mercoledì 1 febbraio 2012

Grande successo della 22° edizione del Premio Tarlati ad Arezzo




Un'altra serata di grande successo per i cuochi aretini, che anche quest’anno hanno organizzato con passione e professionalità la consegna del “Premio Tarlati” giunto alla 22esima edizione. L’ambito riconoscimento è stato consegnato lunedì 30 gennaio ad una delle più note firme del Tg2 Bruno Gambacorta, inventore di Eat Parade, il primo telegiornale italiano dedicato all’enogastronomia seguito da 2,5 milioni di spettatori ogni settimana da ben 14 anni.

Nella suggestiva location del Centro Ippico di San Zeno dove si è svolta la serata di gala, Gambacorta è stato applaudito da circa 200 persone che si sono godute una cena degna di menzione. A prepararla, quest’anno ci hanno pensato le giovani leve dell’Associazione cuochi di Arezzo Shady Hasbun, Andrea Cavigli, Lorenzo Pisini e Maicol Vitellozzi con la collaborazione degli studenti degli Istituti Alberghieri A.Vegni di Cortona e P.Artusi di Chianciano Terme.
Un menù tra tradizione e innovazione. Dopo un abbondantissimo e gustoso antipasto di benvenuto a buffet con piccole goloserie, è stata la volta dell’immancabile Zuppa del Tarlati con l’antica ricetta del ‘300, seguito da uno scrigno di pasta fresca all’uovo ripieno di spinaci e ricotta della Tenuta Vitereta al ragù di carne chianina, bocconcini di cinghiale al cacao su piedistallo di patata e geometrie di carote glassate per finire con un semifreddo al vin santo e cantucci del panificio Fratelli Rossi. Il tutto annaffiato da vini della Tenuta Vitereta, dell’azienda Baracchi e Piè di Colle abbinati a dovere dai sommeliers Ais.
Tra gli ospiti moltissime autorità locali e i dirigenti della Federazione cuochi tra cui il Presidente Nazionale Paolo Caldana e il Presidente dell’Unione cuochi Toscana Franco Mariani.
“Sono davvero colpito dall’accoglienza che mi avete riservato – ha dichiarato il giornalista Gambacorta ai microfoni di Alex Revelli che ha sapientemente diretto la serata - e sono altrettanto felice e onorato di ricevere un premio così prestigioso. La passione per l’enogastronomia ci accomuna e io mi auguro di riuscire sempre a raccontarla con impegno attraverso la mia rubrica televisiva”.

Il 20 ottobre del 2011, tra l’altro, Gambacorta ha pubblicato il suo primo libro, “Eat Parade - Alla scoperta di personaggi, storie, prodotti e ricette fuori dal comune”, edito da RAI ERI e Vallardi. Il volume è stato presentato ad Arezzo presso la libreria Edison di Piazza Risorgimento, durante il pomeriggio del 30 gennaio dal collega aretino Claudio Zeni.

Ma il giornalista Gambacorta non è stato l’unico a ricevere un riconoscimento. Come da tradizione le giacchette bianche di Arezzo hanno voluto premiare due ristoratori che con il loro impegno e la loro professionalità portano ogni giorno in tavola le eccellenze del territorio.
Il presidente dei cuochi di Arezzo Roberto Lodovichi ha consegnato un premio alla “carriera” alla signora Pierina Merendelli colonna portante del noto ristorante aretino “La Tagliatella” e a Emiliano Rossi dell’altrettanto conosciuto locale cortonese “Osteria del Teatro”.
“A loro va tutta la mia stima professionale – ha commentato Lodovichi. La signora Merendelli è un esempio per tutti noi cuochi. La sua tenacia e la sua competenza sono invidiabili. Emiliano Rossi è uno di quei ristoratori che ha sempre messo in primo piano nel suo menù i prodotti del territorio che seleziona ancora oggi con estrema cura e attenzione”.
La consegna del Premio Tarlati 2012 è stata anche l’occasione per inaugurare ufficialmente le nuove sale di Villa Severi che da pochi mesi sono diventate un vero e proprio polo dell’enogastronomia aretina perché sede dell’Associazione Cuochi, dell’Ais, dell’AicOo e del Consorzio “Strade del vino e dei sapori di Arezzo.

A tagliare il nastro ci ha pensato il presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai, che per primo ha creduto al progetto di unificare in un’unica struttura le associazioni che hanno contribuito al rilancio di Arezzo nel panorama enogastronomico italiano e non solo.

“Finalmente Villa Severi è tornata a vivere dopo anni di buio - ha sottolineato Vasai – e nella maniera più bella. Questa è una delle location più suggestive di tutta la città e sono certo che queste associazioni sapranno sfruttare al massimo questi spazi per continuare a promuovere con convinzione il nostro territorio”. Alle parole di Vasai si sono uniti gli in bocca al lupo e i complimenti dell’assessore all’agricoltura Andrea Cutini, del direttore della Camera di Commercio Giuseppe Salvini e dell’assessore del comune di Arezzo Lucia De Robertis. Parole che hanno fatto particolarmente piacere a tutti i protagonisti di questa nuova avventura, tra cui il delegato di Arezzo Ais Massimo Rossi e Cristiano Cini presidente della Strada del Vino Terre di Arezzo e del Consorzio “Strade del vino e dei sapori di Arezzo.

Nella nuova sede sono già cominciati con successo i corsi di cucina e di avvicinamento al vino e nei prossimi mesi ne saranno organizzati di nuovi anche dedicati ai più piccoli.

Fabrizio Del Bimbo

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