giovedì 11 giugno 2015

L'Annunciazione di Filippino Lippi risplende alla Pinacoteca di San Gimignano

Dal prossimo 13 giugno la Pinacoteca di San Gimignano ospita una mostra dedicata al pittore fiorentino Filippino Lippi (1457c. - 1504).  La mostra ha preso spunto dall'’Annunciazione, opera realizzata dall'artista in due tondi distinti raffiguranti l'uno l'Angelo Annunziante,  l'altro l'Annunziata così come gli era stato richiesto dai Priori e Capitani di Parte Guelfa per il Palazzo Comunale di San Gimignano, che gliela commissionarono nel 1482.

Curata da Alessandro Cecchi, come il catalogo edito da Giunti arte mostre musei, grande studioso e conoscitore della pittura italiana, in particolare fiorentina del '500, oltre che curatore della fortunata mostra Filippino Lippi e Sandro Botticelli nella Firenze del '400 (Scuderie del Quirinale, Roma, 2011),  l’e sposizione è promossa dal Comune di San Gimignano e dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio delle Provincie di Siena, Grosseto e Arezzo in collaborazione con la Fondazione Musei Senesi. 
E' la seconda occasione che vede queste istituzioni riunite in un progetto di valorizzazione della collezione della Pinacoteca di San Gimignano che danno vita a piccole esposizioni temporanee di grande qualità, prendendo spunto da una delle opere che la compongono per approfondirne lo studio e diffonderne la conoscenza e il valore . L'anno passato fu la volta della pala con la Vergine Assunta tra i Santi Gregorio Magno e Benedetto del Pinturicchio attorno alla quale ruotò la mostra di grande successo di pubblico e critica, mentre quest'anno protagonisti del progetto espositivo sono questi due tondi dipinti tra il 1482 e il 1484  per la Sala dell’Udienza dei Signori.
In mostra assieme ai due tondi di Filippino, ripresentati vicini come dove vano essere originariamente al loro ingresso nella collezione della Pinacoteca, sono esposti anche disegni di grande qualità di mano del pittore, curati in ogni dettaglio, provenienti dal Gabinetto Disegni e Stampe della Galleria degli Uffizi e riferibili sempre agli anni 1482 - 1484.

Si trovano esposti inoltre anche i documenti relativi alla commissione dell'Annunciazione, un materiale storico custodito da oltre cinque secoli nell'archivio Storico Comunale di San Gimignano che ci fa capire lo spirito civico e la volontà che animava i Priori e i Capitani di Parte Guelfa, appartenenti a importanti famiglie di San Gimignano, di abbellire la sede del governo cittadino, in modo analogo a quanto le medesime istituzioni fiorentine stavano facendo per Palazzo Vecchio.

"Un percorso breve ma volto a proseguire il processo di consolidamento e visibilità della nostra collezione, per renderla accessibile non solo ai nostri concit tadini ma anche a un pubblico sempre più ampio offrendo agli esperti elementi rari di approfondimento scientifico. Un’opportunità, infine, per ripercorrere le tappe salienti della storia di San Gimignano, con particolare riferimento al suo legame con Firenze, così come approfondito dai saggi presentati nel catalogo che accompagna la mostra." (Giacomo Bassi, Sindaco di San Gimignano e Carolina Taddei, Assessore alla Cultura del Comune di San Gimignano).

Anche questa mostra si collega ad una serie di iniziative culturali fortemente volute e promosse dal Sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi e dall’Assessore alla Cultura Carolina Taddei con il coordinamento di Valerio Bartoloni, dirigente del settore Servizi alla Cultura del Comune, con l’intento di valorizzare e promuovere i Musei Civici della città.

Fabrizio Del Bimbo
Nicoletta Curradi

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