giovedì 28 maggio 2015
CALENZANO: UN BOSCAIOLO IN CITTÀ, L’ARTE DI CLET ILLUMINA LA CABINA ENEL
Si è inaugurata l’installazione artistica sulla cabina Enel nel contesto della piazza del Comune restaurata. È la prima installazione al mondo di questo tipo: l’iniziativa innovativa collega direttamente Calenzano a New York e a Parigi.Calnzano (Fi). Si chiama Fosco e fa il boscaiolo: la domenica scende in città con gli abiti della festa ed eccolo qua. Sulla cabina di Enel Distribuzione. A descrivere la creatura è il suo creatore, l’artista francese Clet noto per le opere sui cartelli stradali che è stato chiamato dal Comune di Calenzano a dare un nuovo volto alla cabina elettrica di piazza Vittorio Veneto, nel centro di Calenzano.
Il progetto, possibile grazie alla collaborazione tra
Comune di Calenzano, Design Campus dell’Università di Firenze ed
Enel Distribuzione, che ha messo a disposizione la struttura, aveva
lo scopo di riqualificare il manufatto, snodo importante per il sistema
elettrico del centro storico di Calenzano, attraverso un’iniziativa
innovativa.
Esperimento
perfettamente riuscito visto che Fosco coniuga al meglio arte e
inserimento urbano dei servizi nel contesto della piazza
restaurata. All’evento inaugurale sono intervenuti l’artista Clet Abraham;
la progettista Sandra Marraghini, architetto dell’Università di Firenze;
Massimo Ruffilli, Presidente del Corso di Laurea Magistrale di design dell'Università di Firenze con sede a Calenzano; il Sindaco di Calenzano
Alessio Biagioli; la Responsabile Sviluppo Rete di Enel Distribuzione Toscana e Umbria
Monica Cataldo.
“Il nostro mestiere – ha detto
Monica Cataldo per Enel – è garantire un servizio elettrico
eccellente grazie a cabine come questa che fornisce elettricità al
centro di Calenzano. Se, oltre a fornire elettricità in modo efficiente e
continuo, riusciamo a dare un volto artistico ai
nostri impianti siamo molto contenti. Abbiamo già fatto iniziative in
tal senso nel Mugello con i pittori delle terre di Giotto e
dell’Angelico e nel senese con Wharol in Chianti del progetto
Pievasciata Borgo d’Arte, ma è la prima volta che una cabina diventa
opera d’arte con questa tecnica. Si tratta di un ottimo risultato
possibile grazie alla collaborazione tra Azienda, Istituzioni,
Università e artisti”.
Del Bimbo Fabrizio
Stephen Peng: Life in Color > Florence
Presso lo spazio ALL, Palazzo Capponi-Canigiani, via dei Bardi n.30
Il prossimo 4 giugno 2015 alle ore 17.00 nelle sale di Spazio ALL in Palazzo Capponi-Canigiani, via dei Bardi n.30, a Firenze, si inaugura un'importante mostra personale di Stephen Peng.
Stephen Peng, nato a Taiwan nel ’47, frequenta fin da giovanissimo il mondo dell’arte, sulla scia del padre che gli trasmette fin da subito un’autentica passione e già nel 1969 realizza la prima mostra personale. Ben presto però il suo talento creativo si afferma negli ambienti della moda e del fashion: nel corso della sua carriera ha ottenuto successo internazionale in veste di designer di moda ed ha collaborato al fianco di molti tra i più famosi stilisti (United Color of Benetton, Calvin Klein Jeans, Guess, Levi’s) e per importanti aziende del settore. Molti colleghi e partner professionali si daranno appuntamento proprio a Firenze per l’inaugurazione della sua mostra.
Stephen Peng trae ispirazione sia dalla tradizione orientale che dall’arte occidentale e crea le sue opere bilanciando abilmente l’astratto con l’impressionismo. Dopo quarant’anni di successi in qualità di stilista, e dopo essersi dedicato con passione alla fotografia in giro per il mondo, Stephen Peng è tornato al primo amore, la pittura, che dal 2007 lo ha riassorbito a tempo pieno. L’alchimia dei suoi colori si concretizza in opere di straordinario fascino, in un astrattismo giocato sulla materia e sulla luminosità cromatica. Libera gestualità e un’attenta costruzione compositiva creano spazi vibranti e intensi, ricchi di emozione e grande forza. Durante le recenti mostre a Singapore e Taipei, le sue opere hanno ottenuto l’attento interesse di collezionisti e operatori d’arte.
Per il critico d’arte e giornalista Umberto Putzu: “La narrazione pittorica di Stephen Peng si sviluppa in aperti spazi di riflessione sull’essenza stessa del mistero della vita. La sua arte è un continuo scenario di autentica ricerca interiore, in una metamorfosi di accesi colori e in uno stile d’armonia in dinamico movimento, per farci sentire la percezione, oggi più che mai attuale, della celebrazione dello stupore per la bellezza”.
La mostra, curata e presentata da FYR Gallery, proseguirà a Firenze fino al 25 giugno. In seguito le opere di Stephen Peng andranno a Venezia dove saranno esposte durante la Biennale d’Art
Orario di visita:Stephen Peng, nato a Taiwan nel ’47, frequenta fin da giovanissimo il mondo dell’arte, sulla scia del padre che gli trasmette fin da subito un’autentica passione e già nel 1969 realizza la prima mostra personale. Ben presto però il suo talento creativo si afferma negli ambienti della moda e del fashion: nel corso della sua carriera ha ottenuto successo internazionale in veste di designer di moda ed ha collaborato al fianco di molti tra i più famosi stilisti (United Color of Benetton, Calvin Klein Jeans, Guess, Levi’s) e per importanti aziende del settore. Molti colleghi e partner professionali si daranno appuntamento proprio a Firenze per l’inaugurazione della sua mostra.
Stephen Peng trae ispirazione sia dalla tradizione orientale che dall’arte occidentale e crea le sue opere bilanciando abilmente l’astratto con l’impressionismo. Dopo quarant’anni di successi in qualità di stilista, e dopo essersi dedicato con passione alla fotografia in giro per il mondo, Stephen Peng è tornato al primo amore, la pittura, che dal 2007 lo ha riassorbito a tempo pieno. L’alchimia dei suoi colori si concretizza in opere di straordinario fascino, in un astrattismo giocato sulla materia e sulla luminosità cromatica. Libera gestualità e un’attenta costruzione compositiva creano spazi vibranti e intensi, ricchi di emozione e grande forza. Durante le recenti mostre a Singapore e Taipei, le sue opere hanno ottenuto l’attento interesse di collezionisti e operatori d’arte.
Per il critico d’arte e giornalista Umberto Putzu: “La narrazione pittorica di Stephen Peng si sviluppa in aperti spazi di riflessione sull’essenza stessa del mistero della vita. La sua arte è un continuo scenario di autentica ricerca interiore, in una metamorfosi di accesi colori e in uno stile d’armonia in dinamico movimento, per farci sentire la percezione, oggi più che mai attuale, della celebrazione dello stupore per la bellezza”.
La mostra, curata e presentata da FYR Gallery, proseguirà a Firenze fino al 25 giugno. In seguito le opere di Stephen Peng andranno a Venezia dove saranno esposte durante la Biennale d’Art
dal lunedì al venerdì 10:30-13.00 e 16.00 - 19.00
sabato 16.00 - 19.00
domenica chiuso
Del Bimbo Fabrizio
mercoledì 27 maggio 2015
Il Bargello d’estate 2015
Maggio/settembre –
Cortile del Museo Nazionale del Bargello – Firenze
Dal 28 maggio al 5 luglio l’Estate al
Bargello del Teatro della Toscana. Dal 9 luglio al 22 settembre l’Estate al
Bargello 2015 con Arca Azzurra Teatro, Associazione Music Pool, FLAME | Florence
Art Music Ensemble, Florence Dance Center, Orchestra da Camera
Fiorentina.
2 prime nazionali,
più di 1 mese di eventi con la Compagnia Lombardi-Tiezzi e la Fondazione Teatro
della Toscana con Stefano Accorsi, Marco Baliani, Gianluigi Tosto in ricordo di
Franco Di Francescantonio, gli attori provenienti da la Compagnia delle
Seggiole, capitanati da Fabio Baronti. Tutti protagonisti dell’Estate al
Bargello del Teatro della Toscana (dal 28 maggio al 5 luglio), il programma di
teatro che allieterà le serate del Museo Nazionale del
Bargello.
E ancora, lo storico
Cortile ospiterà 4 prime nazionali e più di 2 mesi di appuntamenti tra cui
l’installazione sonora di uno dei massimi rappresentanti dell’arte povera,
Jannis Kounellis, e di Alter Ego Ensemble, le Nordic Voices, e Schubert a
dialogo con la modernità per 'Firenze Suona Contemporanea Festival 2015 | Aprire
Venere'; Arca Azzurra Teatro; il jazz di Enrico Pieranunzi e Bruno Canino;
‘Musica al Bargello’, l’ormai consueta
appendice en plein air della stagione concertistica dell’Orchestra da Camera
Fiorentina, con Giuseppe Andaloro, Roberto Prosseda, Domenico Nordio e Alberto
Maniaci; 'Firenze Capitale Danza', la 26ª edizione del Florence Dance Festival
nei 150 anni di Firenze Capitale, con l’artista internazionale Adi Da Samraj, la
newyorchese Peridance Contemporary Dance Company, il Balletto di Roma
coreografato da Fabrizio Monteverde, Aterballetto. Sono solo alcuni degli
artisti dell’Estate al Bargello 2015 (dal 9 luglio al 22 settembre), il
cartellone di danza, teatro, musica classica, contemporanea e d’autore del più
importante museo al mondo per la scultura rinascimentale.
Prevendite nel circuito Boxoffice Toscana.
L’Estate
al Bargello del Teatro della Toscana
Inaugura giovedì 28
maggio (fino a lunedì 1 giugno) la Compagnia Lombardi-Tiezzi con la prima
nazionale di Inferno
Novecento. A distanza di dieci anni dall’acclamato Dante
Inferno, nel 750° anniversario della nascita del Sommo Poeta, Federico
Tiezzi riunisce di nuovo Sandro Lombardi e David Riondino intorno alla
Commedia dantesca. Lo spettacolo nasce da un’idea del giovane drammaturgo
Fabrizio Sinisi e mette a confronto i maggiori personaggi dell’Inferno
con grandi icone del Novecento (Lady Diana e Dodi Al Fayed, Marylin Monroe,
Giulio Andreotti, Andy Warhol, Pier Paolo Pasolini…) o con momenti cruciali
della sua storia (Hiroshima, il Vietnam, la guerra del Golfo…), costruendo una
diversa possibilità di lettura e fruizione del poema fondante della nostra
cultura.
Da mercoledì 3 a
domenica 14 giugno (riposo lunedì 8) la Compagnia ripropone il fortunato
Il ritorno di Casanova di
Arthur Schnitzler: Sandro Lombardi impersona nuovamente il più avventuriero dei
veneziani. La fine di un uomo e dell’epoca di cui fu sfolgorante cavaliere per
indagare il mistero dell’amore.
Da metà giugno a
inizio luglio spazio alle produzioni della Fondazione Teatro della Toscana. Da
martedì 16 a domenica 21 giugno gli attori provenienti da La Compagnia delle
Seggiole, capitanati da Fabio Baronti, presentano il loro più grande successo,
La Mandragola. Un lavoro
‘principe’ nello smascherare l’ipocrisia di qualsivoglia
autorità.
Dieci anni fa, il 27
luglio 2005, ci lasciava Franco Di Francescantonio. Massimo Masini e Gianluigi
Tosto, insieme con l’amico Stefano Miniati, hanno pensato di riproporre quello
che è stato per vent’anni il suo cavallo di battaglia, Lettera al padre, tratto da Kafka,
rappresentato in tanti teatri e Festival internazionali, e con il quale Di
Francescantonio vinse premi come interprete a livello europeo. Un’indagine delle
pieghe più recondite del cruciale rapporto padre-figlio (da giovedì 25 a sabato
27 giugno).
Da mercoledì 1 a
venerdì 3 luglio Stefano Accorsi veste i panni del cavaliere Orlando in un
monologo studiato appositamente per il Cortile del Bargello, Giocando con Orlando Assolo – tracce, memorie, letture da
Orlando furioso di Ludovico Ariosto secondo Marco
Baliani.
Baliani, a sua volta,
si esibisce nei due giorni successivi (sabato 4 e domenica 5 luglio) nella
prima nazionale dei suoi Viaggi del
pensiero affabulante, un quadro approfondito e per molti aspetti
inedito della personalità e delle idee, non solo artistiche, dell’inventore del
teatro di narrazione.
Estate
al Bargello 2015
Florence Dance
Festival
Il progetto artistico
del Florence Dance Festival, entrando in un nuovo lustro d’attività dopo il 25°
anniversario dello scorso anno, nasce in un contesto particolarmente
interessante vista la serie di fortunate ricorrenze per la città di
Firenze.
· 150 anni di Firenze Capitale d’Italia,
in riferimento al glorioso capitolo storico di quando Firenze fu capitale
d’Italia dal 1865 al 1871.
· 150 anni dalla nascita del Museo
Nazionale del Bargello nell’omonimo edificio del Bargello che fu anche sede
della Municipalità della città di Firenze.
· 750 anni dalla nascita di Dante
Alighieri, al quale sarà dedicata la produzione multimediale del Festival
ispirata alla Divina Commedia, intitolata Divina.com Dante/Adi Da Samraj/Florence,
evento di punta della programmazione.
Firenze Capitale
Danza è il titolo della
26ª edizione del Festival, un omaggio alle celebrazioni per i 150 anni di
Firenze Capitale, in onore della città di Firenze, fonte d’ispirazione che
simboleggia la vita universale, l’individualità umana, la volontà,
l’intelligenza, l’ispirazione e la genialità. E dunque, la Summer Season 2015,
dal 9 al 30 luglio sarà un Festival carico di significato artistico, di energia
vitale, un’esplosione di creatività, dove la bellezza di Tersicore potrà essere
gustata in tutto il suo fascino elegante e contemporaneo.
Questa importante 26ª
edizione del Festival aprirà il 9 luglio con l’inaugurazione della mostra
personale dell’artista internazionale Adi Da Samraj al Museo Nazionale del
Bargello, che per la prima volta ospita l’esposizione di un’artista
contemporaneo all’interno del Museo.
In collaborazione con
la direzione del Museo del Bargello e la Ex-Soprintendenza Speciale per il
P.S.A.E. e per il polo Museale della città di Firenze, in occasione del 750°
anniversario dalla Nascita di Dante Alighieri e i 150 anni di Firenze Capitale,
il Florence Dance Festival presenta la mostra Orpheus and Linead come compimento della
produzione in prima assoluta Divina.com.
Dante/Adi Da Samraj/Florence (in replica venerdì 10 e sabato 11
luglio), lavoro multimediale che trae spunto dalla Divina
Commedia. Un viaggio che parte dai meandri più oscuri della natura umana per
arrivare alle sue virtù illuminate, mentre la Transformational Art di Adi Da
Samraj crea un parallelo con questa impresa, invitando il viaggiatore
a trascendere la realtà e a scoprire la verità, la bellezza e la
libertà.
Una equipe di
qualificati artisti, formata da tutti coloro che hanno lavorato con successo in
altre occasioni, si è raccolta attorno alle figure di Dante Alighieri ed Adi Da
Samraj per realizzare Divina.com: Keith Ferrone si occuperà della regia e
delle coreografie; il ben noto pianista e compositore fiorentino Stefano Maurizi
curerà l’accompagnamento musicale in collaborazione con il gruppo rock
underground dei Pankow, capeggiati da Maurizio Fasolo. Le loro
composizioni originali si legheranno agli assoli di chitarra di Lorenzo
Castiglia, al mago dell’elettronica Enzo Renzi e alla misteriosa voce di Hélène
Tavernier. Luci ed ombre saranno realizzate da Laura De Bernardis, i costumi
verranno disegnati da Mirko Bottai. Naamleela Free Jones, figlia di Adi Da
Samraj, suonerà i suoi bellissimi preludi per pianoforte ispirati
all’Inferno, al Purgatorio e al Paradiso. Le Corps du
Ballet sarà rappresentato da 12 danzatori e l’intera direzione artistica verrà
coordinata da Marga Nativo.
In occasione
dell’evento inaugurale sarà consegnato il quinto premio annuale “Mercurio Volante”, dedicato all’Arte e alla Cultura della Danza,
in collaborazione con la Ex-Soprintendenza Speciale per il P.S.A.E. e per il
polo Museale della città di Firenze, la direzione del Museo Nazionale del
Bargello e con il diretto sostegno di alcuni partner e
sponsor.
Quest’anno il premio
verrà consegnato a Ballet2000 (Balletto OggiAggiungi un
appuntamento per oggi) nelle mani del suo fondatore e
animatore, Alfio Agostini, che con la
sua costante dedizione ha formato attorno alla danza nazionale e internazionale
un supporto costante di comunicazione, interpretazione e
confronto.
Uno spettacolo di
danza contemporanea sarà presentato in prima nazionale dalla formazione
newyorkese Peridance Contemporary Dance Company, in collaborazione con il
Consolato Americano a Firenze, dal titolo Thundering Silence, con le coreografie del
maestro Igal Perry, il coreografo più gettonato sulla scena mondiale, Dwight
Rhoden, e di altri due coreografi dell’ultima generazione che presentano i loro
lavori per la prima volta in Italia, Manuel Vignoulle e Macia Del Prete (martedì
28 luglio).
La programmazione
continuerà con un grande spettacolo di folclore, intitolato El Paso del Tiempo (venerdì 17 luglio),
con Flamenco Lunares, compagnia guidata dal coreografo Carmen Meloni con il suo
eccellente corpo di ballo e con l’orchestra dal vivo, che presenteranno un
lavoro basato sulla tradizione del Flamenco, ma rivisitato in chiave
contemporanea che spazia tra i vari stili e le sottili sfumature della danza
spagnola.
Si prosegue con la
grande danza italiana: il Balletto di Roma – Consorzio Nazionale del Balletto,
con il neo direttore Roberto Casarotto, presenterà Il Lago dei Cigni, ovvero IL CANTO, con la
coreografia e regia di Fabrizio Monteverde (martedì 21 luglio).
Altra grande serata
con Aterballetto – Fondazione Nazionale della Danza che con Cahier de la danse (mercoledì 15 luglio)
presenterà i suoi migliori successi coreografici, curati da Mauro Bigonzetti,
Eugenio Scigliano e Philippe Kratz.
Sarà doverosamente
riservato spazio a due compagnie emergenti del panorama toscano, che stanno
dando ottima prova di professionalità e tenacia sulla scena nazionale: la prima,
Kaos – Balletto di Firenze di Roberto Sartori e Katiuscia Bozza, con il nuovo
spettacolo Gli Eretici
(domenica 19 luglio), coreografia di Roberto Sartori, Cristian Farà e Michele
Pogliani. Si tratta di personaggi che, in vari ambiti artistici, scientifici o
professionali, hanno elaborato e portato avanti idee, concetti, invenzioni
geniali, di rottura rispetto al passato. La seconda, Kinesis Danza, diretta da
Angelo Egarese e Elena Salvestrini, presenterà CorpoREAmente (domenica 12 luglio), con
l’eccezionale partecipazione dell’étoile Letizia Giuliani. Questo spettacolo,
con la coreografia di Angelo Egarese, si presenta in co-produzione con il
Festival Oriente Occidente.
Una novità poi, sulla
scena italiana, in quanto compagnia in residenza presso l’ente lirico Teatro
Carlo Felice di Genova, la compagnia Deos (Danse Ensemble Opera Studio).
L’eclettico coreografo Giovanni Di Cicco presenterà Pulcinella e altre storie (giovedì 30
luglio) con il suo corpo di ballo di 15 elementi.
Rimanendo nell’ambito
del tema del Festival, la serata che concluderà il progetto intensivo Toscana Dance Hub, giunto quest’anno alla sua
5ª edizione, sarà un omaggio a Firenze Capitale, con i coreografi che si
ispireranno alla città di Firenze (sabato 25 luglio).
Toscana Dance Hub
continua ad offrire un confronto di culture in un ambito didattico spettacolare.
Con Giada Ferrone, direttore della compagnia della New York University presso la
Tische School of Arts, in collaborazione con il Florence Dance Center, sarà
organizzato uno stage intensivo a livello di formazione professionale di tre
settimane per studenti americani che lavoreranno a Firenze con coreografi di
fama internazionale come Vita Osojnik, Gabriella Secchi, Gigi Nieddu, Arianna
Benedetti e Giada Ferrone.
Per quanto riguarda
gli eventi collaterali, saranno organizzati vari incontri sul tema “L’arte sacra dal Rinascimento ad oggiAggiungi un
appuntamento per oggi”, “Dante – una voce squisitamente contemporanea”,
“Orpheus & Linead”.
La 26ª edizione del
Florence Dance Festival è una celebrazione del sodalizio tra il Festival e
Firenze Capitale che, oltre a rappresentare il punto di partenza come fonte
d’ispirazione, narra un continuo dialogo con la città che guarda all’Europa e al
mondo. In quest’ottica, per questa speciale edizione, la città stessa diventa
palcoscenico, coinvolgendo istituzioni, affascinanti e straordinari luoghi
storici e culturali dove la danza diventa portavoce e protagonista della gioia e
dedizione che caratterizza questo legame tra Firenze e il Florence Dance
Festival.
Musica al
Bargello
Si rinnova
l’appuntamento con Musica al Bargello, ormai consueta appendice en plein air
della stagione concertistica dell’Orchestra da Camera Fiorentina, nell’ambito
della rassegna Estate al Bargello 2015 in programma al Museo del Bargello di
Firenze.
Musica
dal grande schermo è il titolo del
primo appuntamento che lunedì 13 luglio propone brani legati alla storia del
cinema a firma di Nicola Piovani, Ennio Morricone e Nino Rota. Per l’occasione
l’organico dell’Orchestra si impreziosisce dei solisti Alessandro Silvestro alla
tromba e Alessio Cioni al pianoforte, oltre che della Corale Santa Cecilia di
Empoli. Sul podio Giuseppe Lanzetta, fondatore e direttore stabile
dell’Orchestra.
Audace e ricco di
fascino l’accostamento tra Le quattro
stagioni di Antonio Vivaldi e Las cuatro estaciones porteñas di Astor
Piazzolla che segna l’appuntamento di giovedì 16 luglio: un salto nei secoli e
nei generi, dai colori brillanti del barocco veneziano allo struggimento del
tango argentino. Direttore e violino solista Domenico
Nordio.
Dedicati a Ludwig van
Beethoven, invece, gli ultimi due appuntamenti: mercoledì 22 e giovedì 23 luglio
in programma il Concerto n. 4 per pianoforte e
orchestra e la Sinfonia n. 8 Op. 93
in Fa maggiore. Apre i concerti l’ouverture di Le Creature di Prometeo. Il ruolo di
solista è affidato a Giuseppe Andaloro, pianista tra i più apprezzati della sua
generazione, vincitore di importanti riconoscimenti tra cui il Premio Busoni
2005. Direttore Alberto Maniaci.
E per Beethoven, un
altro grande pianista italiano, Roberto Prosseda, mette da parte per due sere
l’amato Felix Mendelssohn, di cui è uno dei massimi interpreti: lunedì 27 e
mercoledì 29 luglio, presenta il Concerto n. 5
per pianoforte e orchestra (L’imperatore), dirige Giuseppe Lanzetta.
Completano il programma L’ouverture
Coriolano, la
sinfonia n. 6 in Fa Maggiore Pastorale.
Arca Azzurra
Teatro
L’ultimo appuntamento
teatrale dell’Estate al Bargello 2015 è ancora all’insegna di Dante e
dell’Inferno. Arca Azzurra Teatro e la compagnia del Maggio di Buti
accordano i loro strumenti e linguaggi di attori e cantori per far risuonare le
rime della Commedia. Un
Inferno è una rappresentazione dantesca fra tradizione popolare e
poesia dell’eterno (da lunedì 31 agosto a domenica 6
settembre).
Bargello
Jazz
Terza edizione per
Bargello Jazz. L’8 settembre Enrico
Pieranunzi e Bruno Canino, due artisti solo apparentemente distanti
per scelte artistiche e stile, formano un inedito duo pianistico. Una dedica
agli autori dei ruggenti anni Venti, come George Gershwin. Un viaggio musicale
che tocca latitudini, geografiche ed espressive, diverse ma ugualmente intense e
coinvolgenti, eseguito con la consueta intelligenza musicale ed intenso lirismo
che contraddistingue i due artisti, considerati massimi interpreti del
pianoforte a livello internazionale.
Firenze Suona
Contemporanea
Proiettato verso la
multimedialità è il ciclo di Firenze Suona Contemporanea,
organizzato da FLAME | Florence Art Music Ensemble. Ospite dell’evento
inaugurale (mercoledì 9 settembre, in replica giovedì 10) uno dei massimi
rappresentanti dell’arte povera, Jannis
Kounnellis, che, partendo da un suo lavoro storico del 1973, crea
un’installazione ‘on site’ nel pozzo centrale del Cortile del Bargello,
accompagnata da Alter Ego Ensemble,
che realizza un progetto di musica-povera/musica-minimale, fondendo insieme
composizioni di Philip Glass, Morton Feldman e Steve
Reich.
Lunedì 14 settembre
arrivano in prima nazionale, grazie anche a una collaborazione con il
festival Sagra Musicale Umbra e a Music Norway, le Nordic Voices, eccellenza norvegese del
virtuosismo vocale, che propongono un programma misto antico-contemporaneo con
opere da Carlo Gesualdo e Luis da Victoria fino ai compositori emergenti del
Nord Europa.
Il giorno successivo,
martedì 15 settembre, l’espressivo e fiammeggiante TRIO7090, gruppo olandese
specializzato nella musica di Iannis Xenakis, si esibisce nella formazione
7090 Ensemble su musiche anche di
Eric de Clercq, Andrea Cavallari, Giuliano Bracci.
Proprio Andrea
Cavallari, direttore artistico di Firenze Suona Contemporanea, presenta in
prima nazionale Die Winterreise (sabato 19 settembre). La
composizione si inserisce nell’omonimo ciclo di lieder di Franz Schubert, pietra
miliare del periodo romantico tedesco, e dialoga con un impianto scenico del
pittore spagnolo Mateo Vilagrasa, diretto da Rainer Pudenz, e costituito da 380
scatole, da due lati delle quali si intravede un busto femminile. Kammeroper Frankfurt mette così a
confronto la visione romantica e
quella contemporanea dell’amore, della solitudine e dello
smarrimento.
Chiude la rassegna
Flame | Florence Art Music Ensemble che con Aprire Venere martedì 22 settembre esegue
i brani di quattro compositrici sul tema della pornografia, in una forma di
concerto ‘alternativa’ che integra musica, installazione e
performance.
L’Estate al Bargello
del Teatro della Toscana è organizzata da Ministero per i Beni e le Attività
Culturali, ex Soprintendenza Speciale per il P.S.A.E. e per il Polo Museale
della città di Firenze, Museo Nazionale del Bargello, Fondazione Teatro della
Toscana, Estate Fiorentina 2015, con il sostegno di Unicoop
Firenze.
L’Estate al Bargello
2015 è organizzata da Ministero per i Beni e le Attività Culturali, ex
Soprintendenza Speciale per il P.S.A.E. e per il Polo Museale della città di
Firenze, Museo Nazionale del Bargello, Estate Fiorentina 2015.
Fabrizio Del Bimbo
martedì 26 maggio 2015
Si è conclusa la II edizione del Dragon Film Festival
E'
termina la II edizione del Dragon Film Festival. L’evento, dopo la prima
parte che si è svolta al Cinema Odeon dal 7 al 10 maggio, si è spostato allo
Spazio Alfieri di Firenze (in via dell’Ulivo, 6) per la rassegna sulle arti
marziali con film provenienti direttamente da Hong Kong.
Le pellicole in programma per il
giorno finale della manifestazione sono state“The
young master” di Jackie Chan “Spooky Encounteres” e “Touch of Sin”
(Il Tocco del Peccato,) del regista Jia Zhanke, film mai proiettato
nelle sale italiane.
Tra i maggiori promotori della
manifestazione c’è l’Hong Kong Economic and Trade Office di Bruxelles.
Infine, il Dragon Film Festival,
quest’anno alla sua seconda edizione, ha stretto un’importante partnership con
una delle realtà cinesi più solide del territorio toscano: prima di ogni
lungometraggio vengono proiettati per il pubblico del Dragon quindici
cortometraggi direttamente dalla mostra Facewall
in corso fino al 27 settembre al Museo del Tessuto di Prato.
Fabrizio Del Bimbo
Fabrizio Del Bimbo
Doppio appuntamento culturale a Prato
Martedì
prossimo 28 maggio, alle ore 17, il Mondadori Bookstore di Piazza San Marco di Prato
ospita la presentazione del volume Firenze
inaspettata, edito da
Polistampa, curato da Lucia Baldini e con la prefazione di Giorgio
van Straten. Si tratta di una serie di brevi reportage, sulla città
di Firenze vista da angolature inconsuete,
con opere dei fotografi Giovanna Sparapani, Bruno Radicati, Renato
Piazzini, Marco Merciai, Massimo Macherelli, Luca Federici, Piero
Alessandra, riuniti nell’associazione Art-Art di Impruneta. Una
ricerca delle radici della città, non soltanto storiche o
artistiche, ma anche semplicemente umane, attraverso sette diverse
visioni che si amalgamo con naturalezza, come i petali di un fiore,
(immagine scelta come logo di copertina), fotografie dall’estetica
diretta, piene di contenuti, ognuna sulla scia di un proprio fil
rouge,
da cui emerge la relazione che ogni fotografo ha con la città, così
intima al punto che ognuno di loro appare nel libro “unico e
irripetibile.
Mentre alle
ore 19 sempre a Prato presso l’ex chiesa di San Giovanni, via San Giovanni 9 ,
seguirà l’inaugurazione della mostra Firenze inaspettata, curata
da Lucia Baldini, con il contributo critico di Niccolò Lucarelli. La
mostra sarà visitabile, a ingresso libero, fino al 13 giugno, dal
lunedì al venerdì, in orario 10-13 e 14,30-18,30.
Del Bimbo Fabrizio
lunedì 25 maggio 2015
Car2go, primo compleanno con successo
Oltre 15.000 iscritti e più di 150.000 noleggi. Sono queste le cifre di un anno di car2go a Firenze, uno dei gestori del servizio di car sharing a flusso libero in città. Il 25 maggio nella Sala degli Elementi di Palazzo Vecchio è stato fatto il punto dell’andamento del servizio alla presenza del sindaco e dell’amministratore delegato di car2go Italia Gianni Martino. Il sindaco ha ricordato che è stato pubblicato un nuovo bando per ulteriori 200 auto per il car sharing a flusso libero con mezzi rigorosamente elettrici.
In un solo anno gli iscritti al servizio di Firenze sono più di 15.000 e possono contare su una flotta composta da 200 smart bianche e azzurre a disposizione 24/24 e 7 giorni su 7 all’interno dell’area operativa di 50 chilometri quadrati. A Firenze sono stati effettuati più di 150.000 noleggi totali. In occasione del compleanno di car2go è possibile registrarsi usufruendo della promozione, dedicata al primo anniversario, valida per tutta la settimana (dal 25 al 31 maggio): iscrizione al prezzo speciale di 5 euro ricevendo in omaggio anche 15 minuti di guida. Tra le novità annunciate in occasione del compleanno dall’ad Martino la recente attivazione di un nuovo parcheggio alla Stazione Santa Maria Novella e a breve arriverà un’area sosta con dieci stalli dedicati all’aeroporto Vespucci.
Gli iscritti fiorentini sono principalmente uomini (67%), e questo dato rispecchia la media italiana ed europea. Si trovano, invece, alcune differenze tra Firenze (e l’Italia) e il resto d’Europa, per quanto riguarda la suddivisione per età: mentre, infatti, in Europa la fascia più consistente di utilizzatori (40%) si colloca tra i 26 e i 35 anni, a Firenze e nelle altre 3 città italiane in cui è attivo car2go, il numero più alto degli utenti (35%) è tra i 36 e i 49 anni.
In un solo anno gli iscritti al servizio di Firenze sono più di 15.000 e possono contare su una flotta composta da 200 smart bianche e azzurre a disposizione 24/24 e 7 giorni su 7 all’interno dell’area operativa di 50 chilometri quadrati. A Firenze sono stati effettuati più di 150.000 noleggi totali. In occasione del compleanno di car2go è possibile registrarsi usufruendo della promozione, dedicata al primo anniversario, valida per tutta la settimana (dal 25 al 31 maggio): iscrizione al prezzo speciale di 5 euro ricevendo in omaggio anche 15 minuti di guida. Tra le novità annunciate in occasione del compleanno dall’ad Martino la recente attivazione di un nuovo parcheggio alla Stazione Santa Maria Novella e a breve arriverà un’area sosta con dieci stalli dedicati all’aeroporto Vespucci.
Gli iscritti fiorentini sono principalmente uomini (67%), e questo dato rispecchia la media italiana ed europea. Si trovano, invece, alcune differenze tra Firenze (e l’Italia) e il resto d’Europa, per quanto riguarda la suddivisione per età: mentre, infatti, in Europa la fascia più consistente di utilizzatori (40%) si colloca tra i 26 e i 35 anni, a Firenze e nelle altre 3 città italiane in cui è attivo car2go, il numero più alto degli utenti (35%) è tra i 36 e i 49 anni.
Nicoletta Curradi
mercoledì 20 maggio 2015
Kyoto e Firenze un gemellaggio lungo 50 anni
E' il Giappone
protagonista a
Firenze. A
partire dall’8
giugno, con
un’anteprima
il 22 maggio,
saranno tanti
gli eventi
pensati dalla
Fondazione
Romualdo Del
Bianco con il
suo Istituto
Internazionale
Life Beyond
Tourism per
celebrare il
50°
anniversario
del
gemellaggio
fra Kyoto e
Firenze,
iniziativa che
si svolgerà
sotto il
patrocinio del
Comune di
Firenze.
Le celebrazioni si apriranno il 22
maggio
(ore 20.30,
Teatro Verdi)
con la messa
in scena de “La Signora delle Camelie -
Tsubakihime”
della Kyoto
Higaki Ballet
Company,
presentato per
la prima volta
in Italia. Il
balletto è
basato sul
romanzo di
Alexandre
Dumas figlio e
sulla musica
de “La
Traviata” di
Verdi,
arrangiata per
l’occasione da
Yasuhiko
Komuro.
La
manifestazione
entrerà poi
nel vivo dall’8
al
10 giugno
con “Colori
di Kyoto - 京
の彩” che
prevede tanti
appuntamenti
dedicati alla
millenaria
cultura
giapponese tra
Palazzo
Coppini (via
del Giglio 10)
e l’Auditorium
al Duomo (via
de’ Cerretani
54/r) di
Firenze.
Orari: 8
giugno ore
15-17.30; 9 e
10 giugno ore
9.30-13 e
14-17.30.
Ingresso
libero.
La cerimonia di
apertura si
terrà
mercoledì 10
giugno
all’Auditorium
al Duomo e poi
a Palazzo
Coppini (ore
14-16), con i
rappresentanti
dei Comuni di
Kyoto e di
Firenze.
Tanti gli eventi in programma a Palazzo
Coppini –
Centro Studi e
Incontri
Internazionali,
che ospita in
modo
permanente
oggetti e
collezioni da
ogni parte del
mondo, con una
vasta
rappresentanza
di articoli di
origine
giapponese,
segno delle
relazioni
internazionali
intrecciate in
questi anni
dalla
Fondazione
Romualdo Del
Bianco. Qui si
terrà la
mostra di foto
e opere Netsuke
Art,
organizzata
dal Seishu
Netsuke Art
Museum,
che raccoglie
piccole
sculture
tradizionali giapponesi, e
quella
dedicata al
kimono
maschile
moderno “Kimono
Suits” di
Ichimoku che
da oltre dieci
anni reinventa
l’antico
kimono da uomo
adattandolo ai
gusti
contemporanei,
ma cercando di
salvaguardarne
le tradizioni.
Il capo
d’abbigliamento
tipico
giapponese
sarà al centro
della Mostra
fotografica di
kimono, kimono
dress e abiti
da sposa di
Kyokane
che prevederà
anche un
piccolo show
con kimono.
Ancora arte
con la mostra
di composizioni
floreali e performance di Ryuho Sasaoka e
con la
personale
dell’artista Jun
Sato. Da
non perdere l’artigianato in argento e stagno di
Seikado,
la mostra
virtuale di
Fosco Maraini,
con immagini
comparative
fra Kyoto e
Firenze, e la
mostra di
pittura di
bambini di
Kyoto.
All’Auditorium
al Duomo
prenderanno
posto le opere
pittoriche di
Noboru
Sakai e Shinji
Osugi,
e quelle fotografiche
di
Hidehiko
Hirose (Caffè
Astra al
Duomo).
Inoltre altre
realtà
artigiane
tradizionali
di Kyoto
saranno
presentate su
un pannello e
attraverso
alcuni
oggetti.
Dal 12 al 18 giugno, si terrà invece la
Japan Week -
Kyoto: dal
16
al 18 giugno
Palazzo
Coppini
ospiterà
ancora
l’esposizione
“Kimono
Suits” di
Ichimoku e la
mostra
fotografica di
miniature
giapponesi di
Netsuke
Art. Il 18 giugno si terrà il Kimono
Show e Welcome
Party
dalle ore 15
alle ore 16.
In più, dal
12 al 17
giugno al
Caffè
Astra al Duomo,
ecco la Mostra
di arte
contemporanea
di Chris
Namaizawa,
che definisce
la sua arte
come un “pop
camouflage”:
nelle sue
opere
l’effetto
camouflage è
ricreato
unendo pezzi
colorati di
giornale,
invitando
l’osservatore
a trovare il
suo messaggio
nascosto.
Per ulteriori informazioni: www.lifebeyondtourism.org/evento/746
Del Bimbo Fabrizio
martedì 19 maggio 2015
L'abilita' diversa in concerto a Firenze ed Empoli il 20 e 21 maggio con The Dreamers reloaded
Tra solidarietà, arte e musica, un gruppo di ragazzi diversamente abili presenteranno dal vivo il loro cd. Presenti fra gli altri Nada e Cristina Donà. A Empoli mercoledì 20 maggio a ‘La Perla’, a Firenze giovedì 21 maggio
Tra solidarietà, arte, musica e abilità diversa, il sogno si realizza. Stiamo parlando del concerto “The Dreamers Reloaded” che si terrà al cinema La Perla di Empoli, in via dei Neri 5, mercoledì 20 maggio 2015, alle 21 e che sarà replicato a Firenze giovedì 21 maggio al Teatro Everest Galluzzo, Via Volterrana 4b.
Un evento che vedrà la partecipazione di Nada, Cristina Donà, Massimiliano Larocca, Cesare Basile, Antonio Gramentieri, Alberto Billone, Marco Galli e numerosi special guest.
L’ingresso è libero ma è gradita la prenotazione, che si può fare a questo linl: http://goo.gl/forms/c5Zd3mZMhj .
"The Dreamers" sono un gruppo di ragazzi diversamente abili, di Firenze e provincia, che presenteranno dal vivo il cd e le canzoni nate durante i laboratori musicali promossi da AlterEgo Firenze e Cesvot. Insieme a loro, gli artisti che hanno fatto loro da tutors nei laboratori insieme a tanti amici e special guests.
Ai concerti il pubblico riceverà gratuitamente una copia del cd con tutte le canzoni inedite nate dall'incontro tra i ragazzi e gli artisti. La musica diventa l’abilità diversa con gli ‘altri noi stessi’ e una possibilità di far respirare ai questi ragazzi speciali l’aria dei sognatori.
Una serata piena di emozioni, buona musica e tanta ‘bella normalità’.
Ci saranno Nada, Cristina Donà, Cesare Basile, Massimiliano Larocca, Antonio Gramentieri (da Sacri Cuori), Sandro band & Marco Galli, Riccardo Ventrella, Salvo Ruolo, Valerio Billeri, Il Clown Pasticca e tutti i ragazzi dei laboratori musicali The Dreamers Reloaded; special guest Riccardo Tesi.
Info: Segreteria organizzativa associazione Alter Ego, www.associazionealterego.it, email info@associazionealterego.it
PARTNER – Comune di Empoli, Comune di Lastra a Signa, Comune di Vicchio, Società della salute del Mugello, ANIMA onlus, Aics Solidarietà Lucca, Fondazione Teatro della Pergola, Auser Volontariato territoriale Firenze, associazione culturale Kantharos, Spazio danza, Avis Borgo San Lorenzo, associazione culturale Glue, associazione Noi da Grandi, Coro Drammatico Renato Condoleo, associazione Santa Rosa, A.P.S. Tracce Nascoste, associazione culturale La Compagnia del Bosco. L’evento è patrocinato da Comune di Firenze, Provincia di Firenze e sostenuto dalla azienda Asl11 Empoli, associazione Lunatikos, Allibratori APS onlus.
Fabrizio Del Bimbo
lunedì 18 maggio 2015
Divina Bellezza 2015, il Duomo di Siena protagonista
Lunedì 18 maggio, nella Libreria Piccolomini, è stato presentato il
calendario di “Eventi Estivi 2015 al Complesso Museale del Duomo di
Siena”. Un programma ricco di iniziative ed eventi promossi dall’Opera
Metropolitana di Siena e organizzati da Opera – Gruppo Civita. Il programma
prende avvio il 25 maggio, dalle ore 21 alle ore 24, nell’ambito de “I Notturni
dell’Opera” con Il Cielo sopra il Duomo: una serata tra arte, letteratura
e astronomia nelle sale del Museo e sul Panorama dal Facciatone. Per permettere
al pubblico di godere al meglio dell’osservazione della volta celeste, la salita
alle terrazze del Duomo Nuovo sarà preceduta da una presentazione teorica sul
sistema solare nella sala delle statue, e da una lettura di alcuni canti del
Paradiso della Divina Commedia di Dante Alighieri, di cui quest’anno si
celebrano i 750 anni dalla nascita.Il 31 maggio, torna Laudetur che
propone tre importanti concerti all’interno della cattedrale ed uno all’esterno
sotto il Facciatone del Duomo Nuovo. La serata del 15 luglio vede protagonisti
Giovanni Allevi e l’Orchestra Sinfonica Italiana. Il festival si concluderà il
18 novembre.Il 21 giugno, è la volta della quarta edizione de “I Notturni
dell’Opera” con un’apertura straordinaria delle varie sedi del Complesso:
Cattedrale, “Cripta”, Museo dell’Opera, Facciatone, Battistero e, anche su
prenotazione, Porta del Cielo. La serata dal titolo evocativo Lux in
nocte prevede una serie di percorsi attraverso i capolavori dell’arte,
esibizioni musicali e performances di danza per comunicare in maniera innovativa
la “luce” del complesso monumentale. I “Notturni” offriranno suggestioni visive,
“icone” nell’immaginario dei visitatori, attraverso luci e suoni per un
itinerario tra arte, fede, musica e danze nel giorno più lungo e luminoso
dell’anno. Quest’anno la manifestazione sarà dedicata a Santa Caterina, patrona
d’Italia e d’Europa.In occasione e con il patrocinio dell’Expo Milano 2015
l’Opera della Metropolitana di Siena intende offrire ai visitatori
un’opportunità eccezionale: Sete di Infinita Bellezza. Il Pavimento del Duomo
di Siena. Un capolavoro da scoprire. L’evento consiste nella scopertura del
Pavimento nel mese di luglio, apertura straordinaria senza precedenti, che si
aggiunge a quella consueta dal 18 agosto, dopo il Palio dell’Assunta, fino alla
fine di ottobre. Durante l’anteprima per la
stampa sarà scoperta eccezionalmente la straordinaria tarsia del Beccafumi Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia posta tra i pilastri che sorreggono la cupola, verso il presbiterio.
stampa sarà scoperta eccezionalmente la straordinaria tarsia del Beccafumi Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia posta tra i pilastri che sorreggono la cupola, verso il presbiterio.
Per info e prenotazioni: tel. 0577 286300
Fabrizio Del Bimbo
venerdì 15 maggio 2015
Gianfranco Ferroni. La luce della solitudine alla Sala delle Reali Poste degli Uffizi
Dal 14 Maggio 2015 al 05 Giugno 2015
Firenze

Dal 14 Maggio 2015 al 05 Giugno 2015
Firenze
Presso la Sala delle Reali Poste degli Uffizi
La mostra che s’è voluto salutasse la donazione d’un autoritratto
di Gianfranco Ferroni alla Galleria degli Uffizi porta lo stesso titolo
d’una sua opera del 1989: La luce della solitudine, appunto.
Come se Ferroni avesse atteso l’uscita degli attori dal teatro, e dalla platea guardasse il palco; o, meglio, il fondale su cui prima si schieravano protagonisti e comprimari. Ecco la solitudine; che la luce – dismesse le asprezze d’una stagione ormai superata – rivela, illuminandola d’una chiarità più soave. Ecco il silenzio: la poesia assorta del silenzio. Ecco il deserto dei luoghi; che poi è lo stesso vuoto delle tante stanze (quasi sempre le sue) che Ferroni per decenni si figura, di tanto in tanto dotandolo della sua unica presenza (ripresa talvolta in transito fugace; magari fermando sul margine della tela un brano di jeans che copre il polpaccio d’una gamba in procinto d’uscire fuori campo, per scomparire – si presume – in un altro vuoto). Sicché s’indovina che la solitudine è segnatamente la sua.
Come se Ferroni avesse atteso l’uscita degli attori dal teatro, e dalla platea guardasse il palco; o, meglio, il fondale su cui prima si schieravano protagonisti e comprimari. Ecco la solitudine; che la luce – dismesse le asprezze d’una stagione ormai superata – rivela, illuminandola d’una chiarità più soave. Ecco il silenzio: la poesia assorta del silenzio. Ecco il deserto dei luoghi; che poi è lo stesso vuoto delle tante stanze (quasi sempre le sue) che Ferroni per decenni si figura, di tanto in tanto dotandolo della sua unica presenza (ripresa talvolta in transito fugace; magari fermando sul margine della tela un brano di jeans che copre il polpaccio d’una gamba in procinto d’uscire fuori campo, per scomparire – si presume – in un altro vuoto). Sicché s’indovina che la solitudine è segnatamente la sua.
Del Bimbo Fabrizio
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