lunedì 19 luglio 2010
Caravaggio e Porto Ercole a 400 anni dalla morte
Fino al 18 agosto 2010 si terrà nella chiesa di Sant'Erasmo in Porto Ercole la mostra evento Michelangelo Merisi da Caravaggio "chiuder la vita".
L’esposizione promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dal Comune di Monte Argentario, interamente sostenuta da eni, intende celebrare gli ultimi momenti della vita del grande artista che proprio in questi luoghi concluse la sua esistenza.
Il 18 luglio del 1610 Michelangelo Merisi da Caravaggio scomparve infatti per sempre.
Nel disperato ed estremo tentativo di tornare verso Roma, da dove era fuggito a seguito di una condanna a morte per aver ucciso un uomo, Caravaggio lasciò per l'ultima volta la costa di Napoli dove si trovava con le sue poche cose. Con lui tre dipinti probabilmente destinati al Cardinale Scipione Borghese, suo avido collezionista e uomo dall'enorme potere, con l’intercessione del quale sperava poter far commutare la pena inflittagli in grazia.
Nessuno sa con certezza quali siano state le reali circostanze che lo portarono alla morte; dopo alcuni anni i biografi più noti del tempo lasciarono però ai posteri una versione concorde sulla fine della sua esistenza. Raccontano infatti che giunto da Napoli a Palo, Caravaggio venne inaspettatamente arrestato e due giorni dopo, riacquisita la libertà, si lanciò all'inseguimento della feluca sulla quale le opere che aveva con se avevano proseguito il viaggio, nel tentativo disperato di recuperarle. Stremato dalla fatica e dalla febbre, uno dei geni assoluti della pittura di ogni tempo trovò la morte a soli trentanove anni a Porto Ercole. Così oggi, a quattrocento anni dalla sua scomparsa, Michelangelo Merisi da Caravaggio viene ricordato nel luogo dove la storia ha voluto che giungesse a " chiuder la vita ".
Protagonista dell’esposizione è lo straordinario San Giovanni Battista della Galleria Borghese, opera unanimemente riconosciuta dalla critica come appartenente al prezioso carico dell'imbarcazione.
Il dipinto è posto nell’antica chiesa di Porto Ercole all’interno di una speciale teca di cristallo climatizzata e illuminata in modo che il pubblico possa ammirare l’opera da vicino in tutta la sua bellezza. Un filmato di Antonio Farisi, inserito all'interno dell'allestimento, racconterà gli ultimi momenti della vita del Caravaggio attraverso spezzoni tratti dai film che dagli anni ’30 ad oggi hanno ripercorso la storia della vita del grande artista lombardo.
Accompagneranno l'evento una serie di appuntamenti collaterali previsti ogni sabato per tutto il periodo di mostra, ad ingresso libero.
Sabato 24 luglio 2010, ore 21.30 - Concerto “Il Liuto di Caravaggio” Diego Cantalupi, musiche originali inedite
Sabato 31 luglio 2010 ore 21.30 - Balletto Teatro di Torino “Caravaggio” coreografie di Matteo Levaggi Musica originale di Giovanni Collima
Sabato 7 agosto 2010, ore 21.30 - “Raphael Gualazzi in concerto”con Raphael Gualazzi, pianoforte Sabato 14 agosto 2010, ore 21.30 “Caravaggio. White Album. Il Dialogo” con Alessio Boni e Andrea Dusio
Emissione del francobollo commemorativo del Caravaggio e speciale annullo filatelico
Poste Italiane ha previsto nel IV centenario della morte di Michelangelo Merisi l’emissione di un francobollo commemorativo del valore di € 0,60. La presentazioneha avuto luogo a Porto Ercole il giorno 16 luglio.
Il francobollo stampato dall’Officina Carte Valori dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta fluorescente, non filigranata; formato carta: mm 40 x 48; formato stampa: mm 36 x 44; dentellatura: 13 x 13¼; colori: cinque; tiratura: quattro milioni di esemplari; foglio: venticinque esemplari valore “€ 15,00”.
La vignetta riproduce il dipinto ad olio su tela “Davide con la testa di Golia” realizzato dal Caravaggio tra il 1609 e il 1610 ed esposto nella Galleria Borghese di Roma. A corredo dell’emissione verrà posto in vendita il bollettino illustrativo con articolo a firma del prof. Claudio Strinati, ideatore della mostra sul Caravaggio allestita alle Scuderie del Quirinale.
“Culturae in Forte” dedicata al Caravaggio
Spettacoli teatrali, film, mostre pittoriche e presentazioni di libri.
La seconda edizione della rassegna “Culturae in Forte” ideata dal centro culturale Presidios e patrocinata dal Comune di Monte Argentario, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Provincia di Grosseto, Pro Loco Monte Argentario di Porto S. Stefano con la collaborazione della Pro Loco di Porto Ercole e di CIMA (Concerti in Monte Argentario), sarà interamente dedicata, dal 19 al 24 luglio, alla figura del Caravaggio.
Una iniziativa che non vuole essere una rievocazione tout court dell’opera del grande artista, ma una rilettura che la affranchi dallo stereotipo di poeta maledetto. In questo ambito si inquadra lo spettacolo che inaugura la manifestazione lunedì 19 luglio alle 19,30 (con replica alle 22,00) alla Fortezza Spagnola dal titolo “Caravaggio: l’ombra della luce” con testo di Francesco De Rossi, la partecipazione di Massimo R. Beato e Nicoletta La Terra, musiche originali di Lorenzo Troiani e regia di Jacopo Bezzi.
Un progetto, più che una rappresentazione teatrale, questa dell’associazione culturale “La Compagnia dei Masnadieri”, poiché tesa ad abbattere gli ultimi stereotipi su Michelangelo Merisi per ridefinirne un profilo umano ed artistico ben più complesso. Il tutto attraverso l’uso di videoproiezioni dei quadri più conosciuti che si associano alle parole degli attori ed alle musiche della chitarra. Un percorso “dall’ombra alla luce” lineare quanto emozionante che viene proposto in anteprima nella Fortezza Spagnola il giorno successivo alla ricorrenza della morte del Caravaggio. La rassegna “Culturae in Forte” proseguirà con appuntamenti di estremo interesse tra i quali un documentario di Dario Fo, film e cortometraggi di Derek Barman, Stella Leonetti e Mario Martone, la presentazione del libro di Alessio Varisco. “Maremma: terra di cavalieri, Giovannitti, templari e Cavalieri di Santo Stefano”. Per finire, nella sala congressi della Parrocchia di Porto Ercole, il 24 luglio, conferenza del dottor Luigi Sisto sul tema: “Caravaggio e la musica, frequentazioni artistiche e committenza”.
Cima apre la rassegna 2010 con un omaggio a Caravaggio
L’VIII Festival Internazionale di Musica CIMA diretto come di consueto dal M° Jorge Chaminé, si svolgerà quest’anno dal 24 luglio al 2 agosto nelle località di Porto S. Stefano e Porto Ercole.
In questa edizione, attraversando quattro secoli di produzione musicale si incontrano l’arte con la musica per rendere omaggio a cinque importantissime personalità della cultura come Caravaggio, Pergolesi, Chopin, Schumann e Pauline Viardot. Da qui il titolo dell’iniziativa: “I Fili della Memoria”. L’apertura del Festival avverrà il 24 luglio a Porto Ercole in Piazza S. Barbara con un concerto celebrativo dei quattrocento anni dalla morte di Michelangelo Merisi, il quale si spense nel 1610 proprio a Porto Ercole. Il concerto, prima delle due serate dedicate alla “Musica al tempo del Caravaggio”, sarà intitolata “I Suoni del Caravaggio”e vedrà esibirsi uno dei più noti liutisti e suonatori di chitarra barocca attualmente presenti in Italia: Diego Cantalupi. Ad accompagnarlo vi sarà l’ Ensemble “L’Aura Soave” da lui diretto e composto dalla soprano Alessandra Gardini e da due violinisti: Emanuele Marcante e Laura Scipioni. La celebrazione di Caravaggio continuerà anche nella seconda serata (25 luglio) al Giardino Corsini di Porto Ercole con un concerto intitolato “Chiaroscuro”. Il duo Alessandra Gardini, soprano e Diego Cantalupi, chitarra barocca e liuto proporranno un programma che musicalmente dimostra la relazione con questa tecnica pittorica di cui Caravaggio fu uno dei massimi interpreti.
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