martedì 19 ottobre 2010

Un convegno per il decennale della Convenzione Europea del Paesaggio



Decennale della Convenzione Europea del Paesaggio
Firenze, Palazzo Vecchio 19-20 ottobre 2010


Il 19 e 20 ottobre si celebrerà a Firenze il 10° anniversario della Convenzione Europea del Paesaggio, nel prestigioso Salone dei Cinquecento, a Palazzo Vecchio, sede del Comune di Firenze, dove, il 20 ottobre del 2000, è stata aperta alla firma degli Stati membri la Convenzione.

La Celebrazione, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio, è promossa dal Segretariato Generale del Consiglio d'Europa, insieme con il Ministero per i beni e le attività culturali e la Regione Toscana, e con la collaborazione della Provincia di Firenze e del Comune di Firenze.

Saranno presenti il Ministro dei Beni culturali Sandro Bondi, il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, il Sindaco di Firenze Matteo Renzi e numerose altre personalità europee ed internazionali della politica e della cultura. In primo luogo è da considerare la significativa presenza della dottoressa Gabriella Battaini Dragoni, Direttrice Generale dell’Educazione, Cultura e Patrimonio, Gioventù e Sport del Consiglio d’Europa con altri rappresentanti del Consiglio fortemente impegnati per l’implementazione del trattato come il dott. Jean-François Seguin, Presidente della Conferenza sulla Convenzione Europea del Paesaggio e la dottoressa Maguelonne Déjeant-Pons, Capo della Divisione del patrimonio culturale, del paesaggio e della pianificazione del territorio naturale che chiuderà la cerimonia.
La Convenzione Europea del Paesaggio, adottata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa a Strasburgo il 19 luglio 2000, aperta alla firma degli Stati membri dell’organizzazione a Firenze il 20 ottobre 2000, è il primo trattato internazionale con l’obiettivo di promuovere la protezione, la gestione e la pianificazione dei paesaggi europei e favorire la cooperazione europea.

Il contenuto totalmente innovativo della Convenzione prende in considerazione tutto il territorio delle Parti: spazi naturali, rurali, urbani e periurbani, riconoscendo, pertanto, in egual misura i paesaggi eccezionali, i paesaggi del quotidiano e i paesaggi degradati.

Ad oggi, sono 32 gli Stati membri del Consiglio d’Europa che hanno ratificato la Convenzione, convertendola in legge dello Stato, e 6 quelli che l’hanno firmata.

La celebrazione si pone l’obiettivo, nel festeggiare il 10° anniversario dell’apertura della Convenzione alla firma, di sollecitare, con l’occasione, le Parti affinché vengano messe in atto strategie adeguate a fronteggiare il veloce evolversi delle esigenze di sviluppo economico.
Si tratta di nuove sfide e nuove opportunità per una nuova cultura del paesaggio.



La Convenzione apporta un contributo importante all’attuazione degli obiettivi del Consiglio d’Europa nel promuovere la democrazia, i diritti dell’uomo, la preminenza del diritto, nonché nel ricercare delle soluzioni comuni ai grandi problemi della società, per la promozione della qualità della vita e del benessere delle popolazioni.
Su tutto questo sarà incentrato il dibattito che si svolgerà nella giornata del 19, preparatoria della cerimonia vera e propria del 20.

Sono previste quattro sessioni di lavoro, con specifiche tematiche che saranno oggetto di contributi da parte di relatori, rappresentanti del Consiglio d’Europa e docenti delle Università e delle Scuole di specializzazione: la prima, ‘qualità del paesaggio-qualità della vita’, con riflessioni in merito alle aspirazioni delle popolazioni dopo il 2000 e sul ruolo, l’esperienza e il potenziale delle associazioni; la seconda ‘qualità del paesaggio – qualità delle politiche’ con la testimonianza di modelli di gestione del paesaggio efficaci per uno sviluppo sostenibile delle popolazioni. Sarà presentata la proposta nazionale per i paesaggi irlandesi, l’esperienza della Catalogna di RECEP e l’esperienza di Lille-Métropole, risultata vincitrice nell’edizione 2008 del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa.
La terza ‘la sensibilizzazione, la formazione e l’educazione: risultati e prospettive di sviluppo sostenibile’ sottolineerà l’importanza della sensibilizzazione delle popolazioni sui valori del paesaggio, con la presentazione del film ‘Hverdagslandskapet’ e di esperienze svolte presso le università e le scuole superiori.
L’ultima sessione affronterà la tematica ‘Il paesaggio, patrimonio d’Europa’ in cui sarà dato il giusto risalto alle cooperazioni nelle politiche riguardanti il paesaggio, la cui efficacia può essere garantita solo in un’ottica transnazionale e transfrontaliera, quella, appunto, della Convenzione Europea del Paesaggio.
La giornata celebrativa del 20, sarà caratterizzata dalle ‘testimonianze’ di importanti figure: il prof. Colin Prince per l’economia, il Maestro Gabriele Basilico per l’arte, e il prof. Stefano Zecchi per la filosofia, e da comunicati dei rappresentanti degli Stati membri del Consiglio d’Europa, con un forte significato mediatico, per l’affermazione in Europa del concetto sinteticamente riportato nel materiale diffuso in occasione dell’evento: paesaggio, cultura comune.


Nicoletta Curradi

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