sabato 27 febbraio 2010
Palazzo Strozzi apre le porte a De Chirico, Ernst, Magritte, Balthus
E' aperta dal 26 febbraio al Palazzo Strozzi di Firenze la mostra De Chirico Max Ernst Magritte Balthus - Uno sguardo nell'invisibile che resterà aperta fino al 18 luglio.
Attraverso 100 opere, provenienti da raccolte private e dai più importanti musei del mondo, la rassegna ripercorre la rivoluzione copernicana o l'effetto di sasso nello stagno che De Chirico impresse all'arte del XX secolo.
Con il suo modo di dipingere De Chirico aprì la strada a tutti quei movimenti che costituiscono la parte più interessante e vitale dell'esperienza artistica europea tra le due guerre, dal Dadaismo al Surrealismo, dal Realismo Magico al Neo-Romanticismo dando un taglio netto alle prospettive di ricerca ormai esaurite del cubismo e delle avanguardie formali.
La mostra riunisce alcune tra le più celebri opere del periodo metafisico di de Chirico oltre a dipinti di Carrà e Morandi, capolavori di Renè Magritte, Max Ernst e Balthus; insieme a questi quadri sono presentate opere estremamente significative di artisti come Niklaus Stocklin, Arturo Nathan, Pierre Roy e Alberto Savinio, che sulla strada aperta da de Chirico si mossero in un ambito espressivo in bilico tra Metafisica, Realismo Magico, Surrealismo e Neo-Romanticismo.
Orario Mostra
Tutti i giorni 9.00 – 20.00
Giovedì 9.00 – 23.00
Biglietto intero euro 10
Fabrizio Del Bimbo
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