martedì 20 ottobre 2015

Silicon Biosystems, a Menarini Group company




La storia di Silicon Biosystems inizia nel 1999 quando Gianni Medoro, venticinquenne pugliese, neolaureato a Bologna in ingegneria elettronica, ha l’idea di fondere tecnologie diverse (microelettronica, micro-fluidica, dielettroforesi e biologia cellulare) per individuare e gestire le cellule. Gianni condivise la sua idea con l’amico Nicolò Manaresi che aveva da poco completato il dottorato di ricerca. I due mettono insieme i loro talenti, le loro esperienze, nonché i risparmi e depositano il primo brevetto da cui nasce il progetto d’impresa.
La neonata “Silicon Biosystems” partecipa alla prima edizione della Business Plan Competition organizzata dall'Università di Bologna e denominata Start Cup.  I due giovani vincono il primo premio, di circa 50.000 Euro, che ricevono dalle mani del presidente della Commissione Europea Professor Romano Prodi. Queste risorse saranno essenziali per avviare il primo progetto Europeo e, con esso, la realizzazione del primo prototipo.
Il primo finanziamento viene ottenuto aggiudicandosi il bando "Future Emerging Technologies" del Quinto Programma Quadro con il ruolo di centro coordinatore del progetto.
Viene realizzato il prototipo che conferma la validità della tecnologia e viene dimostrataSilicon Biosy la possibilità di gestire in modo digitale le cellule umane, con una risoluzione sulla singola cellula. Nasce il sistema DEPArray™.
Pertanto, il concetto è provato, l'idea funziona e cominciano ad aggiungere alle loro competenze di ingegneri elettronici anche quelle biologiche.
A questo punto si trovano di fronte all'opportunità di disporre di una tecnologia trasversale, in grado cioè di rispondere a molteplici esigenze biologiche, ma anche di fronte al problema di dover individuare quelle applicazioni essenziali, attraverso le quali trasformare i loro sforzi di ricerca in un progetto industriale vero e proprio.
In quel periodo avviene l’incontro determinante di Medoro e Manaresi con Giorgini. Giuseppe Giorgini dopo aver fatto lo start-up di due consociate italiane di due gruppi farmaceutici internazionali era alla ricerca di "emozioni forti". Era infatti intenzionato a realizzare una Start-up vera e Italiana, ossia di una piccola società indipendente di alta tecnologia Italiana, nel campo delle scienze della vita.
I tre entrarono immediatamente in sintonia. Silicon aveva infatti tutti i requisiti che Giorgini riteneva necessari per la sua Start-up Italiana: competenze specialistiche profonde, persone di prim'ordine, una tecnologia unica e prospettive applicative in grado di contribuire significativamente alla crescita delle conoscenze nelle scienze della vita. Giuseppe Giorgini avrebbe portato in Silicon il suo bagaglio di esperienza di gestione d’impresa e di fund raising.
Il team attrae capitale di rischio, prima da parte di imprenditori italiani e poi anche da fondi di venture capital, acquisisce nuove competenze e, in soli 5 anni, viene completata la prima generazione di strumenti ed eseguite le prime installazione di apparecchiature DEPArray™ in grado di favorire la disponibilità di cellule rare e la loro caratterizzazione genetica.
Una altra importante milestone di Silicon è la presentazione nel 2011 al congresso ASCO (American Society of Clinical Oncology) di un importante lavoro, eseguito in collaborazione con Johnson and Johnson, che dimostra la validità della tecnologia di Silicon Biosystems nell'isolamento delle cellule tumorali circolanti (CTC), che il DEPArray™ riesce ad isolare pure al 100%, vive ed in grado di riprodursi.
La tecnologia di Silicon Biosystems è ormai conosciuta dai ricercatori in tutto il mondo ed Il DEPArray™ è installato in primari centri di ricerca in Europa, USA e Giappone.
Il Prof. Christoph Klein dell’Università di Regensburg si avvale della tecnologia di Silicon Biosystems per studiare il processo metastatico nel cancro della mammella e determinare nuove strategie terapeutiche.
La sua piu’ recente e importante pubblicazione ha evidenziato come sia possibile attribuire potere diagnostico all’ isolamento delle CTC grazie alla tecnologia DEPArray™.
(Polzer B et al, EMBO 2014 Molecular Medicine, “Molecular profiling of single circulating tumor cells with diagnostic intention”)
La Prof. ssa Caroline Dive, vincitrice del premio Pasteur-Weizmann 2012, del Paterson Institute of Cancer Reseach in Gran Bretagna, usa il DEPArray™ per isolare le cellule tumorali circolanti nei pazienti affetti da cancro del polmone, con la finalità di studiare terapie specifiche e personalizzate.
Il suo prezioso lavoro è stato recentemente pubblicato su Nature Medicine.
(Hodgkinson C.L.et al, Nature Medicine 2014, “Tumorigenicity and genetic profiling of Circulating Tumor Cells in Small Cell Lung Cancer”).
 Al Children Hospital di Philadelphia il DEPArray™ viene usato per isolare cellule tumorali disseminanti nel midollo osseo in pazienti pediatrici affetti da neuroblastoma; in questo modo è possibile avere informazioni genetiche cruciali su un tumore del sistema nervoso di difficile accesso. L’obiettivo dei ricercatori è quello di usare tali informazioni per indirizzare la terapia. Nel Febbraio 2013 l’impegno e l’inventiva del team di Silicon Biosystems riceve un ulteriore significativo riconoscimento quando il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, conferisce alla società il premio Leonardo Start Up. Nell’estate del 2013, i contatti tra Silicon Biosystems ed il Gruppo Menarini, iniziati da tempo, si concretizzano in un accordo che sosterrà lo sviluppo della tecnologia di Silicon Biosystems per contribuire a cambiare radicalmente la vita delle persone malate.
Grazie al supporto del Gruppo Menarini, Silicon Biosystems intraprende un ulteriore processo di sviluppo ed accelerazione.
Nel 2014 viene lanciata la nuova Applicazione FFPE che mette a disposizione dei patologi la tecnologia DEPArray™ per risolvere l’eterogeneità dei tumori consentendo una migliore comprensione dei meccanismi molecolari alla base della loro insorgenza. Da ora infatti è possibile separare, con estrema purezza, le distinte popolazioni tumorali e normali ed ottenere informazioni genetiche precise da ciascuna popolazione, aprendo la strada per le terapie personalizzate.
Nel corso del biennio 2014 / 2015 Silicon Biosystems partecipa a circa 70 congressi internazionali in prevalenza in ambito oncologico. In ogni evento la presenza di Silicon Biosystems è amplificata dalla contemporanea produzione di poster scientifici, che mettono in evidenza la tecnologia e le sue applicazioni nei vari mercati.
La applicazione della tecnologia DEPArray™ nei settori più avanzati della ricerca e della medicina contribuisce a migliorare la comprensione dei meccanismi genetici che fanno insorgere il tumore, e rappresenta un’arma vincente per la lotta contro le neoplasie.
Del Bimbo Fabrizio





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