giovedì 19 maggio 2016

Ti porto al museo: ecco le prossime “fermate” a Prato

. Info: www.casedellamemoria.it

Ti porto al Museo E' una nuova opportunità per scoprire i musei di Prato a bordo del bus. Prosegue il programma museale promosso dalla Provincia di Prato, dai musei cittadini e dalla Regione Toscana, per portare i cittadini alla scoperta delle sedi museali del territorio.
Per il 21 maggio, nell’ambito del programma di “Amico Museo” promosso dalla Regione Toscana, è in programma una visita guidata a due case della memoria del territorio pratese: la Casa Museo Leonetto Tintori a Figline di Prato e il Museo della Badia di Vaiano, Casa della Memoria dello scrittore Agnolo Firenzuola, abate del monastero dal 1538 al 1543. Entrambe sono socie dell’Associazione Nazionale Case della Memoria. Con la navetta gratuita che partirà da Prato alle 15 (orari e fermate www.prato.tiportoalmuseo.it) si raggiungeranno le due case per la visita guidata gratuita e il successivo ritorno a Prato. Nel dettaglio, alle 15:30 si svolgerà la visita del Museo della Badia di Vaiano e alle 17:30 circa quella di Casa Tintori (biglietto d’ingresso a Casa Tintori).
Inoltre, sabato 4 giugno, in occasione della “Medicea Bici Storiche”, la rete “Ti Porto al Museo” organizza un’altra visita guidata al Museo e alla Badia di Vaiano, millenario complesso monastico di epoca alto medievale immerso nella verde cornice della Val di Bisenzio e appartenuto ai monaci Benedettini Vallombrosani. Reperti archeologici e arredi dell’antico monastero illustrano la vita quotidiana dei monaci e la loro funzione religiosa, economica e sociale nel territorio. Casa della Memoria dello scrittore e poeta Agnolo Firenzuola, abate del monastero dal 1538 al 1543, la Badia ospita nell’ala sud il museo, con l’appartamento dell’abate, la cappella e lo scrittoio decorati nel XVIII secolo. Il complesso si articola intorno al chiostro, da cui si accedeva alla sala capitolare, alla camarlingheria (per il monaco che riscuoteva i fitti, il camarlingo) e al refettorio. Al piano superiore erano situati i dormitori dei monaci e i magazzini, al riparo dalle frequenti inondazioni. Gli ampi corridoi, ricavati dal tamponamento dei loggiati del chiostro, e molti ambienti del monastero conservano interessanti decorazioni con prospettive architettoniche a trompe l’oeil, stemmi celebrativi e paesaggi d’invenzione. Gli scavi archeologici testimoniano in origine la presenza di numerose tombe longobarde sotto la chiesa, di una delle quali è possibile vedere i resti nel percorso visita del Museo. Visibili anche alcune vasche trecentesche che costituivano la gualchiera del monastero, dove venivano rifiniti i panni di lana dopo la lavorazione tessile.
L’autobus gratuito di “Ti Porto al Museo” partirà da Prato sabato 4 giugno alle 15:30. L’appuntamento è alla fermata di via Galilei, nei pressi del gazebo di Bisenzia. La Badia è raggiungibile anche in bicicletta, attraverso i numerosi percorsi immersi nel verde paesaggio della Val di Bisenzio. Il rientro a Prato è previsto per le ore 18:00 circa.
Infine, sempre con bus gratuito e nell’ambito del programma di “Ti porto al Museo”, l’11 giugno con partenza alle ore 15 è prevista la visita di Casa Tintori e del Museo Soffici di Poggio a Caiano.
Del Bimbo Fabrizio


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