mercoledì 29 febbraio 2012

Un "Paradisone" nella terra del Brunello



Si è appena conclusa con successo di presenze la manifestazione "Benvenuto Brunello 2012", che ormai da diversi anni presenta in anteprima le nuove annate di Brunello 2007, Rosso 2009, Sant'Antimo e Moscadello di Montalcino, tutti prodotti in questo splendido scorcio di Toscana, in provincia di Siena, da secoli vocato alla viticoltura.
Tra i numerosi marchi presenti in degustazione e ai banchi di assaggio nel suggestivo chiostro di Sant'Agostino, nel cuore di Montalcino, è avvenuto un debutto in sordina, destinato ad avere però in seguito una certa risonanza: quello di "Paradisone Colle dgeli Angeli", un'azienda vinicola il cui nome evoca immagini eteree, sospese in un'atmosfera ...quasi divina. Ed è proprio la sensazione che si prova osservando i filari delle 5 vigne di Sangiovese dell'azienda che scendono a perdita d'occhio sui dolci e sinuosi pendii che circondano il borgo. Una casa colonica antica, ben mantenuta ospita moderne cantine per la vinificazione e l'affinamento dei pregiati nettari, che Attilio Locati, il titolare, nativo di Monza, coadiuvato dall'esperto Carlo Corsi, ha voluto produrre non più solo per gli amici, manifestando una grande passione per la terra. Adesso, dopo tanto lavoro, ecco i primi frutti: una bevanda quasi ...divina imbottigliata con etichette "angeliche" di Brunello 2007 e Rosso 2009 si affacciano per la prima volta sul mercato nazionale ed internazionale, approfittando della vetrina di "Benvenuto Brunello 2012".
Sono vini frutto di amore per la terra, già di ottima beva, ma destinati a maturare nelle prossime annate, lasciando presagire un roseo futuro.
Un po' di numeri di Benvenuto Brunello 2012:
250 i produttori partecipanti, 4 le stelle della venedemmia 2011, 3 i premi Leccio d'Oro assegnati ad un'enoteca di San Francisco, ad un ristorante di Trieste ed ad uno di Hong Kongm che si sono distinti nella promozione del Brunello.

Fabrizio Del Bimbo

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