venerdì 12 giugno 2015

Serata cubana di Press Tours alla Piazza del vino a Firenze

Press Tours in collaborazione con l’Ente Turismo CUBA ha invitato l'11 giugno gli agenti di viaggio e i giornalisti di turismo fioremtini ad una esclusiva serata dedicata all’Isla Grande “CUBA“.

Nuova serata Press Tours a Firenze realizzata per raccontare con immagini, video e musica tutto il bello di Cuba. Una presentazione-concerto con le canzoni dei Buena Vista Social Club e con la musica d’autore cubana interpretata dal vivo nel “Concerto Cubano” degli Angelica Mente (Nicoletta Magnani & Paul Monari).

E' stata una piacevole occasione di incontro per presentare le novità della programmazione Press Tours a Cuba e per presentare  tante idee di viaggi originali “su misura”, con voli diretti e di linea, anche con la consulenza del booking online PressTours.


"La terra più bella che l’occhio umano abbia mai visto"

Cuba, la chiave del golfo. Così fu definita Cuba dai colonizzatori spagnoli per la sua posizione strategica. Posta all’imboccatura del Golfo del Messico, in un punto dove convergono le tre Americhe, questa lunga e affusolata isola, la più grande dei Caraibi, dista solo 180 chilometri dalla Florida, 210 dal Messico, 140 dalla Jamaica e 70 da Haiti e Santo Domingo. Cuba con i suoi 114.097 kmq si allunga da ovest ad est in un semicerchio di circa 1.250 km ed è un ponte naturale fra l’universo anglosassone e quello latino. Cuba è circondata da più di 1500 tra isole e isolotti (i cayos), che formano quattro arcipelaghi: Canarreos, Colorados, Giardini del Re e Giardini della Regina. L’isla de la Juventud (2.200 kmq), cui Stevenson si ispirò per l’isola del tesoro, è la più grande tra le isole minori. Pianure, savane e distese erbose, ricche di palme, piantagioni di canna da zucchero e di tabacco si alternano alle regioni montagnose: la sierra de Los Organos nella regione occidentale, la sierra de l’Escambray nella regione centrale e la sierra Mestra nella regione orientale. “Terra più bella che occhio umano abbia mai visto” scrive di Cuba Cristoforo Colombo nel suo libro di bordo, quando vi approda il 24 ottobre 1492, convinto ancora di trovarsi in una provincia lontana dell’Asia. Solo 17 anni dopo, i 3.500 chilometri del perimetro di La Juana, (così l’aveva battezzata Colombo) vengono interamente circumnavigati da Sebastiàn de Ocampo e l’isola di Cuba trova il proprio posto nelle carte geografiche. Dal quel momento fino ad oggi Cuba ha visto avvicendarsi colonizzazioni, in un susseguirsi di eventi storici che hanno contribuito a formare quello che è oggi il patrimonio culturale ed umano di questo paese.
Info; www.presstours.it

.Fabrizio Del Bimbo

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