Si è svolto ieri il convegno “Turismo&Toscana: La nuova governance regionale del turismo. Scenari e previsioni” ospitato nella Sala Andrzej Tomaszewski dell’Auditorium al Duomo di Firenze (via dei Cerretani 54/r). L’incontro, dedicato ai futuri scenari del turismo in Toscana, è stato promosso dalla Regione Toscana e realizzato in collaborazione con la Fondazione Romualdo Del Bianco e il suo Istituto Internazionale Life Beyond Tourism in sinergia con il Centro Congressi al Duomo. La mattinata si è aperta con le parole di Paolo Del Bianco, presidente del Centro Congressi al Duomo e del suo Centro Studi, la Fondazione Romualdo Del Bianco, che non potendo partecipare personalmente, per una frattura, ha affidato il suo intervento a una lettera letta da Carlotta Del Bianco, vicepresidente della Fondazione. Nell’occasione sono state presentate le “Conclusioni” della ricerca Life Beyond Tourism, nate con l’obbiettivo di superare il turismo “dei consumi” a favore della scoperta dell’identità del luogo visitato per favorire conoscenza e dialogo. «Occorre trasformare l’esperienza turistica – ha detto Carlotta Del Bianco - da occasione di svago egoistico a momento altruistico per favorire dialogo interculturale. La Fondazione Romualdo Del Bianco – Life Beyond Tourism si occupa di questo tema dalla caduta del muro di Berlino; ma se in quegli anni parlare di pace sembrava scontato, oggi si capisce meglio quanto la pace sia essenziale e difficile da costruire. Il settore turistico è il primo a soffrire quando la pace viene a mancare e deve essere coinvolto e diventare attivo nella costruzione del dialogo fra culture. I viaggi devono divenire un potente strumento per la conoscenza fra i popoli e per il loro sviluppo in pacifica coesistenza. Non solo, i Siti Patrimonio dell’Umanità visitati da così tante culture, hanno la possibilità, quindi il dovere, di creare opportunità di dialogo».
È stata così presentata l’ultima
pubblicazione
del Centro
Congressi al
Duomo, “I Siti
per il
dialogo©”
(Masso delle
Fate
Edizioni), che
contiene
queste
“Conclusioni”
e l’auspicio
che i Siti che
sono
Patrimonio
Mondiale non
si limitino ai
concetti di tutela
e valorizzazione
come da
convenzione
Unesco 1972.
«Oggi, in un
contesto ben
diverso dal
1972, dopo la
caduta del
muro, le Torri
Gemelle, la
convenzione
Unesco 2003
per il
patrimonio
immateriale e
dopo la
convenzione
Unesco 2005
per la
diversità
delle
espressioni
culturali – ha
spiegato
Carlotta Del
Bianco –
attraverso il
volume viene
lanciato
l’auspicio che
i siti, e le
comunità che
li animano
(residenti,
viaggiatori,
amministratori,
intermediari
on e off line,
vettori ecc.)
s’impegnino a
favorire il
“dialogo
fra culture”.
Una nuova
offerta
commerciale,
con altra
etica: non
solo camera e
colazione, ma
anche
riflessioni
utili per lo
sviluppo della
nostra
comunità
internazionale
in pacifica
coesistenza su
questo nostro
pianeta Terra;
una nuova
offerta
commerciale
per cui viene
proposta
‘formazione’ e
‘certificazione di qualità’ per una nuova competizione mondiale».
La pubblicazione “I siti per il
Dialogo©” in
autunno verrà
pubblicata in
7 lingue
(italiano,
inglese,
francese,
spagnolo,
russo, cinese
e arabo) e
stampata in
100.000 volumi
che il Centro
Congressi al
Duomo
consegnerà a
tutti gli
ospiti dei
propri
alberghi per
sensibilizzare
alla
riflessione
sul tema del
turismo
proprio quelle
comunità che
quotidianamente
ne sono parte,
per uno sviluppo
sostenibile
del territorio
per una
crescita in
pacifica
coesistenza e
per
contribuire al
dialogo tra
culture nella
Comunità
Internazionale.
Il contenuto
di questa
pubblicazione
è comunque
messo dalla
Fondazione a
disposizione
di tutti
coloro che
intendono
partecipare
alla sua
distribuzione
presso l’ampio
pubblico di
viaggiatori.
A seguire, nel convegno,
l’intervento
di Stefano
Ciuoffo
assessore alle
Attività
produttive, al
credito, al
turismo, al
commercio
della Regione
Toscana; Enrico
Conti
curatore del
Rapporto sul
Turismo 2015
di Irpet e “La
congiuntura
turistica
2015/2016”;
Alberto
Peruzzini
direttore di
Toscana
Promozione
Turistica su “Le
previsioni per
l’estate 2016”;
Albino
Caporale e
Stefano
Romagnoli
della Regione
Toscana su “La
nuova
governance
turistica
della Toscana
e le linee
strategiche di
intervento per
il settore”;
Maria Luisa
Mattivi
del servizio
di promozione
turistica
della Regione
su “La
riorganizzazione degli Osservatori Turistici di Destinazione alla luce
del nuovo
sistema
turistico
regionale”;
Paolo
Chiappini
direttore di
Fondazione
Sistema
Toscana su “Strumenti
di promozione
digitale”;
conclusioni di
Francesco
Palumbo
Direttore
Generale
Turismo del
Ministero dei
Beni e delle
Attività
Culturali e
del Turismo.
Del Bimbo Fabrizio
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