mercoledì 21 dicembre 2016

NATALE IN CASA CUPIELLO commedia di Eduardo De Filippo alla Pergola di Firenze

Dal 27 dicembre al 8 gennaio presso il Teatro della Pergola
(ore 20.45, domenica 15.45; 31 dicembre, ore 20.30; riposo lunedì 2 gennaio)
I Due della Città del Sole
Luigi De Filippo
NATALE IN CASA CUPIELLO
commedia in tre atti di Eduardo De Filippo
con (in ordine di apparizione) Luca Cupiello / Luigi De Filippo, Concetta / Stefania Ventura, Nennillo / Vincenzo De Luca, Ninuccia / Claudia Balsamo, Nicola / Paolo Pietrantonio, Pasqualino / Massimo Pagano, Raffaele / Michele Sibilio, Vittorio / Ferdinando Maddaloni, Il Dottore / Luca Negroni, Carmela / Marisa Carluccio, Olga / Tiziana Tirrito, Maria / Carmen Landolfi, Alberto / Carlo Zanotti, Luigi / Geremia Longobardo
scene Alessandro Chiti
costumi Mariarosaria Donadio
regia Luigi De Filippo

Anche quest'anno al Teatro della Pergola il Natale è un vero Natale con Luigi De Filippo e Natale in casa Cupiello di Eduardo, da martedì 27 dicembre a domenica 8 gennaio.
Luigi De Filippo, figlio di Peppino e nipote di Eduardo, degno erede di una famiglia che fa teatro con grande successo da tre generazioni, si confronta per la prima volta in assoluto con la vicenda di Luca Cupiello, un povero uomo considerato quasi un bambino, soprattutto quando si avvicina il Natale e si riaccende la sua grande passione per il presepe.
“A ottantasei anni credo di avere l’esperienza e la maturità – afferma Luigi De Filippo – per presentare una mia versione di questo capolavoro. Non ho mai copiato lo stile di mio zio Eduardo, né di mio padre Peppino. Porterò in scena la mia versione, il mio Luca Cupiello, forse più bonario e meno severo di quello di Eduardo, ma che di certo vale la pena scoprire”.
Natale in casa Cupiello svela anche l’eterno dissidio fra anziani e giovani, con la continua ripetuta domanda di Luca Cupiello al figlio “Nennì, te piace ò Presebbio?” e la risposta ostinata e dispettosa del figlio “nun me piace, nun me piace”: un eterno contrasto durante un pranzo natalizio in famiglia.
Diretti dallo stesso Luigi De Filippo, in scena ci sono Stefania Ventura (la moglie di Luca Cupiello, Concetta), Vincenzo De Luca (il figlio Tommasino, detto Nennillo), e poi Claudia Balsamo, Paolo Pietrantonio, Massimo Pagano, Michele Sibilio, Ferdinando Maddaloni, Luca Negroni, Marisa Carluccio, Tiziana Tirrito, Carmen Landolfi, Carlo Zanotti, Geremia Longobardo. Scene di Alessandro Chiti, costumi di Mariarosaria Donadio.
Una produzione I Due della Città del Sole.

Il 21 dicembre 1931 va in scena per la prima volta al Teatro Kursaal di Napoli Natale in casa Cupiello di Eduardo, una delle sue commedie più note e più riuscite. All’inizio è un atto unico, il secondo, poi il drammaturgo con gli anni aggiungerà gli altri due, il primo e il terzo, sentendo il bisogno di far conoscere meglio i suoi personaggi. E l’opera ora è davvero completa. La Compagnia dei fratelli De Filippo si chiamerà del “teatro umoristico” perché attraverso l’umorismo racconterà sulla scena la commedia umana, divertendo, ma facendo anche riflettere.
Con Luigi De Filippo Natale in casa Cupiello si apre a un’interpretazione personale e al passo con i tempi, al Teatro della Pergola per una lunga tenitura, che durerà per tutto il periodo delle Feste, da martedì 27 dicembre a domenica 8 gennaio. È la prima volta in assoluto che un De Filippo si misura con questa commedia, dopo Eduardo che la scrisse, diresse e interpretò.
“Quando incontravo mio zio – ricorda Luigi De Filippo – mi parlava di Natale in casa Cupiello come di una commedia ‘affatata’, perché, diceva, mette insieme ironia, comicità e commozione. Oggi mi rendo ancora più conto di quanto avesse ragione: fa ridere, riflettere, piangere. La chiave del suo successo è proprio la complessità di sentimenti che genera”.
Luigi De Filippo, figlio di Peppino e nipote di Eduardo, degno erede di una famiglia che fa teatro con grande successo da tre generazioni, interpreta Luca Cupiello che, come ogni Natale, prepara il presepe, fra il disinteresse della moglie Concetta (Stefania Ventura) e del figlio Tommasino, detto Nennillo (Vincenzo De Luca). Ci sono poi i continui litigi tra il fratello Pasqualino (Massimo Pagano) e Tommasino, entrambi con il tic del furto. Ninuccia, l’altra figlia (Claudia Balsamo), ha deciso di lasciare il marito Nicola (Paolo Pietrantonio) per l’amante Vittorio (Ferdinando Maddaloni), e di scrivere una lettera d’addio; Concetta, disperata, riesce a farsela consegnare. La missiva capita però nelle mani di Luca che, ignaro di tutto, la consegna al genero, che viene così a sapere del tradimento della moglie. Durante il pranzo della vigilia di Natale, i due rivali, trovatisi di fronte per la sbadataggine di Luca, si scontrano violentemente. Concludono il cast Michele Sibilio (Raffele), Luca Negroni (Il Dottore), Marisa Carluccio (Carmela), Tiziana Tirrito (Olga), Carmen Landolfi (Maria), Carlo Zanotti (Alberto), Geremia Longobardo (Luigi). Scene di Alessandro Chiti, costumi di Mariarosaria Donadio. Una produzione I Due della Città del Sole.
“Per me è sicuramente una bella prova d’attore – spiega Luigi De Filippo – la mia è un’interpretazione che non tradisce lo spirito dell’autore, ma che aggiunge all’opera una recitazione più veloce e ritmata. Il segreto dell’attualità di De Filippo è che ha raccontato la famiglia mettendo in luce le difficoltà dei rapporti tra moglie e marito, e tra genitori e figli”.
Nicola abbandona la moglie Ninuccia e Luca, resosi improvvisamente conto della situazione, cade in uno stato d’incoscienza. Nel delirio finale, Luca scambia Vittorio per Nicola e fa riconciliare involontariamente i due amanti; Tommasino gli dirà finalmente che il presepe gli piace.
Uno spettacolo che rimane fedele al testo originario e che ha nel divertimento e nell’emozione i suoi obiettivi primari.
Una commedia commovente e divertente, esempio di come Eduardo esca dai confini di Napoli per diventare un autore universale.
Biglietteria
Teatro della Pergola
Via della Pergola 30, Firenze
Dal lunedì al sabato: 9.30 / 18.30
Del Bimbo Fabrizio

- -

Nessun commento:

Posta un commento