martedì 21 febbraio 2012

A Firenze torna Artour-O il Must


Artour-O il Must torna a Firenze, dedicato ai Bambini e alla Bellezza.

Il progetto, che compie 8 anni, ha suscitato l'interesse di eminenti studiosi e personalità ed è improntato alla creazione di un dialogo sempre più stretto tra Istituzioni e Privati.
Anche quest’anno riunisce musei, fondazioni, associazioni, comuni e aziende committenti in quattro giorni dedicate ad arte, mostre, incontri e focus. L’arte e la cultura sono vissute come preziose fonti di rinascita, anche economica. Artour-O, insieme a tutti gli amanti del mondo dell’arte, intende raccogliere il messaggio della grande e illuminata Committenza del Passato che ha reso uniche le nostre Città d’Arte.

Sono quattro sono le tappe fondamentali dell’evento:

- Artour-O interior:
dal 1° al 4 marzo mostra all’interno delle stanze della Villa La Vedetta
aperte al pubblico dalle 15.00 alle 21.00
- Artour-O nel parco
mostra di sculture nel parco della villa aperta fino a luglio 2012
- Artour-O a tavola
gli artisti presentano un’opera mostrando il loro rapporto con il cibo
- Artour-O in città
esposizione di opere e realizzazione di mostre lungo un percorso che tocca differenti sedi storiche fiorentine

Nell’ambito del progetto Artour-O interior è stata realizzata La Stanza delle meraviglie, tra Bellezza e Stupore.

La bellezza sublima l’anima, quella vera e pura è riconosciuta da tutti grazie ad un sussulto del cuore. Essa avvicina al divino, poiché è il suo simbolo, la sua più alta espressione. La bellezza ci innalza e ci salva. Può essere offesa, calpestata, derisa, confusa, contraffatta o malintesa, ma la bellezza di un fiore in posa, di due colombe che tubano, quella dei giochi della fantasia di un animo bambino o anche di un tratto di pennello compiuto con maestria antica e genio moderno, no, quella non si può distruggere. La bellezza è poesia, è incanto, è stupore. E quando gli occhi la vedono e il cuore la riconosce accade sempre un piccolo grande miracolo.

Così Friedrich Holderlin la osanna : "Ho veduto una sola volta l'unica, colei che la mia anima cercava, e la perfezione che noi collochiamo al di sopra delle stelle, che noi allontaniamo sino alla fine del tempo, questa perfezione l'ho sentita presente. Era là, questo essere supremo, là nella sfera dell'umana natura e delle cose esistenti. Non vi domando più dove essa è: è esistita nel mondo e può tornarvi; vi è soltanto nascosta. Non domando più che cosa sia, l'ho veduta, l'ho conosciuta.
O voi che cercate quanto vi è di più alto e di più perfetto, nella profondità della sapienza, nel tumulto dell'azione, nel buio del passato, nel labirinto del futuro, nelle tombe e al di sopra delle stelle! Conoscete il suo nome? Il nome di ciò che è uno e tutto? Il suo nome è bellezza."

Nella Stanza delle meraviglie, realizzata da Rosaria Fabrizio, sono presentati i lavori del Panorama Museum, uno dei musei più belli in Europa dedicato alla pittura figurativa contemporanea.

Nella meravigliosa stanza è stata realizzata una piccola mostra con le opere di Roberto Rampinelli, Claudio Cargiolli, Claudia Giraudo e Massimo Rao. La bellezza e la delicatezza di queste opere sono illuminanti.

Fabrizio Del Bimbo

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