mercoledì 2 dicembre 2009
I 25 anni di Artigiancredito Toscano
Artigiancredito Toscano chiude il 2009 con il 10% di finanziamenti in più e per il 2010 “pensa positivo”. 4.500 le imprese con finanziamenti garantiti da ACT che nel 2010 saliranno a 15.500.
Il 2009 per Artigiancredito Toscano si chiude con un segno positivo. Rispetto al 2008 i finanziamenti garantiti sono cresciuti del 10%, pari a 650 milioni di euro. Con la sua attività di intermediario finanziario Artigiancredito ha sostenuto negli ultimi dodici mesi le imprese toscane nel far fronte ad una crisi economica dalla quale solo ora si comincia a vedere una via d’uscita. Dati positivi anche sul fronte delle aspettative: per il 2010 Artigiancredito Toscano prevede di raggiungere i 700 milioni di euro di finanziamenti garantiti, con 15.500 nuove operazioni garantite. Le forme tecniche variano tra il 65% dei finanziamenti nel medio/lungo periodo e il 35% di affidamenti di breve periodo.
Il punto è stato fatto in conferenza stampa il 2 dicembre da Roberto Nunziatini, Presidente Artigiancredito Toscano e Ferruccio Vannucci, Direttore di Artigiancredito Toscano, a Firenze, nella filiale ACT, in viale Rosselli 10. Nel 2009ACT è intervenuta nel sostegno complessivo di 14.500 imprese: 34% nel settore manifatturiero, 27% nelle costruzioni, 15% nel commercio, 9% nei servizi, 6% nei trasporti e 5% nel settore turismo.
Con questi dati Artigiancredito Toscano, promosso da CNA, Confartigianato e dalla Regione Toscana, chiude un anno particolarmente difficile ma il bilancio è comunque positivo considerando che con i suoi 25 anni di attività ACT oggi rappresenta uno dei più solidi consorzi italiani di garanzia per l'accesso al credito delle Piccole e Medie Imprese. Nonostante le difficoltà del momento economico e finanziario, ACT ribadisce più che mai la sua mission, che è quella di erogare garanzie mutualistiche riducendo la rischiosità per le banche sulle operazioni garantite. Le garanzie di ACT sono equiparate a quelle di una Banca essendo Artigiancredito, primo confidi in Italia, riconosciuto come intermediario finanziario vigilato dalla Banca d'Italia ex articolo 107 del Testo Unico Bancario. Un passaggio che garantisce per le imprese tassi vantaggiosi a fronte del Nuovo Accordo Basilea 2. Di fronte ai primi timidi segnali di ripresa Artigiancredito Toscano “pensa positivo” e mentre celebra il suo 25° anno di vita, riafferma i valori che hanno accompagnato il lavoro di questi anni di supporto finanziario allo sviluppo delle imprese, rilanciando il proprio impegno per il futuro. Anche per questo ha deciso di far incontrare i protagonisti del mondo economico.
Per un confronto tra rappresentanti del credito, delle imprese e delle istituzioni la sera stessa dalle 19 all’Otel di Firenze si è svolto il talk-show “Diamo credito alle imprese!”, condotto da Enrico Mentana. Ricette anticrisi, accesso al credito e da dove ripartire per rilanciare il mondo dell’impresa, sono alcuni dei temi che saranno affrontati nel dibattito. L’evento organizzato da Artigiancredito Toscano ha l’obiettivo di festeggiare i 25 anni dell’attività di ACT.
Sono intervenute molte autorità:
On. Bruno Tabacci, deputato
Giorgio Clementi, Presidente Federazione Toscana Banche di Credito Cooperativo Luciano Nebbia, Direttore Generale Banca CR Firenze
Alessandro Carpinella, partner della società di consulenza del sistema bancario KPMG
Fabio Banti, Presidente Confartigianato Imprese Toscana
Valter Tamburini, Presidente C.N.A. Toscana
Fabio Petri, Vice Presidente Artigiancredito Toscano
Fabrizio Del Bimbo
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