mercoledì 11 marzo 2015

La grande guerra e l’Italia cento anni dopo, un convegno a Firenze

 
 
Speciale annullo filatelico e concorso nelle scuole il prossimo anno
 
 

  
La Fondazione Biblioteche della Cassa di Risparmio di Firenze, costituita nel 2012 da Banca CR Firenze e da Ente Cassa di Risparmio di Firenze, nella sua sede di Via Bufalini n. 6 a Firenze, detiene fondi librari per circa 80.000 volumi, che coprono la storia e la cultura italiana in un periodo che va dal XV al XX secolo.
Alla vigilia della ricorrenza del centenario dell’entrata dell’Italia nel primo conflitto mondiale ed in prossimità dell’apertura della biblioteca al pubblico, la Fondazione ha organizzato un Convegno sul tema “Niente fu più come prima, la Grande Guerra e l’Italia cento anni dopo” che si terrà in Firenze il 13 marzo prossimo nell’Auditorium di Banca CR Firenze, Via Carlo Magno n. 7 ed il 14 marzo in Palazzo Incontri, Via dei Pucci n. 1.
 
Il Convegno, cui prendono parte illustri studiosi di estrazione culturale diversa, analizza, in un’ottica di lungo periodo, le grandi trasformazioni prodotte dalla “Grande Guerra” e ne individua le caratteristiche salienti con particolare riguardo al caso italiano;  servirà a mettere in luce le conseguenze durature, oltre che sui rapporti fra gli Stati, anche sulle trasformazioni politiche, economiche, sociali e culturali causate da quell’evento, i cui effetti travolsero la vecchia Europa, dando inizio ad un’altra epoca che aprì la strada a regimi autoritari e/o totalitari e si concluse con una nuova tragedia, la Seconda Guerra Mondiale, dalla quale però sorse la vittoria delle democrazie.
 
A conferma del suo valore scientifico, la Manifestazione si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e quelli della Regione Toscana e del Comune di Firenze. Ha avuto anche l’adesione del Comitato del Centenario della Prima Guerra Mondiale.
 
Ai partecipanti al Convegno verrà donata l’edizione anastatica del Libro “L’Intervento” pubblicato nel 1930 da Antonio Salandra, Presidente del Consiglio dei Ministri nel 1915, nel quale lui ricompone i ricordi del periodo della sua presidenza, esponendo anche le ragioni dell’uscita dell’Italia dalla Triplice Alleanza per intervenire, dopo il Patto di Londra, a fianco delle Nazioni dell’Intesa.
Inoltre la Fondazione Biblioteche, in collaborazione col Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, ha bandito per il prossimo anno scolastico un concorso riservato agli alunni delle scuole secondarie di 2^ grado della Toscana sullo stesso  tema della Grande Guerra.
 
La Fondazione Biblioteche ricorda infine che il Servizio Filatelia di Poste Italiane offre nelle due giornate del Convegno il contributo di un particolare ricordo alla riflessione sulla Prima Guerra Mondiale predisponendo uno speciale annullo filatelico sulla cartolina che sarà edita per il Convegno realizzata con l’immagine di una donna con le bandiere del Regno d’Italia già esposta nella brochure invito al Convegno; la cartolina, offerta in omaggio, sarà corredata del francobollo celebrativo riproducente un particolare dell’incisione “Battaglia dell’Isonzo”, a tutti gli intervenuti.
 
Fabrizio Del Bimbo

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