venerdì 7 maggio 2010
Madri, figlie, balie al Coretto dell'Istituto degl' Innocenti
Madri, figlie, balie
Il Coretto della Chiesa e la comunità femminile degli Innocenti
7 maggio - 30 settembre 2010
Presentata il 6 maggio alla stampa la collezione di nove tabernacoli devozionali, ricollocati nella sede originale del "Coretto" affacciato su Santa Maria degli Innocenti. Il Coretto, luogo di culto e socializzazione della balie e delle nocentine, va adesso ad integrare l'attuale pinacoteca e sarà visitabile negli orari di apertura del museo (da lunedì a domenica, ore 10 - 19).
Sono intervenuti Alessandra Maggi, Presidente Istituto degli Innocenti, Giuliano da Empoli, Assessore alla Cultura del Comune di Firenze, Cristina Acidini, Soprintendente per il Polo Museale di Firenze, Gian Bruno Ravenni, dirigente politiche culturali Regione Toscana.
"La mostra "Madri, figlie, balie" - ha dichiarato Alessandra Maggi - segna una tappa importante nella realizzazione del Mudi, il nuovo Museo degli Innocenti, che si propone di valorizzare il patrimonio dell'Ente, ricostruendo la sua storia e la vita quotidiana dei bambini e delle donne che qui vissero"
La Presidente ha ringraziato il gruppo di lavoro e ricerca impegnato nel progetto del Mudi, in particolare la Regione Toscana che sostiene la valorizzazione dell'intera area della Piazza SS. Annunziata con i musei e le istituzioni culturali contigue. Il piano di finanziamento del MUDI è stato completato con il contributo regionale di 6 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi ai 4 milioni messi a disposizione dall'Istituto stesso.
Per mandare avanti i lavori di restauro la Presidente Maggi ha inoltre rilanciato la campagna "Adotta un'opera d'arte" finalizzata alla ricerca di sottoscrizioni per il recupero di ventiquattro opere. In pochi giorni sono già giunte tre adesioni per varie decine di migliaia di euro.
Il catalogo delle opere, in italiano e in inglese, è visibile dall'home page del sito dell'Istituto: www.istitutodeglinnocenti.it
L'Assessore da Empoli ha espresso apprezzamento per le modalità con cui si sta realizzando il Mudi perchè gli interventi di conservazione e recupero museale convivono con le normali attività e servizi degli Innocenti. Da Empoli ha inoltre confermato la volontà del Comune de Firenze di far si che Piazza SS. Annunziata diventi sempre di più la piazza dei bambini, luogo delle manifestazioni per l'infanzia.
Nicoletta Curradi
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