La mostra a Siena è stata curata da Peter Bottazzi che ha progettato il percorso espositivo, ma anche Biba Giacchetti di Sudest57 che cura tutte le attività espositive di McCurry, ed è stata organizzata con il supporto del Comune di Siena in collaborazione con Opera della Metropolitana, è promossa e organizzata da Opera – Civita Group in collaborazione di Sud Est57.
Questo è il testo che presenta e accompagna la mostra:
“Come in un “viaggio intorno all’uomo”, la mostra si aprirà con una grande galleria di ritratti che l’obiettivo di Mc Curry ha raccolto nell’arco della sua lunga esperienza e continua a raccogliere in ogni suo viaggio. Tra i veli che saranno le quinte di questa galleria, ogni visitatore potrà cercare il suo percorso nel gioco di rimandi che lega tra loro uomini e donne provenienti dai luoghi più disparati della Terra. Ci si avventurerà poi, passando attraverso le tracce di una presenza umana più rarefatta, nella vertigine della guerra, del dolore e della paura che McCurry ha documentato con la stessa partecipazione emotiva. Nella sala successiva il visitatore troverà invece un mondo di poesia, dove l’uomo si riscatta, si avvicina alla natura e allo spirito e ritrova la gioia di vivere. La sorpresa e lo stupore caratterizzeranno lo spazio finale, dove si incontrano le immagini più curiose e inattese, dove l’uomo ritrova lo sguardo dell’infanzia e l’incanto della vita”.
La mostra è già stata esposta in quattro città italiane dove è stata ammirata da più di 400mila visitatori. L’appuntamento è a Siena fino al 3 Novembre 2013 presso il Complesso Museale Santa Maria della Scala.
Fabrizio Del Bimbo
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