100 persone hanno partecipato al convegno “Il centenario dell’industria geotermoelettrica. La geotermia in
Italia: dal passato al futuro”, svoltosi questo pomeriggio a Pisa presso l’Aula Magna dell’Università di Ingegneria.
Dopo i saluti e l’introduzione del Presidente dell’Unione Geotermica Italiana, Walter Grassi, il racconto del glorioso passato della geotermia è stato affidato alle parole della Prof. Grifoni Cremonesi
e dell’Ing. Cataldi dell’UGI, che hanno approfondito il rapporto
dell’uomo con le acque termali dalla preistoria agli etruschi e
l’evoluzione della geotermia in Italia dall’Impero Romano all’inizio del
XX secolo. Roberto Parri, Responsabile
Esercizio Impianti di Enel Green Power ha invece ricostruito la storia
recente della produzione geotermica con particolare riferimento al
centenario dell’industria geotermolettrica, dal 1913 al 2013, e al
presente di innovazione e di energia rinnovabile che
ancora oggi rappresenta la geotermia toscana.
Ha trminato i lavori l’Ing Passaleva dell’UGI
che ha tracciato le prospettive future per il settore geotermico in
Italia e nel mondo fino al 2050, attraverso la produzione geotermica
tradizionale e avanzata.
A proposito di innovazione e sviluppo della geotermia, nel prossimo
quinquennio Enel Green Power investirà 500 milioni di euro nella Toscana geotermica nelle aree di Larderello (Pi), Lago Boracifero (Pi), Monteverdi M.mo (Pi), Radicondoli (Si) Montieri
(Gr), Monterotondo M.mo (Gr) e Amiata senese e grossetano, oltre che in nuove aree di ricerca tra le province di Siena, Pisa e Grosseto.
Del Bimbo Fabrizio
Del Bimbo Fabrizio
Nessun commento:
Posta un commento