martedì 16 novembre 2010
L'Italia dei libri, un nuovo progetto di "Leggere per"
L’Italia dei Libri” nasce da un’idea di “Leggere per”: creare e diffondere, partendo dai libri, momenti di “coesione sociale”, occasioni di civiltà, opportunità di “sviluppo e promozione”. Un progetto che raccoglie riflessioni, esperienze e suggestioni ‘incontrate’ da Fiammetta Gaudioso e Gennaro Capuano - da sempre l’anima della libreria “Leggere per” - in oltre venti anni di attività come librai e creatori di comunità di lettori e lettrici.
“L’Italia dei Libri”, con il patrocinio della Regione Toscana, inizierà il suo viaggio venerdì 19 novembre da Montelupo Fiorentino e per alcuni mesi si muoverà, sotto forma di libreria itinerante, nel territorio toscano con il suo programma di iniziative ed eventi. Destinazione finale, nel marzo del 2011, la Francia, precisamente la quarta edizione della Festa del Libro e delle Culture italiane di Parigi (25-27 marzo 2011). Compagna di viaggio e protagonista del progetto, una coraggiosa e appassionata pattuglia di Comuni toscani: Cortona, Montelupo Fiorentino, Poggibonsi, San Casciano in Val di Pesa, San Giovanni Valdarno.
All’inizio: passione libri & passione Italia
La passione libri, secondo “Leggere per”, è mettere i libri dappertutto. Di qui l’idea di una libreria viaggiante che si installerà, sotto il marchio de “L’Italia dei Libri”, nelle piazze principali dei Comuni aderenti al progetto. Comuni che spesso non hanno una libreria sufficientemente grande e variegata, ma che pure possiedono storie di cultura antica alle spalle e atteggiamenti propositivi e dinamici verso il futuro (e una bella libreria se la meritano!). Fosse anche per una settimana “Leggere per” proporrà ai lettori/cittadini di questi Comuni un luogo di riferimento di pagine e parole, restituendo alla piazza il ruolo di cuore della collettività. Tanti libri-rom in viaggio per la Toscana.
La passione Italia, che parte dalla passione libri, si nutre di vent’anni di attività di libreria per l’estero svolta da “Leggere per”. Un’esperienza che ha permesso alla libreria fiorentina di entrata in contatto con tanti lettori di vari paesi europei, appassionati di libri italiani (rigorosamente in lingua originale) e con un mondo di curiosità, confidenze e a volte anche di polemiche, il cui argomento ricorrente era l’innamoramento per il Belpaese. Una passione quasi incomprensibile per tanti italiani quotidianamente alle prese con una realtà complicata e spesso faticosa. Eppure, l’immagine descritta da questi appassionati di Italia è quella di un luogo ricco di arte, cultura, buon cibo e pervaso da un modo di pensare, di vivere e di accogliere l’altro, unico nel suo genere. Un patrimonio di gesti, memorie, espressioni non facilmente definibile a parole, e che da anni continua a raccontare con successo in tutto il mondo l’Italia, il suo affascinante paesaggio umano.
Questa la parola chiave da cui ha preso avvio il progetto L’Italia dei Libri, l’elemento centrale di una riflessione che intende sostenere un nuovo valore, universale e condiviso, su cui puntare per ridare slancio allo sviluppo culturale ed economico del paese, e non semplicemente in termini di “marketing territoriale”. Una sfida importante per tutti. E il luogo da cui far partire questo viaggio alla scoperta del paesaggio umano in Italia, non poteva che essere, la Toscana.
Cosa succederà in Toscana
Il progetto si articola in due parti distinte e correlate al tempo stesso:
a. il concorso Faresti l’ambasciatore del tuo Comune a Parigi?
b. la festa L’Italia dei libri. Libri & lettori in piazza
Il concorso
Il concorso “Faresti l’ambasciatore del tuo Comune a Parigi?” è organizzato e realizzato da “Leggere per” con i Comuni di Cortona, Montelupo Fiorentino, Poggibonsi, San Casciano Val di Pesa, San Giovanni Valdarno. Obiettivo del concorso è promuovere in maniera creativa i Comuni partner in occasione della quarta edizione della Festa del Libro e delle Culture italiane, manifestazione ideata e organizzata da “Leggere per”, che si svolgerà a Parigi dal 25 al 27 marzo 2011. Il concorso sarà lanciato il 19 novembre simultaneamente in tutti i Comuni aderenti e vi potranno partecipare cittadini italiani e stranieri, anche se non residenti nei Comuni partner.
Il concorso prevede tre sezioni:
- sezione fotografica: Leggere in Toscana. Un bel posto per leggere a… con l’invito a scattare una foto di una o più persone che leggono in un paesaggio suggestivo di uno dei Comuni partner;
- sezione narrativa: La Toscana è casa mia. Voglio bene a… con l’invito a scrivere un breve testo su uno dei Comuni partner;
- sezione culinaria: La Toscana golosa. Ricette di famiglia da… con l’invito a redigere una ricetta di un piatto tipico della cultura enogastronomica di uno dei Comuni partner.
La data ultima per partecipare al concorso è il 31 gennaio 2011. Da allora in poi le giurie di ogni Comune selezioneranno la foto, il racconto e la ricetta che li rappresenteranno a Parigi. Sabato 26 febbraio, a Firenze, “Leggere per” dichiarerà i tre super-vincitori (uno per ogni sezione del concorso) che riceveranno in premio un soggiorno per due persone a Parigi in occasione della Festa del Libro e delle Culture Italiane.
La festa L’Italia dei libri. Libri & lettori in piazza
Le tappe di L’Italia dei libri. Libri & lettori in piazza:
· Montelupo Fiorentino – piazza della Libertà - 19-28 novembre
· Poggibonsi – piazza Rosselli - 1-5 dicembre
· Cortona – piazza Signorelli - 3-12 dicembre
· San Casciano in V.P. – piazza della Repubblica - 7-12 dicembre
· San Giovanni Valdarno – piazza Masaccio - 14-21 dicembre
Cosa succederà a Parigi
Il tema della Festa parigina sarà quest’anno il viaggio nel “paesaggio umano” del nostro paese. L’argomento sarà declinato da tanti ospiti, italiani e stranieri, da Silvia Avallone ad Aldo Schiavone, da Tiziano Scarpa a Giorgio Vasta, i Wu Ming, il team di Banca Etica. L’idea di “paesaggio umano” avrà una sua visibilità all’interno della Festa grazie allo spazio che sarà riservato ai Comuni partner in qualità di “ospiti d’onore”. Ogni Comune si “presenterà” con la foto, la ricetta, il racconto premiati nel concorso e potrà partecipare al programma dell’iniziativa parigina con dibattiti, degustazioni, spettacoli. I media parigini hanno accolto con interesse sin dalle prime edizioni la formula della Festa: piccole realtà che si “raccontano” in una grande metropoli (commento ricorrente “c’est genial!”).
Il coinvolgimento dei Comuni
L’adesione al progetto da parte dei Comuni partner è stata immediata e appassionata e ne è stata subito colta la natura culturale, politica ed economica. Partire dai libri per affermare con decisione che il concetto e la pratica della “appartenenza” è un valore fondante della società contemporanea, un’espressione di unione e inclusività, e non certo di esclusione e chiusura come le cronache degli ultimi tempi tendono a sottolineare, è piaciuto a tutti. Amministratori ‘illuminati’ hanno colto l’opportunità, anche in termini economici, dell’operazione e sono tuttora impegnati, insieme agli organizzatori, a coinvolgere le tante realtà attive in ogni territorio (associazioni, scuole, imprese economiche ecc…). Amministratori “curiosi” di verificare l’efficacia di un modello di operatività in rete che, in tempi di crisi economica, può permettere azioni (come quella di promuoversi in una vetrina prestigiosa come Parigi o di progettare per l’anno prossimo un “festival letterario-librario diffuso”) altrimenti complicate, se non impossibili. Un pensiero condiviso da tutti i partner del progetto: “siamo orgogliosi di pensare e usare i libri come nuovo alfabeto culturale”.
Nicoletta Curradi
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