venerdì 28 gennaio 2011

Gattart 2011


L'appuntamento per quest'anno è previsto dal 17 al 27 febbraio a Firenze con GATTART FIORA LEONE 2011
L’irresistibile fascino e potere ammaliante dei gatti. Succede a Firenze dal 17 al 27 febbraio presso l’Antichità via dei Fossi (via dei Fossi 55r) sede di GATTART FIORA LEONE 2011 (in ricordo della grande artista scomparsa), mostra di pittura, scultura, ceramica e fotografia dedicata all’affascinante mondo dei gatti, con la partecipazione di artisti italiani e stranieri di prestigio internazionale. Pittori, scultori, ceramisti e originali creatori di arti decorative, gattofili per natura o per diletto, conquistati dall’amico ‘gatto’, signore indiscusso dei nostri salotti, enigmatico e spesso indecifrabile compagno a quattro zampe di grandi e piccini, elegante nel suo incedere felpato e flessuoso, protagonista di miti e leggende, vissuto a tratti come animale conturbante dalle doti quasi soprannaturali, venerato nella storia ora come simbolo divino, ora come creatura del diavolo e incarnazione delle streghe.
Le testimonianze di un incondizionato amore per questi felini si moltiplicano accomunando regine, illuminati capi di stato, scrittori e grandi artisti. Così se Edgar Allan Poe amava portar in spalla all’interno delle mura domestiche il suo amato gatto Cattarina immortalandolo poi in Il Gatto nero (1842), George Sand era talmente affezionata alla sua gattina di nome Minou da condividere con lei nientemeno che la tazza della colazione. E se White Heather, il persiano della regina Vittoria, venne trattato a corte come un vero principino tanto da entrare nell’asse ereditario del figlio Edoardo VII, al numero 10 di Dowing Strett a Londra risiedeva con tutti gli onori, Jock, l’inseparabile compagno ‘a quattro zampe’ di Winston Churchill. Per non parlare del forte legame che da sempre unisce come fonte inesauribile di ispirazione questi animali a celebri pittori del passato: dai fratelli Lorenzetti al lunatico, “strano e selvaggio”Pontormo, da Leonardo al Tintoretto, da Paul Klee a Manet fino a Kirchner, Picasso e Balthus che non esiterà a dichiarare di aver iniziato a dipingere solo dopo il felice incontro con il suo gatto Mitsou.
Organizzata e promossa da Violante Bellini, con il patrocinio del Comune di Firenze, GATTART, giunta alla sua 20^ edizione, si svolge dal 17 al 27 febbraio presso Antichità via dei Fossi (via dei Fossi, 55r) con il seguente orario: dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,00 (Ingresso libero).
Nel corso dell’inaugurazione – in programma giovedì 17 febbraio alle ore 18,30 (giorno in cui si celebra la Festa nazionale del Gatto), verrà assegnato il Premio GATTART FIORA LEONE 2011 alla pittrice Silvana Lonardi, attiva fra Firenze e Parigi, membro onorario dell’Accademia dei Gatti Magici, da sempre sostenitrice attiva di Gattart, che ha al suo attivo numerose mostre e riconoscimenti in Europa, Stati Uniti e Giappone.
E sarà ancora una volta una festa del colore e della creatività messa in campo da ‘gattofili’ d’autore: dalle tinte cristalline dell’inglese David Gollins, ai trompe l’oeil di Cristine Angelien, nata a Newport e trasferitasi definitivamente in Toscana dove vive e lavora, dai dipinti di Antonio Ciccone, celebre per i suoi ritratti in acrilico e carboncino fino alle interpretazioni ironiche e scanzonate di Felice Botta, comasco con accento fiorentino che predilige materiali i più disparati, quasi sempre di recupero. In evidenza anche le creazioni di Barbara Antonelli, Silvio Loffredo, Sauro Amegli, Marco Cipolli, Vincenzo Calli, Nina Norden, Madeleine Rampling, Danielle Rejers, Patricia Terrapon e Claudio Cavallini (in arte Kevo).
Sabato 26 febbraio alle ore 18,30 verrà presentato il libro “All’ombra del Gatto nero”di Marina Pacini Alberghini, amabile scrittrice, storica felina e Presidente dell’Accademia dei Gatti Magici.
Del Bimbo Fabrizio

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