martedì 25 agosto 2009

La XVII edizione di "A tavola sulla spiaggia" a Forte dei Marmi




Quanti ricordi dell’infanzia sono legati al pranzo sotto la tenda. Memorie infantili strettamente connesse con il cibo, con odori, sapori e colori. Al cibo inteso non solo come nutrimento o piacere della gola ma anche come rito collettivo, occasione di dialogo e punto d’incontro fra più generazioni. Sono queste le atmosfere che la XVII edizione di “A tavola sulla spiaggia” ha fatto rivivere per un giorno sulle ‘sabbie nobili’ del Forte. Ideato da Gianni Mercatali nel 1993 dopo un’esperienza di dieci anni insieme a Ugo Tognazzi con la simpatica manifestazione ‘L’uomo in cucina’, è uno show al quale parteciperanno come concorrenti. Signore e Signori che con i loro piatti si sono contesi il Premio Castiglion del Bosco, intitolato all’ ultima realizzazione esclusiva della famiglia Ferragamo vicino a Montalcino, i quattro premi Una Hotel Versilia relativi a ciascuna categoria e il premio La Capannina attribuito dalla giuria stampa. Semplicità in cucina e valorizzazione dei prodotti locali, ‘colti sul posto’, come si dice, a ‘chilometri zero’. Scopo del concorso è stato quello di promuovere i migliori "giacimenti gastronomici" della nostra penisola, e non solo, insieme ai suoi vini. E proprio i vini sono stati protagonisti insieme al loro terroir. Dai Colli Orientali del Friuli con Ribolla Gialla Spumante di Eugenio Collavini, al Trentino con lo spumante Ferrari e il Leda di Aneri, al Veneto con il Belcanto Superiore di Cartizze di Bellussi, alla Toscana con il Vermentino Litorale di Cecchi, con il Teuto di Podernovo, la nuova Azienda della Famiglia Lunelli, fino all'Umbria con il Sagrantino di Montefalco di Arnaldo Caprai. A queste conferme di eccellenza si sono uniti cinque new entry: Belpoggio Brunello di Montalcino, Coevo di Andrea e Cesare Cecchi, Arabesque delle Tenute Guicciardini Strozzi, Mezzo Braccio della Tenuta Monteloro di Antinori fino al passito Gianfranco Ferré dei Feudi del Pisciotto in Sicilia. In giuria, presieduta anche quest’ anno dal simpatico e rigoroso Beppe Bigazzi, ristoratori stellati e produttori di vino insieme alla stampa qualificata, hanno ‘scoperto’ il menù dell’estate 2009. Per la prima volta in giuria Michel Escoffier, nipote del grande Auguste Escoffier e Presidente della Fondazione omonima.
“Come idea è una bellissima manifestazione –ha detto Bigazzi- tant’è che per il quarto anno consecutivo ho aderito all’ invito di Mercatali. Come di consueto ho giudicato con spietata severità i piatti realizzati dai concorrenti di questa XVII edizione”. È stato riconfermato il Patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Forte dei Marmi. La manifestazione, presentata da Claudio Sottili, si è svolta giovedì 20 agosto al Bagno Roma di Levante mentre la premiazione venerdì 21 agosto nella storica Capannina di Forte dei Marmi. Il servizio di catering è stato curato da Guido Guidi Ricevimenti. “Sono felice – ha detto il patron Gherardo Guidi – che anche quest’anno “A tavola sulla spiaggia” si sia svolto nella sua sede tradizionale di Forte dei Marmi. Dopo il successo degli scorsi anni ho accettato con piacere l’invito di Mercatali di riproporre per questa diciasettesima edizione il Premio La Capannina. Questo Premio vuole essere un po’ il trait d’union di una simbiosi gastronomica fra la Versilia, l’Italia tutta e non solo”.


La cucina di mamme, nonne e vecchie zie ha un gusto speciale, che si sviluppa presto nei bambini e che accompagna ciascuno di noi poi per tutta la vita. E’ il sapore della memoria minacciato dalla tv, dalla cucina fusion e da quella di molte mense scolastiche. Oltre cinquant’ anni fa Leo Longanesi scrisse un ‘gustoso’ pamphle intitolato Ci salveranno le vecchie zie? Oggi si potrebbe parafrasare quel titolo dicendo: le vecchie zie salveranno il gusto e la sua memoria?

Le novità di quest’anno
Paolo Tizzanini, ristoratore con il suo locale L’Acquolina di Terranova Bracciolini, membro di giuria, opinionista spesso alla ‘Prova del cuoco’, ha presentato la manifestazione a Unomattina estate su RaiUno.
Per la prima volta quest’anno anche ricette proposte a ‘quattro mani’. In casa, come anche al ristorante, difficilmente a cucinare è soltanto una persona. Un ‘affare di famiglia’ quindi o di ‘brigata’.
“Non si fa una cucina seria senza materie prime serie”, questo lo spirito che anima di sempre la ricerca di Beppe Bigazzi e che l’anno scorso, con la vittoria del polletto da spiaggia di Massimo Mallegni acquistato da un amico nella campagna limitrofa a Pietrasanta, ha sottolineato l’importanza di usare materie prime a chilometri zero. Quest’anno, nella valutazione dei piatti, questo concetto sarà tenuto in considerazione dalla giuria. Non solo, sarà anche l’occasione per presentare il volume Osti Custodi – segreti e ricette della cucina tradizionale italiana dello stesso Bigazzi che ci accompagna in un viaggio gastronomico alla scoperta dei segreti della cucina regionale italiana, parte fondamentale del nostro patrimonio culturale, messo spesso a rischio dalle logiche della globalizzazione.
I concorrenti
Teresa Acacia Peyrani - Vive a Torino ma è pavese di nascita. Madre di tre figli, è giornalista esperta d’arte contemporanea e artista fotografa. E’ innamorata del Forte fin dai primi anni ’70, quando cominciò a portarci i bambini piccoli, alloggiando a seconda delle stagioni nelle mitiche pensioni fortemarmine, America e Bell’Onda.
Angie Segovia - Nata a Santafé de Bogotà da madre colombiana e da padre peruviano, a 19 anni si trasferisce a Lucca per studiare e laurearsi in psicologia. Consulente di marketing e pubblicità.
Lorena Fiorini - Vive a Roma, psicologa, scrittrice, dirigente Rai.
Principessa Flavia Borghese - Vive nella campagna romana, ad Artena, in un palazzo turrito del XIII secolo, restaurato nel 1960 per volere della nonna Daria Borghese. Fin dalla giovane età grande appassionata di cucina.
Federica Rotondo - Romana d’origine, da tempo vive a Firenze. Mamma sportiva e giovane imprenditrice, è titolare della società Once che si occupa della realizzazione di eventi, congressi ed incentive.
Ferdinando Tavella - Ottuagenario, nato in provincia di Reggio Emilia, cresciuto e residente a Roma, è maggiordomo di professione ed è il più alto e ricercato professionista nell’arte del ricevere.
Conte Niccolò Barattieri di San Pietro - Figlio della principessa Amalita Pacelli, è pronipote di Papa Pio XII. Un suo avo, giusto Nicolò Barattieri, costruì nel 1181 il primo passaggio sul Canal Grande a Venezia dove adesso si eleva il Ponte di Rialto oltre alle due colonne di Piazza San Marco. Sposato con tre figli, vive e lavora a Londra nel campo della finanza. In estate trascorre la breve vacanza nella villa di famiglia al Forte.
Carlo Cappelletti–Maria Carla Bonacorsi - Medico, primario all’Ospedale Nuovo San Giovanni di Dio di Firenze, è direttore del dipartimento di medicina della ASL 10 di Firenze. Vive a San Casciano Val di Pesa e in estate nella sua casa di Forte dei Marmi. Lavorerà al suo piatto insieme alla moglie Maria Carla Bonacorsi di Modena.
Maya Kokocinski Molero - Giovane madre, moglie di Giovanni Tommasi Ferroni, nata in Cile da padre russo e madre argentina, pittrice come il padre Alessandro, vive a Roma e in estate a villa Tommasi Ferroni a Camaiore.
Maria Luisa Eliana Luisi - Vive a Firenze, è medico specializzata in endocrinologia e nei disturbi della nutrizione. Ama stare in cucina e sa prendere gli amici per la gola. La madre, vispa ottantasettenne, è ancora prodiga di consigli e suggerimenti.
Isabella Pratesi - Globe trotter, ha vissuto a lungo negli Stati Uniti e adesso risiede a San Domenico di Fiesole. Madre di tre figli è responsabile comunicazione ed eventi speciali, collegati all’associazione benefica “The heart of children”, dell’omonima azienda di famiglia nota per la biancheria da casa.
Franca Bifano-Umberto Capelli - Milanese, è membro attivo dell’associazione liberaMente per il disagio giovanile di cui è presidente Francesco Alberoni.. Ha lavorato al piatto con il marito Umberto Capelli, architetto in un importante studio associato di Milano che porta il suo nome. Si occupa di edilizia residenziale e industriale, pianificazione territoriale, stazioni. Da sempre in vacanza in Versilia, prima sulle colline di Massarosa e adesso in una casa ristrutturata di Lido di Camaiore.
I PREMI
A tutti i concorrenti è stato consegnato in ricordo un piatto d’argento personalizzato di Cassetti Argentieri e l’ultima pubblicazione di Beppe Bigazzi ‘Osti Custodi’ edito da Giunti.
Primo premio assoluto
Premio Castiglion del Bosco consistente in un soggiorno per 2 persone nell’ultima realizzazione esclusiva della famiglia Ferragamo a Montalcino e
Premio Versilia consistente nell’opera “Acqua”, un collage realizzato dall’artista fiorentina Monica Fossi a
Maria Luisa Luisi con il dolce al caffè abbinato al Gianfranco Ferrè Passito 2007 Feudi del Pisciotto.
Primo premio di categoria antipasti
Premio Una Hotel Versilia consistente in un soggiorno per due persone in uno dei 27 alberghi a scelta in Italia e
Premio Antinori a
Lorena Fiorini con la panzanella abbinata al Mezzo Braccio IGT 2008 Tenuta Monteloro
Primo premio di categoria primi
Premio Una Hotel Versilia consistente in un soggiorno per due persone in uno dei 27 alberghi a scelta in Italia e
Premio Collavini a
Flavia Borghese con il gazpacho con gamberi e lime abbinato alla Ribolla Fgialla Spumante 2005
Primo premio di categoria secondi
Premio Una Hotel Versilia consistente in un soggiorno per due persone in uno dei 27 alberghi a scelta in Italia e
Premio Cecchi a
Carlo Cappelletti e Maria Carla Bonacorsi con il coniglio ripieno abbinato a Coevo Toscana IGT 2006
Primo premio di categoria dolci
Premio Una Hotel Versilia consistente in un soggiorno per due persone in uno dei 27
alberghi a scelta in Italia e
Premio Bellussi a
Isabella Pratesi con la torta caprese abbinata al Belcanto Superiore di Cartizze
Premio della stampa
Premio La Capannina e
Premio Belpoggio a
Maya Kokocinski Molero con le empanadas argentinas abbinate al Brunello di Montalcino 2004 Belpoggio
Premio al miglior piatto con ingredienti a chilometri zero
Premio Forte Magazine consistente nell’opera dal titolo “Adulto”, preziosa scultura in marmo dell’artista monzese Alessandra Politi Pagnoni e
Premio Ferrari a
Federica Rotondo con pasta scappata, ceci con arselle abbinata a Ferrari Perlé Nero Millesimato 2002
Premio eleganza (Signora)
Premio Locman consistente in un orologio da polso dell’ultima collezione e
Premio Arnaldo Caprai a
Franca Bifano che con il marito Umberto Capelli ha presentato la torta della Signora Mitzi abbianta al Sagrantino di Montefalco Passito 2005
Premio eleganza (Uomo) e alla fantasia del piatto
Premio Locman consistente in un orologio da polso dell’ultima collezione e
Premio Aneri a
Ferdinando Tavella con la pasta caprese abbinata al Leda Aneri 2007
Premio per l’originalità nell’accostamento degli ingredienti
Premio Concessionaria Leone Ferrari consistente in un giorno alla guida della nuova Ferrari California e
Premio Tenute Guicciardini Strozzi a
Niccolò Barattieri di San Pietro con zucchine tonde ripiene abbinate ad Aliotto della Tenuta Podernovo
Premio al piatto che meglio ha sintetizzato lo spirito della manifestazione
Premio Concessionaria Leone Maserati consistente in un giorno alla guida della nuova Maserati ‘Quattroporte’ e
Premio Enoteca Marcucci a
Angie Segovia con l’insalata di farro abbinata al Litorale 2008
Premio al piatto meglio presentato
Premio Picchi Ricami consistente in una tovaglia ricamata per 12 in lino e
Premio Podernovo a
Teresa Acacia Peyrani con la ciambella di mare abbinata ad Arabesque I Massi


Nicoletta Curradi

1 commento:

  1. Gli altri anni pubblicavate le ricette dei concorrenti ed era bello poterle sperimentare. Perchè quest'anno siete stati così avari?. Grazie se vorrete pubblicarle . Mèla

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