio, neppure durante la torrida e afosa estate coreana. Con la finestra aperta è esposto ai venti freddi e pungenti dell’inverno così come al sole rovente e alle zanzare dell’estate. Ogni scatto è un’esperienza unica. Raramente fa ricorso al treppiede, anche quando utilizza le macchine più ingombranti e gli obiettivi più lunghi, e non si avvale mai di luci artificiali. Il risultato è un’immagine “biologica” degli scenari naturali che si susseguono al di fuori della finestra: fotografie che offrono viste molto dirette e genuine valorizzate dalla luce naturale. Con una media di 2000 – 4000 fotografie al giorno si è reso necessario creare una postazione per l’elaborazione delle fotografie, per agevolare l’archiviazione del flusso costante di istantanee. Il tutto è gestito da Ahae Press, Inc.. Durante l’elaborazione, coerentemente con la filosofia di Ahae volta alla salvaguardia dell’integrità naturale, le fotografie non subiscono alcun tipo di manipolazione quali alterazione del colore, taglia e incolla, combinazione di più fotografie ol’introduzione nell’immagine di elementi estranei; prima di stampare le opere finali è ammessa soltanto una pulizia delle fotografie (allineamento, rimozione di macchie e una minima correzione di contrasto e luminosità). Tutte le c-print digitali di Ahae sono prodotte da Duggal Visual Solutions.

L’artista

Imprenditore, inventore, ambientalista e fotografo, il coreano Ahae nasce nel 1941 a Kyoto, in Giappone, dove la sua famiglia era stata costretta a trasferirsi durante il dominio coloniale giapponese. Alla fine della Seconda guerra mondiale rientra in patria, la penisola sudcoreana, dove trascorre la maggior parte della vita.

A 35 anni fonda la sua prima azienda e grazie ai suoi interessi diversificati progetta e inventa, negli anni, i prodotti più vari, dagli articoli per la casa, ai prodotti per la salute, sino a bellissime imbarcazioni e piccole navi d’altura che ora solcano le acque del fiume Han a Seoul e dei mari limitrofi. Ambientalista da sempre, Ahae ha fatto tutto il possibile perché le sue attività imprenditoriali non fossero in conflitto con la sua attenzione per la conservazione della purezza dalla natura. Il suo interesse per i prodotti biologici è la conseguenza diretta del suo impegno per l’ambiente e, in particolare, per la persona.

Negli anni Settanta Ahae si affaccia al mondo della fotografia, collezionando macchine fotografiche e scattando istantanee, ma è solo in tempi recenti che ha potuto dedicarsi del tutto a questa attività. Nel frattempo il settore della fotografia aveva vissuto uno sviluppo tecnologico tale da consentire ad Ahae di esprimere appieno le proprie molteplici qualità artistiche. Negli ultimi due anni, da una stessa finestra del suo studio, nella Corea del Sud ha scattato oltre un milione di fotografie, immortalando gli innumerevoli episodi che avvenivano davanti a lui e dando vita al progetto Through my window.


http://ahae.com

MNAF: Firenze, piazza S. M. Novella 14a r, 055.216310, fax 055.2646990, mnaf@alinari.it
Orario: tutti i giorni compresi festivi 10,00 – 19,30, chiuso mercoledì
Biglietteria: Intero € 9,00; Ridotto € 7,50; Convenzioni € 6,00; Scuole € 4,00; Gratis bambini fino a 5 anni

Fabrizio Del Bimbo

domenica 27 novembre 2011

"Liberty. Natura e materia", un volume di Giunti


Liberty. Natura e ,ateria, è un volume di Fonata Patruzzi e Giovanni Renzi, edito da Giunti. L'opera è stata presentata davanti ad un folto ed interessato pubblico in Via dei Fossi il 26 novembre scorso.
Ecco una descrizione dell'opera:

Liberty, Modern Style, Jugendstil, Secessione sono solo alcuni dei molti nomi che prende, in Europa, un movimento che tra la fine dell'Ottocento e i primi decenni del Novecento trasforma e "modernizza" il gusto estetico corrente. Un movimento che si irradia da Francia e Belgio e che per questo prende il nome di Art Nouveau. Uno stile floreale e lineare, di forte impronta decorativa, pervade non solo e non tanto le arti figurative quanto la vita quotidiana del tempo: dalla grafica all'arredamento, dalla gioielleria alla ceramica, dall'architettura all'industrial design. Tra i nomi più noti tra quelli accostabili al movimento troviamo Klimt, Van de Velde, Mucha, Horta, Tiffany, Gallé, Hoffmann e Guimard, l'artefice delle celeberrime entrate del métro parigino. E' un libro sulle forme del Liberty, sui suoi materiali, sulla sua penetrazione nella vita quotidiana. Un approccio nuovo e originale, che si fonda sullla forza delle immagini.

Fabrizio Del Bimbo

mercoledì 23 novembre 2011

BTO – BUY TOURISM ONLINE SI AVVIA VERSO IL TUTTO ESAURITO



La quarta edizione della manifestazione di riferimento per il turismo digitale si arricchisce di temi e partecipazioni eccellenti e viaggia spedita verso il sold out.

Le iscrizioni a BTO - Buy Tourism Online, l’evento educational dedicato al mondo del travel 2.0, che si svolgerà i prossimi 1 e 2 dicembre alla Stazione Leopolda di Firenze, si stanno rapidamente avviando verso il tutto esaurito, confermando il grande successo di pubblico di una manifestazione, ormai riconosciuta a livello internazionale come il punto di osservazione privilegiato sulle evoluzioni del turismo online.

Merito del grande interesse da parte di tutti gli operatori della filiera turistico-ricettiva è la formula originale dell’evento e la metodologia con cui è stato sviluppato il programma: il Comitato Scientifico di BTO ha individuato gli 11 argomenti chiave in grado di dare forma ai futuri scenari del mercato e li ha declinati in altrettanti “Track”, percorsi informativi e formativi che i partecipanti possono comporre a proprio piacimento, scegliendo tra gli oltre 100 eventi educational che si svolgeranno sul palco della Main Hall e nelle 5 grandi Hall Focus.

I Track di BTO2011 sono: le novità in campo APPS & MOBILE, le strategie dei BIG PLAYERS, il fenomeno dei nuovi turisti dai paesi B[R]IC, le dinamiche della DISTRIBUZIONE, le best practice nella GOVERNANCE & MARKETING TERRITORIALE, le nuove frontiere dell’INNOVAZIONE e del MICE, il ruolo di REPUTAZIONE & RILEVANZA e la rivoluzione SOCIAL COMMERCE, gli strumenti per migliorare il TRAVEL WEB MARKETING

I partecipanti potranno assistere a presentazioni e key note da parte di esperti internazionali, come l’attesa presentazione della ricerca PhoCusWright sulle dimensioni e i trend del turismo online in Italia, partecipare a dibattiti e tavole rotonde, ponendo domande ai relatori attraverso Twitter e altre piattaforme di condivisione, seguire sessioni formative specifiche su tecniche e strumenti operativi da mettere in pratica nel proprio business, entrare in contatto con altre aziende e potenziali partner.



Nicoletta Curradi

Successo per i Giardini di Sissi a Merano: boom di visitatori a chiusura della stagione 2011


Quasi 428.000 persone hanno visitato nel 2011 i Giardini di Sissi a Merano, nell’anno del loro 10° anniversario, toccando un incremento del 3,79% rispetto alla scorsa stagione.


Merano 18 novembre 2011 - Si è conclusa il 15 novembre la stagione 2011 dei Giardini di Sissi a Castel Trauttmansdorff, con un nuovo record di visitatori. Il vero punto di forza del giardino botanico meranese è rappresentato dalla sua particolare offerta turistica a forte carattere esperienziale, che rappresenta un perfetto connubio tra arte, natura, cultura e intrattenimento. Grazie alle cooperazioni internazionali e alle numerose sinergie con operatori turistici del Lago di Garda e Verona, anche quest’anno i Giardini di Sissi sono stati consacrati meta turistica più amata dell’Alto Adige.

La strategia vincente attuata dai Giardini è quella dell’innovazione nelle proposte di intrattenimento e nel continuo cambiamento dell’immagine del giardino stesso di mese in mese, in base alle stagioni, offrendo ai suoi estimatori un’esperienza in continuo movimento. E il successo è sottolineato dai quasi 428.000 visitatori che hanno scelto di visitare i Giardini di Merano nella stagione 2011, contro i 412.000 dell’anno precedente, con una media giornaliera di 1.867 ingressi.



Innovazione e internazionalità

Ricordiamo i momenti più importanti della stagione 2011: il 16 giugno, giorno della ricorrenza del 10° anniversario dei Giardini, è stato festeggiato da numerosi ospiti presenti con uno sfavillante spettacolo di luci allestito sull’incantevole scenario del Laghetto delle Ninfee; per non dimenticare l’inaugurazione della nuova attrazione il “Regno sotterraneo delle piante“, che ha entusiasmato grandi e piccini alla scoperta di un fantastico mondo segreto, lungo un percorso sensoriale di 200 metri scavato nella roccia.

Tra gli eventi più gettonati “Serate ai Giardini“, “Colazione da Sissi“, “Trauttmansdorff di sera“, vissuti come momenti di vera aggregazione tra i giovani e non solo. Per quanto riguarda le sinergie internazionali vale la pena ricordare il ruolo di partner della Strada di Sissi, il percorso culturale europeo che promuove la storia e il territorio dell’amata Imperatrice Elisabetta d’Austria detta Sissi, mentre in ambito nazionale è degna di nota la partecipazione nel network Grandi Giardini Italiani. La funzione sempre più importante dei Giardini nello scenario internazionale è testimoniata dal successo delle mostre temporanee allestite anche all’estero come “Profumi Divini e Odori Infernali!“ al Giardino Botanico dell’Università di Bochum, definita come “la più grande mostra di profumi in Europa”, e “Tutto Palme!”, in programma in Svizzera nel 2012.



I numeri del successo

Il mese più frequentato della stagione 2011 è stato agosto, con 65.175 visitatori, seguito da aprile (64.065 visitatori, 11,26% di aumento rispetto al 2010) e giugno con 62.961 ingressi (11,2% in più).

Una promozione mirata dei Giardini nei confronti dei viaggi organizzati italiani ed esteri ha determinato un afflusso del 17.40% di visite guidate di gruppi (in tutto 74.423 ingressi contro 68.950 nel 2010). Grazie ad un team di 21 esperte guide i numerosi turisti sono stati accompagnati sapientemente alla scoperta dei segreti botanici e degli angoli più suggestivi.



Uno sguardo al 2012

I preparativi per la prossima stagione sono in fase di realizzazione. Ecco alcune anticipazioni: la mostra temporanea “Radici, tuberi & Co - Il prodigioso mondo invisibile” che condurrà i visitatori in un viaggio emozionante sotto la superficie della terra e svelerà in modo interattivo ed originale il segreto delle “meraviglie“ sotterranee; la rassegna World Music Festival, uno dei più interessanti festival di tutto il Nord Italia, che offrirà sfumature musicali etniche con artisti di fama internazionale. Tra gli artisti in programma la star svizzera in ascesa Eliana Burki.

”Giardini in Movimento“ sarà il leitmotiv per il 2012 tra numerosi eventi e divertenti novità.

Nicoletta Curradi

martedì 22 novembre 2011

Il Teatro delle Sfide a Bientina (PI), presentata la nuova stagione


Il Teatro delle Sfide

Teatro di Bientina
Via XX Settembre, 30 – Bientina (Pisa)
Stagione teatrale 2011-2012

Un progetto di Guascone Teatro e Terzostudio sostenuto e promosso dal Comune di Bientina

da un’idea piccola di Andrea Kaemmerle

Per informazioni: 0587 608533 – 328 0625881 – www.guasconeteatro.it - www.terzostudio.it


Il “Teatro delle Sfide” di Bientina presenta la stagione 2011/2012 (la sesta) con una serie di sfide sempre più avvincenti

NUOVA STAGIONE 2011-2012 DEL TEATRO DELLE SFIDE

Ben 5, con 28 spettacoli diversi, molte prime nazionali assolute,

per un totale di 42 serate da fine novembre ad aprile

Una stagione di sfide difficili ed avvincenti nella quale i costi (tra l’80 e il 90%) li coprono i privati (l’insieme dei proventi dei biglietti + i piccoli sponsor)



Il “Teatro delle Sfide” di Bientina (Pisa) presenta la stagione 2011/2012 (la sesta) con una serie di sfide sempre più avvincenti. Ben cinque, divise tra 28 spettacoli diversi per un totale di 42 serate da fine novembre ad aprile.



Una stagione di sfide difficili nella quale i costi (tra l’80% e il 90%) li coprono i privati (l’insieme dei proventi dei biglietti più i piccoli sponsor).



Sfide economiche a parte, ecco quelle artistiche per la direzione di Andrea Kaemmerle.



“Ri/conoscenze”, due ospiti specialissimi. Sono stati i primi a credere ed aiutare Guascone Teatro che questa stagione compie 20 anni. Non potevamo festeggiare senza di loro. Ci hanno insegnato tanto e ancora di più possono fare portando due produzioni nuovissime e molto acute.

“Adrenalina da debutto”, cinque prime assolute per altrettanti testi assolutamente inediti, spettacoli scritti e costruiti da grandi personaggi. L’onore di averli sul palco per la grande emozione dei debutti.

“Inauditi”, tre concerti/spettacolo di livello strabiliante, l’equivalente di tre goal in rovesciata o un campo di quadrifogli. L’occasione di vedere da pochi centimetri di distanza artisti abituè delle grandi occasioni.

“Viandanti birbanti”. Il teatro delle Sfide diventa tappa importante di artisti “forestieri” ospitati durante il loro girovagare in tournèe, altra piccola acrobazia. Un viaggio teatrale nelle regioni d’Italia.

“Stelle in Toscana”, finestra comica e musicale sulla nostra regione, la sua capacità di sdrammatizzare e far ridere a crepapelle o commuovere con i suoi canti. Un affresco su noi altri ed i nostri nonni.



A tutto questo si aggiungono le domeniche per i bambini (sezione Si va per ridere), feste e tantissime occasioni per mangiare prelibatezze.



Il Teatro è servito!

Le cene - Visto il successo dello scorso anno prosegue la collaborazione con Beppe e Raffaele del Ristorante enoteca Succo d’Uva che come sempre si prenderanno cura di saziare e deliziare i palati più esigenti sia prima che dopo lo spettacolo. La straordinaria novità saranno gli “s/regionamenti”. Quest’anno ospiteremo in teatro artisti da Sardegna, Marche, Piemonte, Veneto, Lazio, Toscana, abbiamo chiesto loro di aiutarci a costruire e raccontare le atmosfere ed i sapori delle loro osterie più tipiche. Troverete cosi menù appetitosi abbinati agli spettacoli, dalle ricette alla musica di sala tutto riporterà a gite fuori porta. I prezzi rimangono invariati: menù teatro a euro 15 oppure 10% di sconto sulla carta. Occorre presentare il biglietto. Teatro e ristorante saranno così un esperienza complementare e molto divertente! Imperdibili i vini consigliati dagli attori.



I pranzi - “Il sabato a pranzo con gli attori del Teatro”. Ovvero, la Locanda del Boccio, Borgo Venezia 9/11 - Bientina, ospiterà a pranzo tutte le compagnie fuori regione. Il sabato pranza con gli artisti e riceverai il 10% di sconto sulla carta!



Tre cene imperdibili

31 Dicembre 2011: Cenone dell'ultimo dell'anno a euro 25.00, 14 Febbraio 2012: San Valentino a euro 20.00 e 8 Marzo 2012: Festa della donna a euro 20.00. I menù completi saranno visionabili sul sito www.guasconeteatro.it almeno dieci giorni prima.



Il Teatro delle Sfide secondo Andrea Kaemmerle: “Stagione di Sfide in un’epoca stupida”

“Inizia l'inverno ed eccoci qua, pronti a lanciare le nuove sfide contro il vento. In tempi così cupi un progetto fatto di accoglienza ed ospitalità non poteva che avere il grande successo che ha avuto in questi precedenti cinque anni. Dunque si rilancia e si va all’attacco, portando a Bientina spettacoli sempre necessari e molto belli, che per un teatro così giovane e piccolo non hanno dell’impossibile. Il successo di questi anni però non sta solo nella fila di ottimi artisti che lo animano, ma sta molto nell’essere una piccola casa, un luogo dove chiedere asilo per una sera e perdersi tra parole e musica mai banali e mai volgari. A voi la scelta dell’arma”.



Gli ospiti di quest’anno

Titino Carrara, Cada Die Teatro, Ginevra Di Marco, Centro El Retablo, Giovanni Lazzaro, Daniele Cecchini, Guascone Teatro, Nicola Costanti, Daniela Morozzi, Marco Brogi, Anna Meacci, Orfeo in scena, Compagnia Babelia, Gatti Mezzi, Teatro delle Forme, Biancofango, Katia Beni, Leo Brizzi, Teatro la Baracca, Carlo Monni, Il Teatro dell’Aringa, Namastè Teatro e Lisetta Luchini, Adelaide Vitolo, Associazione Culturale Muse e Laura Curino, Accademia della chitarra Stefano Tamburini, Chiara Jeri e Andrea Barsali, Teatro delle Sfide.



Gli ospiti di quest’anno in ordine di apparizione

Novembre

25 e 26 ore 21.30, La Piccionaia - I Carrara in scena con Titino Carrara in “Caravan Carrara” (Sfida Viandanti Birbanti)



Dicembre

2 e 3 ore 21.30 Cada Die Teatro in “Marea” (Sfida Viandanti Birbanti)

9 e 10 ore 21.30 Stazioni Lunari in Ginevra Di Marco in concerto (Sfida Inauditi)

11 ore 17.00 Centro El Retablo presenta Luana Cabibbo in “Filastrocche in Carrozza” (Stagione Ragazzi: Si va per ridere)

16 e 17 ore 21.30 Giovanni Lazzaro in “L’unico ancora vivo ha una pallottola nel cuore” (Sfida Viandanti Birbanti)

18 ore 17.00 Daniele Cecchini in “Troppo Forte” (Stagione Ragazzi: Si va per ridere)

31 Dicembre ore 22.00 Speciale Ultimo dell’anno Guascone Teatro in “Belgrado Midnight”



Gennaio

6 ore 17.00 Speciale Befana Centro El Retablo presenta Mago Chico in “Ombre di Magia” (Stagione Ragazzi: Si va per ridere)

7 e 8 Gennaio ore 21.30 Nicola Costanti, Daniela Morozzi, Marco Brogi, Francesco Carmignani in “Sorella Toscana” (Sfida Stelle in Toscana)

13 e 14 ore 21.30 E20 in Scena presenta Anna Meacci in “Caldane” (Sfida Stelle in Toscana)

22 ore 17.00 Orfeo in scena - cantiere lirico permanente in “Il Barbiere di Siviglia” (Sfida Inauditi)

28 Gennaio ore 21.30 Compagnia Babelia presenta Roberta Biagiarelli in “Fallujah” (Sfida Adrenalina da debutto)





Febbraio

4 ore 21.30 Gatti Mezzi in “Tra le Berve Tour” (Sfida Inauditi)

14 ore 21.30 Speciale San Valentino Teatro delle Forme in “Comizi d’amore” (Sfida Viandanti Birbanti)

17 e 18 ore 21.30 Biancofango in “Fragile Show” (Sfida Viandanti Birbanti)

24, 25 ore 21.30 e 26 Febbraio ore 18.00 Guascone Teatro in “Insalata con dita” (Sfida Adrenalina da debutto)



Marzo

2 e 3 ore 21.30 Katia Beni in “Gli Inseparabili” (Sfida Adrenalina da debutto)

8 ore 21.30 Speciale Festa della Donna Daniela Morozzi e Leo Brizzi in “Mangiare, Bere, Dormire” (Sfida Adrenalina da debutto)

9 e 10 ore 21.30 Teatro la Baracca e Carlo Monni in “Leonardo” (Sfida Ri/Conoscenze)

11 ore 17.00 Il Teatro dell’Aringa in “Per due foglie di prezzemolo” (Stagione Ragazzi: Si va per ridere)

16 e 17 ore 21.30 Namastè Teatro e Lisetta Luchini in “La veglia sull’aia” Sfida Stelle in Toscana)

18 ore 17.00 Adelaide Vitolo in “A mille ce n’è” (Stagione Ragazzi: Si va per ridere)

24 ore 21.30 Associazione Culturale Muse presenta Laura Curino in “Il Senato delle Donne” (Sfida Ri/Conoscenze)

25 ore 17.00 Centro El Retablo presenta Il Teatro del Buratto in “La lavagna fantastica” (Stagione Ragazzi: Si va per ridere)

31 Marzo ore 21.30 Guascone Teatro e Accademia della chitarra Stefano Tamburini in “Il Tamburo Sfondato” (Sfida Adrenalina da debutto)



Aprile

1° Aprile ore 18.00 Guascone teatro e Accademia della chitarra Stefano Tamburini in “Il Tamburo Sfondato” (Sfida Adrenalina da debutto)

14 Aprile ore 21.30 Chiara Jeri e Andrea Barsali in concerto (Sfida Stelle in Toscana)

20, 21 Aprile ore 21.30 e 22 Aprile ore 18.00 Teatro delle Sfide presenta “Cultura e Coglioni” con undici attori delle Sfide (Adrenalina da debutto)



Un progetto che porta la firma di Guascone Teatro e Terzostudio, sostenuto e promosso dal Comune di Bientina che prende forma da un’idea di Andrea Kaemmerle, direttore artistico anche dell’estiva “Utopia del Buongusto”. Collaborazione alla direzione artistica, Alberto Masoni. Con il sostegno di Regione Toscana, Provincia di Pisa, Toscana Energia e Coop-Unicoop Firenze Sezione Soci Valdera.



Informazioni generali

Gli spettacoli inizieranno alle ore 21,30.

Per informazioni: 0587 608533 – 328 0625881 – www.guasconeteatro.it - www.terzostudio.it
Biglietti - Stagione Adulti: Interi euro 10,00 - Riduzioni soci euro 8,00.

Riduzioni valide anche per: tessera sociale 2011/2012 euro 6,00 – Tessera 2012 euro 5,00

Riduzioni valide anche per soci coop e carta giovani.

Stagione Ragazzi: Intero euro 6,00 – Ridotto euro 4,00.

Sfide “Inauditi”: interi euro 15,00 - ridotti euro 13,00.

Notte si San Silvestro Ingresso unico euro 25,00.

Fabrizio Del Bimbo