Uno dei primi esponenti di spicco del ”magico primario”, movimento teorizzato da Flavio Caroli nel 1982, Galliani è considerato il maestro del ”disegno italiano”. In mostra circa trenta lavori dell’artista realizzati negli ultimi anni. Dalla serie dedicata alle costellazioni con opere come Cassiopea 1 e Nella Costellazione di Orione , alla più recente serie Ancora fiori per Alice, connotata da un carattere più poetico e intimo. Tele di enormi dimensioni alla maniera rinascimentale dove il disegno è solo l’inizio.
Attraverso l’abilità e precisione del
tratto, emerge la capacità dell’artista di cogliere il valore della
materia. Oggetti reali, ornamentali o simbolici, elementi della vita
quotidiana: scarpe, coltelli, forbici, anelli, specchi, ma anche melodie
di rose, perle e volti umani. Segni che risaltano come stelle nel buio
dello sfondo a grafite che evoca l’infinito. Per l’occasione, ad
accompagnare il visitatore è stato realizzato un catalogo nella collana
Art Today, con testi di Eleonora Frattarolo, Mark Gisbourne e Omar
Galliani. Tra le ambientazioni surreali e i giochi di luce e ombre delle
tele, si viene avvolti e coinvolti in un mondo sognante dove gli
oggetti sembrano fluttuare nel vuoto.
Aperta al pubblico fino al
26 maggio. Info: www.tornabuoniarte.it
Nicoletta Curradi
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