martedì 2 novembre 2010
Aperitivo con Fabio Geda a Montepulciano
Il 6 novembre 2010, nel prestigioso Caffè Poliziano di Montepulciano, alla presenza dell’autore e del protagonista, un viaggio alla scoperta della storia vera di Enaiatollah Akbari.
6 novembre 2010, 18.30
CAFFE' POLIZIANO
Via Voltaia del Corso, 27/29
Montepulciano (Si)
Ingresso libero
Cena con Autore su prenotazione (Per info e prenotazioni: Tel 0578.758615)
Terzo appuntamento con Aperitivo con Autore: il prossimo 6 novembre, sempre alle 18.30 presso il Caffè Poliziano di Montepulciano, promotore dell’iniziativa, sarà possibile incontrare Fabio Geda, autore del romanzo Nel mare ci sono i coccodrilli, la storia vera, cruda, emozionante, carica di passione, emozioni e sofferenze, di Enaiatollah Akbari, giovane rifugiato politico afgano, anch’egli ospite di Aperitivo con Autore, per portare a tutti i presenti la sua testimonianza.
Non si tratta della solita istituzionale presentazione di un romanzo, è davvero molto di più. Il viaggio emozionante attraverso le pagine del romanzo sarà affidato a una voce davvero speciale, quella di uno tra i più celebri e amati volti della televisione italiana, Ettore Bassi, attualmente impegnato nelle riprese della quattoricesima stagione della fortunata serie tv il Commissario Rex.
Ad accompagnarlo musicalmente sarà l’estro creativo, ricco dei colori, suoni avvolgenti e coinvolgenti dell’oriente, del musicista e compositore Pejman Tadayon, iraniano di nascita, toscano e romano d’adozione. Tadayon suonerà il Robab, antico strumento afghano, per ricreare attraverso la sua musica, l’ambientazione della storia narrata nel romanzo. Con lui, la presenza del grande percussionista romano, Massimo Carrano, tra i musicisti più attivi ed eclettici del panorama musicale italiano.
L’incontro sarà condotto da Mariano Aprea, professore di Storia e Filosofia, consulente Filosofico nell’albo dei terapeuti clinici esistenziali, poeta, musicista e autore teatrale, mentre i momenti più emozionanti saranno come sempre immortalati dalla fotografa ufficiale dell’iniziativa, Corine Veysselier.
Il connubio vincente tra arte letteraria ed enogastronomica sarà, infine, sancito da un piacevole aperitivo, servito al termine della presentazione con i vini dell’Azienda Palazzo Vecchio di Montepulciano, e dalla deliziosa Cena con Autore nelle sale del Caffè Poliziano .
Aperitivo con Autore è un’iniziativa delle Associazioni culturali Rosa Degli Eventi e Il Grifo e il Leone - Cantinone Arte Teatri, con la direzione artistica di Olivia La Pegna, promossa dal Caffè Poliziano.
con il patrocinio di
COMUNE DI MONTEPULCIANO BIBLIOTECA ARCHIVIO PIERO CALAMANDREI
con il contributo di:
CONSORZIO DEL VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO STRADA DEL VINO NOBILE DI MONTEPULCIANO APT CHIANCIANO TERME VALDICHIANA LIBRERIA CENTOFIORI DI MONTEPULCIANO TIPOGRAFIA MADONNA DELLA QUERCE CANTINA GATTAVECCHI AZIENDA GODIOLO TORO ASSICURAZIONI CROCE DI FEBO
Con la partecipazione di:
AZIENDA PALAZZO VECCHIO HOTEL DUOMO MEUBLE' EVOE'
Per informazioni: www.aperitivoconautore.net; info@aperitivoconautore.net
Qualche notizia in più:
Nel mare ci sono i coccodrilli
Storia vera di Enaiatollah Akbari, di Fabio Geda (B.C.Dalai Editore)
Questo, scritto da Fabio Geda e narrato dal protagonista, Enaiatollah Akbari, è anche un romanzo ma, soprattutto, è qualcosa in più. E’ la conferma di un valido scrittore al suo terzo libro. E’ la storia vera di un ragazzo afgano poco più che ventenne, della sua odissea incredibile e verissima. E’ un esperimento riuscito di fusione tra letteratura e vita. L’autore e il protagonista, della sua storia vissuta e della sua storia rivissuta tra le pagine del libro, sono diventati amici ed esplodono dai confini della scrittura. Un’alleanza tra due persone, aldilà del libro. La particolarità, che emerge in modo più prepotente assaporando ogni attimo di questo libro e di questa storia, è il fatto che il vissuto si dispiega lungo la narrazione come una vera avventura, di quelle arcaiche e mitiche, romanzo di viaggi verso l’ignoto: “Nel mare ci sono i coccodrilli” è un po’ Omero, è un po’ Oliver Twist, un po’ Pinocchio. Ma un po’ di più, perché è verità ed è il presente. La qualità del libro è nel restituire la verità di una storia grave e al tempo stesso avvincere il lettore con la leggerezza dello sguardo di bambino. Se nasci in Afghanistan, nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, può capitare che, anche se sei un bambino alto come una capra, e uno dei migliori a giocare a Buzul-bazi, qualcuno reclami la tua vita. Tuo padre è morto lavorando per un ricco signore, il carico del camion che guidava è andato perduto e tu dovresti esserne il risarcimento. Ecco perché quando bussano alla porta corri a nasconderti. Ma ora stai diventando troppo grande per la buca che tua madre ha scavato vicino alle patate. Così, un giorno, lei ti dice che dovete fare un viaggio. Ti accompagna in Pakistan, ti accarezza i capelli, ti fa promettere che diventerai un uomo per bene e ti lascia solo. Da questo tragico atto di amore hanno inizio la prematura vita adulta di Enaiatollah Akbari e l’incredibile viaggio che lo porterà in Italia passando per l’Iran, la Turchia e la Grecia. Un’odissea che lo ha messo in contatto con la miseria e la nobiltà degli uomini, e che, nonostante tutto, non è riuscita a fargli perdere l’ironia né a cancellargli dal volto il suo formidabile sorriso. Enaiatollah ha, infine, trovato un posto dove fermarsi e avere la sua età. Questa è la sua storia.
Cenni biografici su Fabio Geda:
Fabio Geda nasce nel 1972 a Torino, la città dove vive e dove si è occupato, per diversi anni, di disagio minorile. Scrive su Linus e su La Stampa circa i temi del crescere e dell'educare. Collabora stabilmente con la Scuola Holden, il Circolo dei Lettori e il Salone del libro di Torino. La sua forza letteraria è tutta da assaporare nei suoi romanzi, Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani (Instar Libri 2007, Feltrinelli 2009 selezionato per il Premio Strega, Miglior Esordio 2007 per la redazione di Fahrenheit, vincitore del Premio Marisa Rusconi e, in Francia, del Prix Jean Monnet des Jeunes Européens) e L'esatta sequenza dei gesti (Instar Libri 2008, vincitore del Premio Grinzane Cavour e del Premio dei Lettori di Lucca).
Fabrizio Del Bimbo
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