giovedì 16 aprile 2015

Arcimboldo, gustose passioni scaturite dalla penna di Ketty Magni



 come  il pittore “fruttivendolo”, Arcimboldo e' protagonista dell'ultimo romanzo di Ketty Magni, pubblicato recentemente da Cairo.
 Le sue “teste” grottesche realizzate con ogni varietà di frutta e verdura sono inconfondibili. Ma chi era Giuseppe Arcimboldo che si vantava con gli amici di entrare a Palazzo, quello degli Asburgo, giorno e notte? L’artista così intimo dell’imperatore Rodolfo II da potersi permettere di consegnarlo alla Storia con una pera al posto del naso? Qual è stato il percorso creativo che lo ha trasformato nel più dissacrante, originale e spiritoso genio di tutti i tempi?

Appassionata di storia rinascimentale, Ketty Magni ripercorre  in 20 capitoli l’opera del più bizzarro degli artisti italiani: gli anni giovanili e di formazione nella sua Milano dove «c’era ancora nella memoria la grande epidemia di peste»; la fama raggiunta alla corte praghese; il ritorno nella sua città, dominata dal fervore religioso instaurato dal cardinal Borromeo, fino alla morte misteriosa. Ma non solo. L’autrice ritrae nel romanzo l’uomo, con le sue ambizioni e le sue passioni: l’amore per donna Ludovica Crivelli, corteggiata da tanti ma che solo a lui si concede, e la disperazione per la sua scomparsa prematura; il recupero di Ortensia, povera trovatella che la carità del pittore riporta in società, e la sua golosa attenzione per la tavola e il cibo, pretesto per imbandire in queste pagine anche un ricettario dell’epoca. La storia di un artista complesso e composito come lo sono le sue famose opere. La storia di un’anima raccontata con finezza ed eleganza. Appendice al romanzo un apoetitoso ricettario rinascimentale.  Una lettura da non perdere!

www.kettymagni.it

Fabrizio Del Bimbo


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