sabato 22 novembre 2014

Contratti di fiume, un convegno e un workshop a Firenze

- “I Contratti di Fiume per la sicurezza idraulica della Toscana”. Si intitola così il convegno organizzato dall’Urbat in collaborazione con il Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume e con l’Accademia dei Georgofili. L’iniziativa, ospitata dall’Accademia dei Georgofili (Logge Uffizi Corti), lunedì 24 novembre, arriva dopo l’IX Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume che si è svolto a Venezia lo scorso 18 e 19 novembre.
> Inizierà alle 9.30 con i saluti del presidente Urbat Marco Bottino, del presidente dell’Accademia dei Georgofili Giampiero Maracchi e dell’assessore all’Agricoltura Regione Toscana Gianni Salvadori.  Tra le ore 10 e le 11 ecco gli interventi di Massimo Bastiani (coordinatore del Tavolo Nazionale Contratti di Fiume) su “Riconoscimento e diffusione dei Contratti di Fiume a livello nazionale e regionale”, Andrea Bianco (Ispra) su “Le Direttive EU 2000/60 e 2007/60 per affrontare qualità delle acque e rischio attraverso la governante”, Mario Clerici (Direzione Generale Ambiente Energia e Reti – Regione Lombardia) su “Esperienza e risultati raggiunti attraverso i Contratti di Fiume in Regione Lombardia”.
> La discussione proseguirà dalle ore 11 alle 11.30 sul tema “Contratti di fiume in Toscana: una proposta dei Consorzi di Bonifica”, moderata da Andrea Salvadori (coordinatore Urbat). Sull’argomento interverranno le esperte Silvia Pinferi e Alessia Guarracino con “Attivazione di politiche e attori locali per la mitigazione del rischio idraulico e la riqualificazione paesistico-ambientale dell’Ombrone pistoiese”, Laura Mosca (Unione Veneta Bonifiche) su “Il Contratto di Foce, una esperienza veneta di coinvolgimento del Consorzio di Bonifica”. Dalle 11.30 alle 13 si svolgerà la tavola rotonda moderata dal giornalista Andrea Vignolini su “Contratti di fiume un nuovo modello di governance per la Toscana”, alla quale parteciperanno Massimo Bastiani (Coordinatore del Tavolo Nazionale Contratti di Fiume), Marco Bottino (presidente Urbat), Erasmo D’Angelis (capo unità di missione del Governo contro il rischio idrogeologico), Massimo Gargano (direttore generale Anbi), Silvia Velo (sottosegretario al ministero dell’Ambiente).
> Nel corso della mattinata verrà consegnato un riconoscimento al Comune di Calenzano, che si è distinto proprio per l’eccezionale livello di sicurezza idrogeologica, classificandosi primo in Italia nel rapporto di Legambiente e Protezione Civile “Ecosistema Rischio 2013”.
> Inoltre, lunedì 1° dicembre a Firenze, presso il Centro Arte e Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore (piazza San Giovanni, 7) si svolgerà il workshop formativo “Obiettivi e approcci ai Contratti di Fiume in Toscana” (iscrizione gratuita a info@urbat.it). Dopo la registrazione dei partecipanti (dalle 9.30 alle 10) e il saluto di benvenuto, la prima sessione prevede (ore 10.15) l’intervento di Massimo Bastiani, coordinatore nazionale dei Contratti di Fiume, su “La difesa idraulica quale innesco per l’avvio dei Contratti di Fiume. Casi di successo ed esperienze in Italia”. Alle 11 Giuseppe Gisotti (Sigea) su “La gestione del rischio idrogeologico e la manutenzione del territorio”, alle 11.45 Nicola Berni del Comitato tecnico Autorità di Bacino del fiume Arno e responsabile del Centro Funzionale Protezione Civile della Regione Umbria su “Integrazione tra le direttive europee e strategie di difesa e adattamento; alle 12.30 Endro Martini di Alta Scuola su “Metodi e approcci: Contratto di Fiume del Serchio”. Question time alle 13.15. Dopo la pausa, dalle 14.30 alle 16.30 si ripartirà con la seconda sessione su “Definizioni e criteri di qualità nella costruzione dei Contratti di Fiume in Toscana” con i moderatori Massimo Bastiani (coordinatore workshop), Endro Martini, Silvia Pinferi.
> Le conclusioni saranno affidate all’Urbat e al Coordinatore Nazionale dei Contratti di Fiume. Per informazioni e iscrizioni info@urbat.it, 055.283283.

Fabrizio Del Bimbo

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